In estate a Stoccolma

La nostra estate parlerà svedese. No, non ci chiuderemo al fresco in un mega store Ikea aspettando che passi l’ondata di caldo africano, imparando a memoria tutti i nomi dei letti, dei divani e degli armadi e finendo per mangiare polpettine e salsa di mirtilli come se non ci fosse un domani! A breve lasceremo l’afa impossibile di Roma per trascorrere qualche giorno nella bella città di Stoccolma, una città fatta di acqua, di isole, di luce abbagliante. Era un po’ di tempo che nella nostra lista dei desideri il viaggio a Stoccolma era ai primi posti e grazie ad una super combinazione di volo + hotel trovata su internet ed all’apporto sostanziale e collaborativo dell’Ente del turismo svedese, che ci fornirà materiale utile per andare alla scoperta della città e dei suoi dintorni, quello che sembrava un desiderio destinato a restare sulla carta ancora per lungo tempo, si è trasformato nel nostro prossimo impegno estivo come blogger.

Negli ultimi mesi, Stoccolma è stata una meta gettonatissima  (prima di noi l’ha visitata un team di ben 13 giovani blogger italiane!) ma di certo il nostro sarò un itinerario cittadino ed extra cittadino più adatto ad un target family o comunque adulto. Quindi nonci saranno esperienze eccessivamente avventurose ma saranno più simili a a quelle che un turista italiano  sceglierebbe di fare se avesse a disposizione quattro giorni di tempo, una guida cartacea, alcune App scaricate sull’Ipad, una mappa dettagliata e soprattutto tanta voglia di scoprire la capitale svedese. Però una promessa possiamo farla: cercheremo di mostrarvi Stoccolma secondo il nostro punto di vista, vi proporremo tanti piccoli dettagli che messi assieme sono capaci di rendere chiaro lo spirito che pervade la città ed i suoi abitanti. Ci siamo dati un compito: riuscire a vivere 4 giorni seguendo le abitudini degli abitanti di Stoccolma e, quindi, per spostarci da una parte all’altra della città utilizzeremo traghetti, mezzi pubblici, tram; faremo compere nel mercato coperto Östermalms Saluhall, andremo a passeggio per le piccole vie di Gamla Stan in attesa di veder tramontare il sole sull’arcipelago, useremo biciclette, entreremo a curiosare nei negozi di design e nelle librerie alla ricerca di libri fotografici.

Il nostro programma di massima, suscettibile di variazioni dell’ultim’ora in base a tempo e ispirazioni, è così definito: e

  • giorno 1: entriamo nella storia e nell’urbanistica di Stoccolma con un tour orientativo della città, visitiamo qualche galleria d’arte e negozio di design per poi fare una puntata all‘isola di Djurgarden dove c’è il Museo  Skansen, ricostruzione all’aperto di abitazioni svedesi con spettacolarizzazione di antichi mestieri;
  • giorno 2: sveglia presto perché è tempo di arte contemporanea ed allora di corsa andiamo a prendere il bus SL 468 da Gustavsbergs Centrum fino a Hålludden, dove c’è l’ingresso principale di Artipelag. Collocato nell’isola di Värmdö, a 20 km. da Stoccolma, Altipelag è nello stesso tempo Galleria d’arte, museo, centro  di divulgazione. Oltre a visitare il complesso museale vogliamo mangiare nella caffetteria con le vetrate aperte sulla baia prima di tornare in città e scalare, con un navicella trasparente di vetro e acciaio, la cupola dell’Ericsson Globe e proseguire quindi con una veloce visita al Museo della Fotografia Fotografiska. In più, abbiamo un piccolo progetto da sviluppare: fotografare almeno 20 diverse stazione della metropolitana di Stoccolma (non lo sapete? Grazie al lavoro di numerosi artisti, le stazioni della metro di Stoccolma sono state traformate in una galleria d’arte diffusa, in cui l’opera d’arte in mostra è la stazione stessa) che verranno poi trasformate in una collezione visuale da pubblicare sulla pagina FB della Bussola e il Diario.
  • giorno 3: il terzo giorno vorremmo dedicarlo a fare delle brevi escursioni in battello nell’arcipelago di Stoccolma (le mete potrebbero essere Vaxholm, Nacka, Gustavsberg, ma lo decideremo al momento in base al tempo);
  • giorno 4: nel nostro ultio giorno a Stoccolma ci ritaglieremo un po’ di spazio per dedicarci a piccoli acquisti, visitare ciò che non siamo riusciti a vedere nei giorni precedenti e dar corpo ad un sogno segreto un po’ bizzarro: siamo cresciuti seguendo le loro canzoni, li abbiamo riscoperti con il film Mamma Mia!, abbiamo ricordi persi nel tempo fatti di lustrini, paiettes, pantaloni a zampa d’elefante mentre le note di Dancing Queen risuonavano nell’aria: possiamo non andare a visitare il Museo degli Abba (e comprare qualche memorabilia)?

Altre mete in programma, da inserire tra una visita e l’altra, sono il Palazzo Reale, la Cattedrale Storkirkan, il vascello Vasa, Magasin-3 per la sua collezione di arte contemporanea e il Moderna Museet. 

Potete seguirci sui consueti canali Instagram, Twitter, Facebook e Tumblr (cercate l’hashtag #BussolatStockholm, #Stoccolma e, se parliamo di cibo caratteristico,   #tryswedish)

 

Informazioni pratiche:

Andremo a Stoccolma con un volo Ryanair Roma Ciampino – Stoccolma Skavska (l’aeroporto è a 80 km. dalla città, che si raggiunge con il bus Flygbussarna) mentre l”hotel compreso nel pacchetto acquistato su Expedia è il Biz Apartment Gärdet, un Aparthotel discreto ed elegante con un angolo cottura ed un soggiorno

Costi (a persona):

  •  volo aereo a/r Ryanair e 4 notti in hotel 4*= 390€
  • bus Flygbussarna – viaggio a/r Skavska-Stoccolma 278 SEK (corone svedesi)
  • cambio Euro/Corone svedesi: 1 euro=9,412 corone (sigla bancaria SEK)
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

2 Comments

  1. Avatar
    elena Agosto 14, 2015

    Ecco il post che cercavo! Mi segno il tuo itinerario e copierò qualche tappa, se Emi permette! 😉 Grazie

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