Risparmiare per viaggiare

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Quando torniamo dai nostri viaggi, amici e conoscenti ci chiedono come riusciamo a partire così spesso, utilizzando alberghi belli (anzi, hotel sorprendenti, come dico io) e regalandoci di tanto in  tanto piccole coccole piacevoli (un ristorante curato, uno shopping mirato, una SPA tutta relax e benessere). Noi siamo persone normali, con una vita assolutamente normale e due stipendi più che normali (nessuna cifra da capogiro, vi assicuro!), non abbiamo mai vinto alla lotteria, non siamo stati nominati eredi universali da ricchi zii d’America ed abbiamo tutte le spese tipiche di una famiglia che vive in una città grande e che ha mille e cinquecento impegni a cui far fronte. Eppure, riusciamo a viaggiare (di media almeno un viaggetto al mese, più o meno lungo,  in Italia o all’estero, lo facciamo), cercando se possibile l’eccellenza o quanto meno il maggior comfort possibile. Qual’è il trucco, allora?

Oltre a cercare scrupolosamente le migliori offerte e proposte sul web (e se si è capaci ma soprattutto pazienti si riescono a trovare veri affari!), il “progetto” inizia ben prima, con una attenta gestione del budget e con una politica di risparmio mirata al risultato atteso, ovvero il viaggio. Perché come diceva quella saggia donna di mia nonna Paolina “senza lilleri ‘un si lallera” (è in vernacolo buonconventino, e significa che senza soldi non si va da nessuna parte).

Già sento i vostro commenti: ma se il lavoro proprio non c’è o il budget familiare è insufficiente per il quotidiano, come fai a pensare a risparmiare per viaggiare? Vero, verissimo. Difficile pensare a viaggiare quando c’è da mettere insieme il pranzo con la cena, nel cassetto ci sono le bollette che aspettano di essere pagate e l’esistenza fa rima con la sopravvivenza. In questo caso chiudete il post. Sono onesta, non voglio prendervi in giro: se non c’è una base minima i 25 suggerimenti sono inutili oppure li conoscete già tutti e li utilizzate per motivi ben più importanti.

In tutti gli altri casi, un viaggettino piccolo piccolo, anche solo una scampagnata fuori porta o un fine settimana, almeno una volta l’anno si può fare sebbene, se il budget è davvero minimo,  le aspettative devono essere necessariamente riviste al ribasso e quindi no ad hotel stellati, ristoranti rinomati o viaggi “importanti, sì a pensioni, ostelli, case vacanze, camping, trattorie e street food. A mio parere, in ogni caso, non c’è nulla che aiuta a ritrovare slancio per il futuro ed a confrontarsi con la realtà quanto un viaggio.

Come si possono sfrondare le spese inutili, rimodulare acquisti e abitudini e risparmiare per recuperare budget per i viaggi, senza però stravolgere completamente la propria vita? Ci sono tanti piccoli gesti che, messi assieme, alla fine dell’anno (o del mese, comunque del periodo di tempo che vi siete dati per raggiungere l’obiettivo), vi regaleranno un gruzzolo non indifferente da impiegare per il vostro viaggio dei sogni e per renderlo più confortevole. Come vi ho già detto, non servono grandi sacrifici, ma tanta buona volontà nell’essere costanti. Cominciamo?

Suggerimento n. 1: per prima cosa, crea la tua dichiarazione di intenzioni: disegna la mappa della tua destinazione, seleziona da giornali e riviste immagini dei luoghi che vuoi visitare, scrivi una traccia di programma, aggiungi delle frasi che spiegano perché vuoi visitarla. Devi avere ben focalizzato il tuo obiettivo, ogni giorno e finché non arrivi al traguardo (ovvero, finché non risparmi a sufficienza)! Appendi quindi la tua dichiarazione in un posto dove puoi vederla spesso: cosa scegli, sul frigorifero, sulla porta di casa in modo da vederla ogni volta che esci (quasi un monito per risparmiare prima di uscire) o accanto allo specchio del bagno?

