Buon anno nuovo e felice anno vecchio…

Un anno che era iniziato con forti venti di di tempesta, con la linea dell’orizzonte a solo a tre balzi da me, con la paura di dover camminare nel buio senza nessuno ad illuminare la via, che non faceva intravedere futuro, è invece sfilato leggero e allegro come mai prima.

Grazie 2011, anno primo del secondo decennio del terzo millennio, grazie per i 365 giorni che hai donato a me ed ai miei cari, grazie per avermi fatto scoprire che la vita non è solo lavoro e egoismo, ma condivisione ed attenzione al prossimo, non è solo ricevere ma – anche e soprattutto – dare, è aprire gli occhi per vedere con spirito nuovo la realtà che ci circonda, è ascoltare e comprendere, condividere e partecipare, fermarsi per aspettare chi è rimasto indietro. 

Grazie per avermi fatto ritrovare affetti che pensavo perduti e incontrare nuovi amici con cui costruire nuove scialuppe  per navigare nell’oceano della conoscenza, grazie per avermi fatto scoprire più forte e più saggia, grazie per avermi fatto vivere con pienezza ogni attimo della mia vita.

Ed allora, caro 2011, anche se ora te ne andrai nella soffitta degli anni passati, a riposarti delle mille fatiche , tu che sei stato un buon anno e che questa notte lascerai il tuo scettro di re, sii di guida e di esempio al tuo fratellino 2012 affinché anche il nuovo anno che sta per prendere l’avvio sia un anno di serenità e di allegria, di gioia e di crescita, in cui l’ “io” non prevalga sul “tu”, ma divenga “noi”, in cui i sacrifici necessari riportino in auge la sobrietà dell’essere e dell’avere e siano ricompensati da innumerevoli opportunità di progresso, materiale e spirituale.

Buon anno nuovo a tutte ed a tutti, e gioia, felicità e pace.

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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