Sabato craft: DIY decori marblé con i vecchi smalti

Author Claudia Boccini Published Maggio 9, 2014 Comments 0

A voi un piccolo, rapidissimo DIY da fare in meno di mezz’ora con grandi risultati e vi permette di recuperare vecchie tazze spaiate, contenitori, barattoli di vetro o ciotole un po’ sbreccate per creare cache-pot porta piante o contenitori porta oggetti.

Materiale necessario:

smalti per le unghie di diversi colori (cercate di armonizzare le tinte, se vi è possibile);
una bacinella o dei piatti di plastica usa e getta profondi;
acqua;
alcuni stuzzicadenti di legno
barattoli trasparenti e/o vecchie tazze e contenitori possibilmente bianchi o comunque chiari;
un flaconcino di solvente per unghie
del cotone idrofilo.

1° step:

riempite di acqua la bacinella (ricordatevi che una volta utilizzata per il progetto NON potrete più usarla per contenere prodotti alimentari) o i piatti di plastica usa e getta;

2° step:

versate sulla superficie dell’acqua, molto lentamente in modo da far galleggiare la vernice, alcune gocce di smalto per unghie. Continuate con gli altri colori, a vostro gusto;

3° step:

con l’aiuto degli stuzzicadenti e sempre molto lentamente movimentate il colore, creando venature e giochi cromatici;

4° step:

immergete velocemente il contenitore da decorare nel liquido preparato, cercando di imprimere un movimento fluido che formi una sorta di semicerchio che parta dall’alto, prosegua verso il basso e si concluda verso l’alto uscendo dall’acqua (è più semplice a fare che a spiegare!). In questo modo la vernice in sospensione si fisserà al contenitore decorandolo in modo casuale;

5° step:

fate asciugare il vostro nuovo contenitore e nel frattempo eliminate i residui di smalto dalla bacinella con l’aiuto del solvente e del cotone idrofilo (se avete usato piatti usa e getta, questo passaggio è superfluo!), che ugualmente vi servirà se vorrete togliere lo smalto al contenitore e ricominciare da capo.

Io prima di riuscire ad ottenere un decoro decente ho fatto alcuni tentativi malriusciti. Quindi non demoralizzatevi se il primo risultato non sarà quello sperato! Alla seconda o alla terza, capita la tecnica per “raccogliere” lo smalto dall’acqua, vi sembrerà talmente facile che lo potrete fare anche ad occhi chiusi!