ARGENTINA

Suggerimento n. 2: rinuncia quotidianamente ad un caffè (un cappuccino, un succo di frutta, una brioches) al bar. Risparmi almeno 30€ al mese, moltiplicato per 12 mesi sono 360€ (equivalgono a 2 notti in un buon albergo)

Suggerimento n. 3: abituati a portare in ufficio il pranzo anziché andare al ristorante/mensa/bar: risparmi almeno 4€ al giorno (e probabilmente mangi più sano!). Calcolando solo i giorni lavorativi, alla fine dell’anno potresti aver risparmiato ben 850€ (corrispondono a due voli a/r per New York, se acquistati in anticipo).

Suggerimento n. 4: se sei una donna, impara ad usare spazzola e phon e riduci il parrucchiere ad una sola seduta al mese per un restyling completo (taglio/colore/meches/piega/ecc.). Puoi risparmiare almeno 50€ (ma sono sicura che potrebbero essere molti, molti di più 🙂 (corrispondono alle spese di trasporto settimanali di due persone sui mezzi pubblici  a Berlino);

Suggerimento n. 5: blocca temporaneamente l’iscrizione ai vari gruppi di acquisto (Groupon, Groupalia, Glamoo, etc.) per evitare acquisti di esperienze od oggetti non necessari: risparmio garantito o – almeno – nessuna spesa compulsiva  assicurata!

Suggerimento n. 6:  se esci per acquisti, non portare la carta di credito (semmai porta il solo bancomat, meglio ancora contanti). Per uno strano meccanismo psicologico, acquistare con la carta di credito  spesso non è percepito come un vero esborso di denaro (ed io ne so qualcosa!). Peccato che ce ne rendiamo conto – e come fa male… – quando arriva il saldo mensile! Ancora: se hai l’account PayPal, disattivalo finché non raggiungi il tuo obiettivo (troppo facile fare acquisti compulsivi) e fai abbassare il plafond della carta di credito.

Suggerimento n. 7: fai un check oggettivo alle spese di casa. C’è qualche spreco che puoi ridurre o addirittura tagliare? Evita apparecchi elettrici in stand-by, utilizza lampade a basso consumo, usa la lavatrice, la lavastoviglie, gli elettrodomestici non indispensabili solo nelle ore serali. Installa i diffusori nei rubinetti, non dimenticare l’acqua aperta inutilmente quando lavi i piatti o ti lavi i denti, ottimizza le spese di luce/acqua/gas/telefono cercando la compagnia che ti offre di più al minor prezzo. Valuta anche l’assicurazione della macchina o della moto: hai provato a farti fare preventivi da compagnie diverse? Difficile quantificare esattamente il risparmio, ma più di 100€ l’anno sicuro (il costo di un New York City Pass, che permette di visitare Musei, Statua della Libertà, ecc.).

Suggerimento n. 8:  per Natale, compleanni, feste comandate, chiedi regali in denaro (per la serie: “non fiori, ma opere di bene“). E destinalo subito al tuo “fondo viaggio”!

Suggerimento n. 9: sei un fumatore? Senza sigarette non riesci a produrre o a concentrarti? Male, il fumo fa male e soprattutto ti succhia denaro che potresti utilizzare per scopi migliori (Francesco era un fumatore, da quando ha smesso risparmia al mese almeno 100€). Perché non provi anche tu a smettere o – almeno – a ridurre drasticamente il numero di sigarette giornaliere? All’inizio è difficile, lo so, ma tu prova a guardare il tuo poster motivazionale per ricordarti qual’è l’obiettivo finale! (il risparmio annuale supera i 1000€, che ti permette di pagarti una crociera nel Mediterraneo – mica male, vero?)

