Cake design e rose di pasta di zucchero…

Uno degli hobby che ultimamente sto coltivando è la decorazione di dolci, il cosiddetto cake design: nulla di complicato o artisticamente elaborato, la mia “produzione” si limita a qualche torta semplice decorata in genere con fiori o nastri colorati di pasta di zucchero.
E grazie a Laura, la mia “figlia del cuore”, ho incrementato in maniera considerevole la mia dotazione di strumenti di lavoro (per il mio compleanno mi ha regalato una valigetta professionale strapiena di colori, polveri perlescenti, pasta di zucchero, formine, mattarelli, spatole… ‘na goduria, insomma!).
All’inizio ho provato da sola, seguendo le istruzioni che si trovano in rete o i suggerimenti delle amiche blogger (in particolare segnalo “di Marzapane“, il blog di Raffaella Di Gennaro che accosta dotte spiegazioni sulla chimica degli alimenti a golosissime ricette totalmente hand made) poi, dopo qualche tentativo non perfettamente riuscito, ho deciso di regalarmi un paio di lezioni specifiche sulla decorazione di torte acquistando un paio di voucher su internet.
Sono stati soldi ben spesi, decisamente! In meno di 12 ore ho compreso gli errori che mi ostinavo a ripetere, ho chiarito molti punti oscuri ed ho appreso i trucchi “del mestiere”:
  • per evitare che la pasta di zucchero si appiccichi al piano di lavoro, spargete dello zucchero a velo (che ha la medesima funzione della farina quando si stende la pasta per la pizza. E come per l’impasto della pizza la pasta di zucchero deve essere lavorata a lungo prima di essere stesa;
  • evitare di usare un mattarello di legno per stendere la pasta (se la superficie non è perfettamente liscia, lascia i segni nella pasta di zucchero). In vendita ci sono mattarelli di silicone, liscissimi;
  • il colorante alimentare per colorare la pasta di zucchero bianca non deve essere liquido (è difficile da gestire), ma in polvere o in gel e deve essere aggiunto alla pasta di zucchero letteralmente goccia a goccia, verificando man mano l’intensità cromatica desiderata;
  • la pasta di zucchero si conserva avvolta nella pellicola e deve essere riposta in contenitori ermetici. La stessa cosa vale anche per gli avanzi di pasta di zucchero colorata che NON si buttano ma si conservano, ben separati tra loro, per le piccole decorazioni ed i dettagli;
  • non pretendere di preparare in una sola giornata l’impasto della torta, cuocerla, rivestirla e decorarla: la torta, per poter essere tagliata e farcita deve essere ben fredda, anzi deve essersi “compattata”;
  • i singoli decori che, una volta assemblati, andranno a creare la decorazione della torta, sono lunghetti da preparare ma per fortuna si possono conservare ben chiusi in una scatola di latta. Quando avete tempo libero e voglia, anticipate il lavoro e create dei fiori, roselline, petali che utilizzerete al bisogno;
  • per incollare i diversi elementi avete due strade: o acquistate la colla alimentare oppure, come spesso faccio io, sciolgo in pochissima acqua una pallina di pasta di zucchero bianca fino ad ottenere una cremina densa che spalmo sui diversi punti di congiunzione con l’aiuto di un pennellino. 
  • la farcitura delle torte non deve essere troppo “molle”, perché le torte ricoperte di pasta di zucchero temono l’umidità ed il rischio è di vedere la nostra creazione crollare miseramente (è successo a me, con una torta preparata per l’ufficio… grrr…!);
  • per cominciare iniziate con forme semplici (una torta quadrata è sicuramente più difficile da gestire di una classica torta rotonda ed ancor più lo è una a forma di ciambella. Una tortina piccola e con poche decorazioni è più raffinata e graziosa di una torta di 30 cm. di diametro…
  • soprattutto: fare torte di cake design a livello amatoriale è divertente, creativo (sembra di lavorare la plastilina!) e da tanta soddisfazione…!
Qualche idea di decorazione:
 
  • le roselline delle foto sono state assemblate partendo da una piccola pallina allungata di pasta di zucchero, intorno alla quale sono stati avvolti, dal più piccolo al più grande, dei cerchi ugualmente ricavati nella pasta di zucchero a cui è stato dato movimento e leggerezza con l’aiuto delle dita;
  • Il cordoncino decorativo è stato ottenuto arrotolando tra loro due “spaghetti” di pasta di zucchero, i pampini avvolgendo i medesimi “spaghetti” attorno a spiedini di legno;
  • i fiocchi sono dei rettangoli di pasta “pizzicati” al centro cui si uniscono, incollandoli con il liquido zuccherino, altri due rettangoli in perpendicolare.
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

3 Comments

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    Raffa ella Agosto 30, 2013

    Brava Claudia! Non posso che incoraggiarti!! 😀

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    Beat Agosto 30, 2013

    Accidenti! complimenti sul serio…l’hai fatta tu??? Soldi ben spesi davvero se questi sono i risultati!!! bravissima!

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  3. Avatar
    Lallabel Agosto 30, 2013

    Ma Claudia hai fatto una torta splendida! Dico sul serio! Sai, la lavorazione della pasta di zucchero è molto molto simile a quella della pasta di mais, infatti io spesso “rubo” i tutorial ai cake designers 😛
    Le rose, ad esempio, si fanno proprio allo stesso modo.
    Complimenti sul serio, secondo me sei molto portata!

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