Io viaggio sempre Velox!

  • Qual’è l’oggetto di cui proprio non potete fare a meno nei vostri viaggi, che infilate per primo nella valigia?
    Un portafortuna?
    Un cuscino morbido e coccoloso?
    Un notes dove prendere appunti e scrivere piccole poesie estemporanee?
    Oppure… un apriscatole?
    Il mio “compagno di viaggio fisso” (oltre a Francesco, ovvio!) è… una vecchia ma efficiente macchinetta elettrica per fare il caffè che risale agli anni ’80 (eradei miei genitori). Metterla in valigia, insieme ad un barattolino di caffè, ad un cucchiaino e qualche bustina di zucchero è oramai un rito irrinunciabile se vado fuori confine!
    Lineare e basica nella forma (è un cilindro di acciaio compatto, munito di una base e di beccuccio arancio), è capace di erogare in pochi minuti due tazzine di caffè fumante ed è un piccolo elettrodomestico che spesso mi ha salvato da violente crisi di astinenza da caffeina “in ricetta italiana”. Quante volte il buon profumo di caffè espresso appena fatto, caldo e dolce come una carezza, mi ha fatto dimenticare la stanchezza delle lunghe camminate, le maratone nei musei, la strizza da volo con perturbazioni o lo stress da fuso orario…
    E’ vero, oramai nei bar di Londra, Parigi, New York, Tokio, Berlino si trovano caffetterie dove servono un caffè passabile (negli Starbucks, per dire, si riesce a bere caffè espresso quasi sopra la sufficienza), ma volete mettere il “profumo di casa” che una caffettiera può regalare ad una impersonale stanza di albergo? 
    Solo da qualche settimana ho scoperto, grazie all’onnisciente Google, che la mia mitica macchinetta è prodotta dalla Velox, una società che ha avviato le sue attività produttive a Ferrara nel 1920 e che dal 2006 – entrata a far parte della Rigel – si è trasferita in Toscana, a Signa, dove continua a produrre macchine da caffè da viaggio a voltaggio “universale” (110-220 e 240 volt) con materiali di qualità esclusivamente italiani e applicando le severe norme di sicurezza internazionali.
    Sul sito della Velox, oltre a ritrovare la mia 9001, ancora in produzione assieme a tutti i suoi ricambi, ho scoperto una innovativa versione rivestita in plastica anti-scottature creata in collaborazione con Bertone Design, dove il caffè scende direttamente nella tazzina incorporata (perfetta da mettere in valigia risparmiando peso e spazio). Quasi quasi…ci faccio un pensierino!

 

Ecco, io vi ho svelato il mio “compagno di viaggio segreto”. 
Anche voi ne avete uno?
Si? Vi va di svelarlo nei commenti?
 
Nota: questo articolo non è sponsorizzato dalla Velox. La nuova macchinetta “Bertone” è stata acquistata e non regalata… 
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

3 Comments

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    Magda Luglio 19, 2017

    Ma x lavarla come si fa col fatto che la base ha la presa elettrica?Non è scomodo?

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      Claudia Boccini Luglio 19, 2017

      l’importante è non immergerla nell’acqua, la sciacqui bene, anche con un po’ di sapone, se necessario aiutandoti con una spugnetta. Ed eviti di usarla immediatamente dopo averla lavata

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    il mondo di Iris Settembre 10, 2013

    Io in valigia, da più di 25 anni, porto un piccolo Pinocchio e una conchiglia.
    Angela

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