Suggerimento n. 10: se vivi in una città con l’acqua potabile buona, evita di acquistare bottiglie di acqua minerale: calcola 40 centesimi a bottiglia, per almeno 60 bottiglie al mese (famiglia piccola), sono 24€ risparmiati. Pochi? Tutto serve per il tuo viaggio dei sogni! (equivale ad una colazione per due in un buon bar a Parigi)

Suggerimento n. 11: quando ti è possibile, non usare l’auto ma mezzi pubblici e bicicletta. Oppure vai a piedi se non devi andare troppo lontano. Il risparmio è variabile, ma assolutamente reale (facciamo 50€ al mese? In pratica un volo con una low cost!)

Suggerimento n. 12: obbligati a mettere da parte una moneta da due euro al giorno (questo io lo faccio sempre: se ho monete da due euro nel borsellino, le tolgo subito e le passo nel “fondo viaggio”. A fine anno il ricavo è – minimo – di 730€ (esattamente quanto abbiamo speso in due per volo + hotel per 4 giorni a Stoccolma)

Suggerimento n. 13: Ridefinisci la tua spesa alimentare: sei abituato ad usare le liste per fare la spesa o ti lasci prendere (come me, lo ammetto!) dall’entusiasmo e infili nel carrello anche cibo he non userai mai e terrai in dispensa fino alla scadenza, momento in cui dovrai gettarlo nella pattumiera? Acquisti lo stretto indispensabile o poco più oppure riempi il frigo fino a farlo scoppiare anche se siete solo in due, per di più a dieta? Hai mai pensato a quanto denaro sprechi per acquistare cibi inutili? Dai una svolta salutista e risparmiosa alla tua spesa: compra solo quello che davvero ti occorre, evita prodotti confezionati (fai da te la torta per la colazione o la lasagna per il pranzo della domenica) e vedrai che il tuo “budget viaggio” ne beneficerà! Anche qui il risparmio non è quantificabile, ma c’è ed è consistente (almeno 200€ l’anno, quanto ti serve per fare un viaggio andata/ritorno in taxi dall’aeroporto J.F. Kennedy di New York a Manhattan e bere un paio di drink in un locale elegante)!

Suggerimento n. 14: Fatti un orto sul balcone, i pomodori, le lattughe e le cipolle crescono anche in grandi vasi. Forse non risparmierai moltissimo con la tua produzione di vegetali – un orto casalingo in balcone non è che produce granché – ma avrai un passatempo (quasi) a costo zero!

Suggerimento n. 15: cerca su internet i siti che offrono buoni sconto ed usali per fare la spesa. Non risparmi cifre importanti, sono d’accordo, ma anche Zio Paperone ha iniziato ad accumulare la sua fortuna partendo da un cent!

Suggerimento n. 16: Usa le biblioteche per leggere ed aggiornarti (oltre ad usare in modo intelligente e selettivo internet). Una spesa che puoi eliminare/limitare è l’acquisto dei giornali. Usa internet per aggiornarti ed essere informato, abbonati a Feed reader e segui i tuoi canali di notizie preferiti, prendi in prestito i best-seller in biblioteca, se proprio devi acquistare, privilegia gli e-book ai libri cartacei (ci guadagna la natura ed il portafoglio: non si usa cellulosa e costano molto meno). Risparmio stimato: circa 200€ l’anno (il costo di una cena per due in un buon ristorante sulla Costiera Amalfitana, con vino) .

Suggerimento n. 17: se hai manualità e capacità creativa, incrementa il tuo “fondo viaggio” in occasione delle feste di Natale o di altre ricorrenze partecipando a mercatini hobbistici e vendendo la tua produzione. Difficile anche qui quantificare il guadagno, ma di certo se sei in gamba può arrivare a guadagnare ben oltre 100€ (costo di un biglietto ferroviario Roma-Venezia  per due, se acquistato in anticipo);

Suggerimento n. 18: evita tassativamente di andare a curiosare da Ikea, Tiger, Leroy Merlin e simili se non ti serve nulla per la tua casa. Quasi impossibile uscire da questi centri commerciali senza aver comprato nulla. Magari un pacco di tovaglioli, ma lo porti a casa! Risparmio impossibile da quantificare, ma c’è.

