Utili in viaggio: abbigliamento in tessuto naturale Reda Rewoolution

Mentre per alcuni viaggi – culturali, enogastronomici, urbani –  preparare la valigia è fondamentalmente semplice (ma se non sapete come fare o avete ancora qualche dubbio, vi sarà utile il post scritto un po’ di tempo fa con tante indicazioni su come viaggiare ed organizzare le valigie, dove trovate anche esempi pratici di liste da poter utilizzare), così non è per un viaggio dove trovano spazio esperienze attive particolarmente adrenaliniche, come percorsi di trekking in montagna, lunghe pedalate in bicicletta, escursioni con pernottamento in rifugi o tende, rafting sui gommoni o, in inverno, escursioni con le ciaspole o gli sci di fondo. Meno outfit eleganti, più abiti comodi, questa dovrebbe essere la linea da seguire. Quindi nella valigia inserite pantaloni, maglie, scarpe comode per i momenti di relax (dopo un’intera giornata passata a camminare sui sentieri in alta quota, la sera più che di eventi mondani si ha tanta voglia di riposo, abbigliamento leggero e informale, chiacchiere in compagnia davanti ad un bicchiere di vino rosso!), un vestito un pochino più elegante (si sa mai…) e soprattutto ponete molta attenzione all’abbigliamento specifico per l’attività sportiva che intendete praticare.

Per l’abbigliamento sportivo, non fate troppe economie: il costo verrà ripagato dalla qualità delle performance assicurate, dalla resistenza alle sollecitazioni estreme, dal comfort che vi donerà ora dopo ora. Le scarpe, lo saprete già, sono fondamentali così come i materiali e i tessuti dei capi di abbigliamento, che devono essere allo stesso tempo tecnici, comodi e resistenti,  traspiranti, leggeri, caldi e confortevoli. Se poi l’abbigliamento tecnico che scegliete utilizza tessuti naturali (lana, seta, cotone organico), non solo state comodi voi, ma anche l’ambiente!

Interessante, per tutti coloro che sono appassionati di attività sportive outdoor o comunque plein-air, è l’innovativo abbigliamento tecnico di Reda Rewoolution – azienda italiana della provincia di Biella –  ad impatto zero in quanto realizzato in pura lana merinos, fibra naturale biodegradabile al 100% prodotta e certificata in Nuova Zelanda, che viene lavorata con tecnologia moderna (Compact3) assicurando vantaggi in termini di resistenza, elasticità e mordidezza.

I capi, per garantire maggiore resistenza, vengono cuciti con il metodo “a tre aghi”, tecnica in genere utilizzata per le mute in neoprene dei sub. I capi tecnici di Reda Rewoolution, non pizzicano perché la lana merinos è morbida sulla pelle, sono termoregolati e naturalmente idrorepellenti, consentono una corretta traspirazione e difficilmente assorbono  il cattivo odore della sudorazione,a differenza dei più comuni (ed economici) capi sintetici.

Reda Rewoolution è il marchio sportivo del Lanificio Reda, attivo fin dal 1865 e tra le aziende leader nel settore della filatura della lana, espressamente dedicato alla produzione di abbigliamento destinato a coloro che sono appassionati delle attività sportive outdoor particolarmente impegnative e che ha fatto dell’ecosostenibilità la sia parola chiave: non solo viene lavorato prodotto naturale, ma anche la filiera produttiva è costantemente cntrollata per garantire il minor impatto ambientale. Quattro le collezioni Reda Rewoolution: Outodoor per la montagna, Inspire Active per sport che richiedono notevole impegno fisico, Next to Skin lper essere utilizzato a diretto contatto con la pelle nmpegno ed il versatile Sprt & Fun destinato al tenpo libero (questi ultimi capi mi piacciono moltissimo, perché hanno il pregio di asciugarsi in pochissimo tempo, quindi ideali per veloci bucati in viaggio!)