I bus economici Megabus: cosa bisogna sapere

Author Claudia Boccini Published Settembre 17, 2015 Comments 0

AGGIORNAMENTO AGOSTO 2016: la compagnia di trasporto Megabus è entrata a far parte della rete FlixBus, già sua concorrente diretta con viaggi low cost in autobus, che in questo modo rafforza l’espansione in Europa continentale.

I bus in Italia ed in Europa operano con il medesimo sistema low cost dei Megabus, pertanto vi rinvio al sito della compagnia FlixBus per ulteriori informazioni.

I Megabus ed i Megabus Gold restano invece operativi in Inghilterra.

E’ possibile spostarsi da una parte all’altra dell’Italia con l’autobus e spendere poco più di una colazione al bar? Funzionano davvero i bus economici? Sono davvero convenienti? Vale la pena fare di organizzare un viaggio con loro? Ve ne parlo perché di recente due mie amiche hanno utilizzato i bus economici Megabus per raggiungere Roma in occasione di un evento tra amiche : due opinioni positive (nuovi! comodi! economici!) sebbene diverse, in cui il giudizio finale viene fondamentalmente influenzato dalla durata del viaggio. Se spostarsi da Pisa a Roma è fattibile ed economicamente vantaggioso (in tre persone hanno speso 15 euro in tutto, per 4 ore e 45 di viaggio), il viaggio per arrivare nella Capitale da Torino – seppure il servizio è puntuale, il bus pulito, con due conducenti che si alternano alla guida e assolutamente economico rapportato al treno ed all’aereo – il tragitto comincia a diventare piuttosto pesante se si pensa che ci si impiegano ben 11 ore se si passa per Genova e Siena, addirittura 12 ore se si passa per Milano e Bologna. Abbastanza stancante, insomma!

Tuttavia in generale i bus economici Megabus sono vincenti, soprattutto per viaggi brevi: le vetture sono nuove ed hanno il bagno a bordo, si possono imbarcare uno o più bagagli fino a 20 kg. in franchigia (cioè, non si paga nulla, ma le dimensioni complessive non devono superare – tra larghezza, altezza e profondità – i 200 cm. totali) oltre ad un piccolo bagaglio a mano da portare in vettura. E poi c’è il Wi-Fi, sebbene talvolta non sia proprio performante (entrambe le mie amiche non ne hanno potuto usufruire perché non funzionava; in compenso hanno apprezzato molto la presa sotto il sedile per ricaricare smart phone e tablet) . È quindi un’ottima soluzione economica, affidabile per viaggiare, non solo per giovani e studenti ma anche per famiglie e persone meno giovani.

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Già ben consolidato nel Regno Unito, in Europa ed anche nell’America del Nord, il sistema dei bus economici Megabus è ancora una novità per il nostro Paese ma i bus gialli e blu giorno dopo giorno acquistano nuovi sostenitori. Megabus corre sulle strade del Regno Unito dal 2003 ed ha tariffe che partono da 1 sterlina (o 1 Euro, nel caso dei Paesi UE), con il sistema che prima si prenota meno si paga (la medesima politica elle compagnie aeree low-cost, in pratica). I bus collegano l’Italia con alcuni Paesi europei: da Torino e Milano, ad esempio, si possono raggiungere Lione, Lille, Parigi e Londra.

Da Roma con i bus economici Megabus si raggiungono Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Pisa, Siena, Sarzana, Torino e Venezia (e viceversa) mentre – ahimè – non ci sono collegamenti da Napoli in giù. I tempi di percorrenza variano in base ai diversi tragitti ed agli orari di partenza, orientativamente sono più lenti rispetto ad uno stesso tragitto effettuato in auto (problemi di fermate e di limiti di velocità).

Ad esempio, per andare da Roma a Venezia ci si impiegano otto ore e quindici, per arrivare a Siena meno di tre ore e considerati i collegamenti della città toscana – non collegata da una linea ferroviaria diretta (bisogna comunque cambiare) o di un’uscita autostradale dedicata – inizia ad essere vantaggioso come tempo di percorrenza.

Come si prenotano i bus economici Megabus? Il sistema di gestione delle prenotazioni è facile ed intuitivo:

sulla sinistra del sito trovate il modulo (vedi sopra) da riempire con i diversi dati richiesti: numero dei passeggeri, eventuali agevolazioni, Paese di partenza, da dove si parte e da dove si arriva, il tipo di mezzo (*), la data di partenza e se occorre quella di ritorno;
una volta dato l’invio, compaiono le diverse scelte: sarà sufficiente cliccare sul pallino e della corsa preferita e quindi su “aggiungi al carrello“;
si apre una nuova pagina con il riepilogo della prenotazione ed il costo totale (vengono aggiunto 0,50 centesimi per spese di prenotazione);
si seleziona la casella con cui si accettano le condizioni di acquisto;
si preme il pulsante “paga il viaggio”
bisogna ora compilare la scheda viaggiatore, con nome, cognome, indirizzo, e-mail;
si clicca su “procedi al pagamento“
si seleziona il tipo di carta di credito che si intende utilizzare e si compilano i campi con i relativi dati
si paga e si stampa il biglietto (oppure si seleziona l’opzione “invia SMS”, con un costo aggiuntivo di 10 centesimi a tratta)

Al momento di partire, ricordatevi di arrivare al punto di partenza 30 minuti prima dell’orario di partenza e al momento di salire a bordo di far visionare al conducente la vostra mail di conferma con il codice di prenotazione (ricordatevi di stampare la prenotazione); il conducente spunterà il vostro nominativo da una lista e vi farà salire a bordo.

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Per il momento, solo in Gran Bretagna, Megabus ha la “costola” luxury MegabusGold (ecco, forse non proprio luxury ma sicuramente comfortevole!), che assicura viaggi comodi tra Londra e la Scozia su bus di gran livello con assistenti di viaggio, poltrone in pelle, bevande e snack, prese per PC, tavolini ed addirittura vere e proprie cuccette con lenzuola e coperte. Ecco, questo mi piacerebbe proprio provarlo per raggiungere Edimburgo da Londra! Ho provato a simulare la prenotazione per il 24 novembre: partenza da Londra la sera alle 23.00, arrivo ad Edimburgo a mattino alle 7.15 , costo totale (al momento della ricerca: 14.9.015) £20!