Viaggiamo low cost. Ed il bagaglio? Ristretto!
- non deve superare dimensioni fisse, che variano in base alle diverse compagnie aeree;
- essere unico – quindi no a borse, zainetti, buste portati a bordo oltre al bagaglio a mano, in genere è prevista solo una borsina piccola in più di dimensioni contemute
- non pesare più di 7 – 12 chili (anche qui dipende dalle singole compagnie aeree).
Ovviamente cosa mettere nel bagaglio a mano dipende dalla meta di destinazione, dal clima, dalle occasioni che avremo di fare “vita sociale”. Tuttavia proviamo ad immaginare di essere in primavera o in autunno e di voler fare un week end lungo (3-4 giorni) in una capitale europea non particolarmente fredda. Cosa portare? Cosa lasciare a casa perché inutile e cosa invece conviene acquistare sul posto? Dato per scontato che partendo indosserete una cappotto, una giacca a vento o un piumino (che sono gli indumenti che occupano in assoluto più spazio), un paio dio pantaloni, una camicia e/o una maglia, un maglioncino ed un paio di scarpe robuste per camminare, ecco cosa porterei io nel mio bagaglio a mano:
- 1 paio di pantaloni o una gonna di ricambio, possibilmente di colore scuro
- 2 camicie (di cui una bianca, che va bene con tutto e risolve, con la gonna o i pantaloni scuri, anche il problema dell’abbigliamento in caso di cene in ristoranti attenti al dress code)
- 1 o 2 magliette a maniche lunghe
- 1 maglietta a mezze maniche per giornate particolarmente soleggiate
- 1 maglione o un giacchino morbido di maglia
- abbigliamento intimo
- 1 ombrello pieghevole
- 1 pigiama o maglietta per la notte
- 1 mini trousse da viaggio (qui trovate indicazioni)
- 1 paio di ciabatte infradito leggere (utili anche per fare la doccia)
- 1 costume da bagno se l’hotel ha la piscina o ci sono impianti termali nelle vicinanze
- qualche blister delle medicine che dovete prendere o che potrebbero essere utili
- una shopper di plastica multi-uso
- un piccolo beauty kit inserito in una busta di plastica trasparente, da portare a mano al momento del controllo doganale, con qualche campioncino di:
- sapone
- creme viso e corpo
- bagnoschiuma e shampoo (giusto un paio di emergenza, leggi più in basso il perché)
- fialette di profumo
- spazzolino e dentifricio tascabili
- un piccolo pettine o spazzola (io adoro le mini spazzoline che si trovano nei bagni degli hotel giapponesi!)
- mini deodorante
- mini schiuma da barba e rasoio uswa e getta se siete maschietti.
Valutate, in base allo spazio residuo, se portare un paio di scarpe di ricambio
Ricordatevi anche di inserire nel bagaglio a mano o nella borsetta/zainetto personale:
- gli occhiali
- i documenti di identità
- il telefono cellulare (verificate quale gestore utilizzare una volta arrivati a destinazione)
- tutti i caricabatteria necessari
- macchina fotografica
- il denaro
- una borsa o un mini zainetto leggero aggiuntivo per girare in città
Non serve di più. Negli alberghi i bagni generalmente sono forniti di bagnoschiuma e sapone (e comunque potete sempre acquistarli al primo supermercato che trovate), la biancheria si può lavare (acquistate sul posto un mini flacone di detersivo liquido oppure rivolgetevi ad una lavanderia a gettoni).
Portate con voi mappe e guide di viaggio in formato elettronico, da scaricare su tablet o smartphone, oppure salvate su PC le informazioni ed i consigli utili e stampateli in formato ridotto (li getterete al momento del ritorno – tutto peso in meno da utilizzare per qualche acquisto fatto sul posto!).
A proposito di acquisti: se vi siete scatenati nello shopping e tutto non entra nel bagaglio a mano, valutate se pagare l’eccedenza bagaglio (spesso molto costosa) oppure spedire tramite corriere internazionale direttamente a destinazione (il più delle volte conviene 🙂 ).
4 Comments
dannatamente utile 🙂
Oddio che ansia.. io non sono fatta per queste cose… gettare la guida turistica stampata? E poi con cosa faccio scrapbooking? Nononono… uff…
Bella l’idea di spedire i regali comprati all’estero tramite corriere! Non ci avevo pensato, ma è davvero un’ottima alternativa 🙂
pochi vestiti (a volte davvero troppo pochi) e gli omogenizzati di emergenza per toparco… a copenaghen avevamo mezza valigia piena di pannoloni, giusto per non sbagliare taglia e doverne comprare 2000!
però nel bagaglio a mano metto un pò di guide… sono antiquata ma mi garbano troppo!!