Viaggiare fa rima con… i verbi del viaggio
Un V.V. (vero viaggiatore) o un A.V.V. (aspirante vero viaggiatore) dovrebbe conoscere a memoria, possibilmente in almeno 3 idiomi diversi, i verbi del viaggio. Perché accanto al verbo viaggiare ce ne sono altri, che rendono più ricca l’esperienza e che – con significati più specifici, declinano le sfaccettature che, messe assieme, rendono vero e migliore un viaggio. Non pensate però che i verbi del viaggio siano verbi tecnici: coniugano le nostre passioni, le nostre attitudini, il nostro modo di concepire la vita.
A questo punto, curiosi di scoprire quali sono i miei verbi del viaggio? Accanto, trovate anche la traduzione in francese, inglese e tedesco:
- Amare (aimer, to love, lieben) il viaggio in se stesso, chi ci accompagna, chi incontriamo, il Paese dove andiamo e quello da cui siamo partiti.
- Sorridere (sourire, to smile, lächeln) a chi ci accoglie nella sua casa, a chi condivide con noi un tratto di strada, a chi incontriamo nel viaggio.
- Scoprire (découvrir, to discover, entdecken) terre nuove, abitudini e usi diversi dai nostri e, soprattutto, noi stessi.
- Ringraziare (remercier, to thank, danken) chiunque ci sia di aiuto, chi ci porge una mano nei momenti di difficoltà.
- Sperimentare (essayer, to experience, erleben)nuovi cibi, nuove abitudini, nuovi modi di pensare.
- Osare (oser, to dare, wagen) per non fermarsi mai di fronte alla prima difficoltà e per seguire le proprie passioni senza timore.
- Condividere (partagér, to share, teilen) le esperienze, i racconti, le emozioni.
Quali sono per voi i verbi che un viaggiatore (e non solo…) deve assolutamente saper coniugare?
Category Viaggi & organizzazione
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3 Comments
Io direi tutte questi verbi che condivido e cerco sempre di mettere in pratica, soprattutto sperimentare (nuovi cibi) 😉
visitare, esplorare, mangiare (le cose tipiche del luogo!!!), comperare (un souvenir di qualità, non acchiappaturisti…)
ci penso… però questi li condicvido appieno!