Casa MAMRE vi aspetta al concerto del 9 maggio 2014

Author Claudia Boccini Published Maggio 3, 2014 Comments 0

Come ogni tanto accade, anche oggi la Bussola si sofferma su attività ed iniziative solidali che meritano il mio (ed il vostro!) sostegno, sia a livello di comunicazione che di partecipazione.

Già nel gennaio scorso vi avevo accennato alle attività della Casa di Accoglienza MAMRE, creata a Roma presso la Parrocchia di San Frumenzio per date un tetto (ed una nuova opportunità di vita) a tutti coloro che la vita ha maltrattato, siano essi anziani soli, mamme con bambini, giovani in difficoltà o migranti in attesa di nuovo futuro. Una Casa che è anche il centro vitale di una solidarietà che parte dal basso, fatta da persone “normali”, che si impegnano quotidianamente per la gestione della struttura.

Il prossimo 9 maggio 2014 è in programma un nuovo appuntamento gratuito musical-solidale per far conoscere l’iniziativa che vedrà di nuovo salire sul palco il cantante e musicista Alberto Cavazzani, ben noto a chi frequenta i locali romani dove si suona musica dal vivo, che regalerà al pubblico presente le sue cover di Fabrizio De André e di Francesco Guccini.

Oltre a poter ascoltare buona musica, si potrà cenare con un piccolo buffet a base di vino e pizza, offerto dalla Casa di accoglienza (se volete contribuire potete portare anche voi qualcosa, un dolce o una bottiglia da bere assieme!), condividendo una serata piacevole e diversa in compagnia di belle persone (ben 200 partecipanti nel precedente incontro del 17 gennaio 2014).

Il concerto di Alberto Cavazzani sarà anche l’occasione per raccogliere fondi a favore di Tanaliberamondo, l’asilo nido solidale creato presso Mamre, che offre un servizio a chi non ha la disponibilità economica necessaria per mandare il proprio bambino ad un nido privato e non è rientrato nelle graduatorie del Comune di Roma (per lo più bambini che provengono dalle case-famiglie del territorio, figli di persone che non hanno lavoro, in difficoltà economica o di immigrati).

Come dice il mio collega Pierangelo, che si impegna quotidianamente nella gestione dell’asilo, “Il nido è una delle mie passioni (nel senso che gli dedico tutte le attenzioni possibili) e ne sono responsabile: è strumento necessario per impedire che il bello che porta in una famiglia un bambino piccolo si trasformi in tragedia (perdita di lavoro e poi di casa e poi … sulla strada. Sono storie vere che conosco“.

Allora, amici ed amiche romane della Bussola e il Diario, ci vediamo venerdì prossimo alle 21.00 presso Mamre, la casa di accoglienza della Parrocchia di San Frumenzio in via Prati Fiscali 8bis, per cantare insieme ad Alberto Cavazzani sulle note di due grandi cantautori italiani?