Ricicloraccattite acuta

Scusatemi se oggi non parlo di viaggi, escursioni e itinerari, ma devo fare una confessione. Anzi, fare coming out.
Ho paura, anzi, ne sono quasi certa, di essermi ammalata.

Una malattia subdola, che prende possesso delle facoltà mentali poco alla volta, senza che il malcapitato (io!) se ne accorga. E’ una malattia difficile da pronunciare, ma so che esiste nel prontuario medico. Si chiama ricicloraccattite e se fino a qualche tempo fa ne soffrivo saltuariamente  ora è cronica ed incurabile.

I sintomi? Mi sento male ogni volta vedo oggetti che potrebbero essere recuperati e riportati a nuova vita gettati in un angolo o, peggio, accanto al secchione dell’immondizia. Sto male, ma proprio tanto. Francesco deve trattenermi altrimenti farei come quei robivecchi che vanno a ravanare nei bidoni della spazzatura.

Sta diventando una fissa.
Per fortuna, causa mancanza di tempo/spazio, la maggior parte delle volte mi limito ad immaginarne i riusi.
Ma c’è un posto che mi attira come una calamita, più degli altri… devi sapere che parcheggiamo la moto in un garage dove parte dello spazio viene adibito a discarica temporanea di mobili, sedie, tavolini e tutto quell’arredo da ufficio che inevitabilmente soffre la fatica del tempo.
Una miniera d’oro, ecco che cos’è: sottovalutata, tristemente destinata al macero ma sempre oro comunque è!
 
Qui, tra tanto materiale polveroso, c’è una libreria metallica, quasi uno scaffale, alta più di due metri, larga 1,20 e profonda 22 (l’ho misurata, cosa credi?) di un bellissimo color  rosso acceso anche se in alcuni punti la ruggine ha già iniziato il suo lavoro distruttivo.
Ogni mattina la  guardo, poi la riguardo e la guardo ancora, è davvero bellissima!

Nota:
lo scaffale illustrato in foto è un elemento di design contemporaneo che ho tratto da Google Images e che assomiglia moltissimo alla scaffale abbandonato, che non ho potuto fotografare perché in condizioni precarie ed al buio!
Purtroppo non sono ancora riuscita a trovare i riferimenti della ditta che produce la libreria della foto per poterla citare nei credits: se per caso la conoscete, siete pregati di comunicarmelo!

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

6 Comments

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    Antonella Piemonte Luglio 05, 2013

    Che aspetti? L’altra sera ho caricato in auto 2 poltrone anni 50… le ritappezzeto a pied de poule! Io la prenderei….

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    Marilu Luglio 05, 2013

    Conosco bene questa malattia… e come dici tu, ad avere più spazio soccomberei senza reticenza!

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    Lallabel Luglio 05, 2013

    No ti prego… devi assolutamente salvarla! Soffro anche io di quella malattia Claudia, credimi!!!

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    Gua-sta Blog Luglio 04, 2013

    Cosa stai aspettando? Sarebbe perfetta con quel mobile di metallo rosso dell’Ikea…

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    Gua-sta Blog Luglio 04, 2013

    Cosa stai aspettando? Sarebbe perfetta con quel mobile di metallo rosso dell’Ikea…

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