Provenza, sulla strada della lavanda
Il profumo si percepisce da lontano, ben prima di vederla comparire all’orizzonte in file ordinate e compatte che corrono verso l’infinito. L’odore è inconfondibile, un po’ bucato steso ad asciugare al sole un po’ sapone della nonna: comunque profumo che sa di buono, di benessere e di relax.
Tuttavia sbaglia chi crede che in Provenza le coltivazioni di lavanda siano ovunque… solo alcuni terreni possiedono le giuste caratteristiche di acidità, umidità ed irraggiamento solare che ne consentono la produzione.
Una zona dedicata alla coltivazione, produzione, commercializzazione della lavanda e dei suoi derivati, oltre ai terreni accanto all’Abbazia di Senanque (il paesaggio assomiglia davvero ad una cartolina, tanto è perfetto), si trova sull’altopiano di Valensole. Qui ho visto ettari di campi coltivati a lavanda e decine di vetture ferme – inclusa la nostra, ovviamente! – per consentire a fotografi, dilettanti e professionisti, di scattare foto uniche…
A Valensole ci sono anche numerose distillerie, che producono il prezioso olio essenziale di lavanda, dotato di numerose proprietà medicamentose (è un valido antisettico e antinevralgico nonché utile come antidepressivo) e cosmetiche ed aromaterapiche (è una pianta con mille virtù, leggermente astringente e rilassante e qualche goccia aggiunta all’acqua del bagno serale aiuta a dimenticare lo stress e concilia il sonno).
In realtà quando noi diciamo “lavanda” generalizziamo, poiché di specie di lavanda ce ne sono decine. In ogni caso, impossibile resistere al fascino del lilla!
Nota: tutte le foto sono state scattate da Claudia Boccini e da Francesco Iaccio e, per scelta, non sono ritoccate con software
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3 Comments
che splendore,adoro la vista e il profumo della lavanda 🙂
Che bello: sembra di sentire il profumo… Comunque rilassati: eri via e ogni giorno pubblicavi qualcosa, condividevi foto, commenti. Il povero Franz cosa diceva?!?!?
che portento di donna! oggi il viaggio di ritorno e stasera già un post corredato da foto… 🙂