Pesce fresco pesce azzurro

Nei giorni scorsi abbiamo visitato le Marche e proprio a Fano abbiamo scoperto un locale incredibile, alternativo ai soliti ristoranti di pesce, dove la materia prima è freschissima, il servizio rapido e, soprattutto, si mangia molto bene e si spende davvero poco ed è niente meno che una cooperativa di pescatori.
Al Pesce azzurro”, self service della Coomarpesca (la Cooperativa dei pescatori di Fano) è  situato sul lungomare accanto al mercato ittico di viale Adriatico. Nato con l’intento (riporto dal sito ufficiale) di “migliorare e valorizzare tutte le attività della marineria fanese attraverso la promozione conoscitiva, gastronomica e commerciale del pesce azzurro“, è diventato il luogo privilegiato da turisti e abitanti per assaggiare  le ricette della tradizione che valorizzano il cosiddetto pesce povero, forse meno pregiato ma decisamente più gustoso, salutare e ricco dei benèfici Omega 3.
Come ho detto, è una cooperativa di pescatori e quindi non vi aspettate lusso e tovaglie di fiandra, qui si punta al sodo: tavoloni e strutture da mensa, vassoi da portare da soli, l’accesso al locale (che è grandissimo, può contenere fino a quasi 1000 commensali) regolato da tornelli e semafori: forse non molto adatto ad una cena romantica, vero, ma perfetto per una cena in famiglia o tra amici!
Come ci avevano anticipato, per entrare c’è una fila bella lunga che, tuttavia, scorre abbastanza velocemente. Persone di ogni età e di ogni classe sociale, giovani, anziani, bambini, famiglie, accomunati da un solo obiettivo: mangiare del buon pesce senza spendere troppo.
Una volta entrati in questo mega hangar (sembra proprio di essere in un aeroporto, oltre alle vetrate e all’acciaio, predominano i colori chiari ed azzurrati), si viene indirizzati verso le linee di distribuzione del self service: vassoio, tovaglietta, posate e due bicchieri di plastica, tovaglioli e fazzolettino rinfrescante al limone fanno parte del set personale, mentre eventuali posate/tovaglioli in più si pagano a caro prezzo, ma è una “politica” che ho apprezzato perché permette di responsabilizzare i clienti, di risparmiare sui costi e diminuire i rifiuti.
Delle gentili signore porgono velocemente i piatti previsti dal menù fisso, che varia giornalmente anche in base alla stagionalità del pescato: due antipasti, un primo piatto, due secondi, un contorno e del pane. Il tutto per l’esorbitante cifra di 12,00 euro (si, dodici, avete letto proprio bene! – costo 2012). Ed acqua e vino sono inclusi!
Dislocati nell’hangar (ho deciso, ormai lo chiamo così) ci sono parecchi erogatori a libero consumo di acqua –  sia liscia che frizzante – e di vino bianco marchigiano alla spina (di due tipi, uno più secco ed uno più amabile, comunque di produzione locale).
Noi abbiamo assaggiato:
Antipasti:
Alici marinate all’aceto con verdure (saporite e sfiziose)
Polenta gratinata ai frutti di mare (buonissima, da rifare!)
Primo piatto:
Risotto alla marinara (cotto al dente e ben mantecato)
Secondi:
Grigliata azzurra (ottime le alici ripiene gratinate)
Fritto di calamari (porzione abbondantissima)
Il tutto accompagnato da insalata mista.
Ahimè, il dolce non è compreso nel prezzo, ma con 2,50 euro a porzione abbiamo preso un trancio di tiramisù e del profiterol e per finire una “moretta” ciascuno (è il caffè corretto tipico di Fano, bello alcolico, preparato con una miscela di anice, rum, brandy ed una scorzetta di limone per guarnire).
Costo totale di una cena per due persone (dall’antipasto al dolce, bevande, caffè e “ammazzacaffè” inclusi) 32 euro.
Il mercato ittico di Fano
Al Pesce Azzurro si trova anche a Rimini, Cattolica e Milano Marittima ed è aperto sia a pranzo che a cena.
Per i menù giornalieri, gli orari e i giorni di apertura, vi rimando alle informazioni che potete trovare sul sito.
Al Pesce Azzurro è  recensito anche nella guida Osterie d’Italia 2012 edita da Slow Food.
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

4 Comments

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    Giovy Dicembre 04, 2012

    Se il pesciolino viene mangiato nei luoghi in cui viene pescato è sempre una grande cosa 🙂

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    ele Dicembre 03, 2012

    Grazie per i tuoi preziosi consigli, Claudia.

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    ele Dicembre 03, 2012

    Grazie di questi tuoi oonsigli Claudia.

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    Lallabel Giugno 12, 2012

    Bello! Mi piace, caspita 12 euro??? A parte il prezzo mi piace perchè il tutto ha lo scopo di sostenere e diffondere il mercato ittico locale, quindi approvato in pieno!

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