Civita di Bagnoregio

Un percorso sospeso che si estende nel vuoto…
…un paese arrampicato in precario equilibrio su uno sperone di tufo
… abitazioni che pian piano si risvegliano a nuova vita e tornano a seguire il corso dei giorni, le porte che si colorano di fiori e si riaprono…
… archi e portali invasi da edere, strade con acciottolati ordinati dove riecheggiano passi frettolosi…
... pochi abitanti, tanti gatti, molta tranquillità, il respiro della storia che pervade i vicoli ……..
… giardini segreti che appaiono all’improvviso, sedili di pietra, volute ed arabeschi in ferro battuto…
… un campanile svetta sullo sfondo di calanchi tufacei…
 benvenuti nella città che muore e che  risorge, ben arrivati nel luogo dove i racconti di fate e di elfi diventano reali, dove anche il silenzio ha un suono affascinante…
…  benvenuti a Civita di Bagnoregio (VT)!
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

5 Comments

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    Catia Maggio 15, 2012

    Ciao sono Catia del blog A scuola con Matilde.
    Proprio la mia bambina mi ha fatto conoscere civita di Bagnoregio studiando insieme geografia e ammirando su you tube un bellissimo video sui calanchi.
    Un posto meraviglioso!!!!

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    TuristadiMestiere Maggio 12, 2012

    io sono stata un paio di volte a Civita di Bagnoregio: è una città malinconica e struggente. Quel ponte quando c’è un po’ di nebbia è davvero magico!!!

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    Gua-sta Blog Maggio 12, 2012

    Che bello! Mi pare che abbiano girato un film con Sordi… I miei ci sono andati e io ce l’ho nella lista dei posti da vedere.

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    Marilu Maggio 12, 2012

    Pochi abitanti, tanti gatti? mi piace!

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    Lallabel Maggio 11, 2012

    Affascinante… sembra fermare il tempo nei ciottoli delle stradine.
    Se co sono gli elfi, arrivo!

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