Suggerimento n. 19: Risparmiare per raggiungere l’obiettivo “viaggio” non significa chiudersi in casa e fare vita monastica ne’ significa non uscire più la sera con gli amici. Semmai, puoi mettere un limite alle uscite e importi di non bere più di una birra a sera. E qualche volta, invita gli amici a casa chiedendo che ognuno porti qualcosa da mangiare e/o bere. Mi sembra un equo compromesso, no?

Suggerimento n. 20: scorrono le stagioni e bisogna rinnovare il guardaroba. Il portafoglio già piange (ed a ragione!). Che ne dici di risparmiare cercando abiti eleganti e ricchi di stile nei negozi con capi vintage o nei banchi dei mercati domenicali? Oppure, se sei abile con la macchina da cucire, i ferri da lana e l’uncinetto, perché non provi a realizzare da sola un capo di vestiario? Ancora: prova a “fare un giro” nell’armadio della mamma e della nonna: chissà che tu non trovi qualche accessorio bello (foulard, borse, cinture, bijoux ) che loro non usano più e che sono felici di regalarti?

Suggerimento n. 21: in realtà più che un suggerimento per risparmiare in modo continuativo e costante, questo è un sistema per recuperare un po’ di contante e nello stesso tempo liberarti da ciarpame, oggetti che non usi e regali poco apprezzati. Prepara un bello scatolone e passa in rassegna – anta per anta, cassetto per cassetto – la tua casa. Ci sono oggetti che non usi più o che non userai mai? Ricordi di viaggio acquistati sull’onda dell’euforia e poi messi da una parte a prender polvere? Regali della prozia che proprio non ti sono mai piaciuti? Mettili nello scatolone e portali a vendere in uno dei mercatini dell’usato conto terzi che ci sono in quasi tutte le città. Altra alternativa se hai spirito imprenditoriale, apri un banchetto in uno dei mercati di bric à brac che si svolgono di tanto in tanto. Ottieni due risultati: recuperi qualche euro da destinare al “fondo viaggio” e ti liberi la casa dal superfluo!

Suggerimento n. 22: vuoi risparmiare per il tuo “progetto viaggio” ma nello stesso tempo vuoi arricchire le tue conoscenze e la tua vita sociale? Hai mai pensato di selezionare gli eventi gratuiti su Eventbrite e parteciparvi? Oppure, seguire le visite guidate gratuite organizzate da musei, comuni, enti locali, parrocchie? Prova a fare una ricerca su internet cercando ‘corsi ed eventi gratuiti’. Ce ne sono più di quelli che pensi!

Suggerimento n. 23: hai un conto corrente in banca? Sai quanto ti costa di gestione e spese? Prova a rinegoziare le spese annuali oppure sposta il tuo conto su un altro istituto di credito che applica tariffe minori. Non dimenticare che le web-bank costano in genere molto meno di banche con operatori di sportello e funzionano molto bene!

Suggerimento n. 24: ami lo sport? No, non rinunciare ad allenarti per risparmiare per il tuo “progetto viaggio”. Semmai, modifica le tue abitudini. E’ proprio necessario andare in palestra (e pagare l’abbonamento?). Puoi correre al parco, pedalare in bicicletta, andare sui pattini. Oppure, puoi cambiare orario: in genere gli accessi in palestra negli orari mattutini costano di meno che quelli del pomeriggio. Ancora: valuta, se hai un abbonamento “all inclusive” (palestra piscina, ecc.), che non sia sovradimensionato. Nel caso, cambia il tipo di abbonamento. Oppure, cerca una palestra più economica.

Suggerimento n. 25: Gratificati quando raggiungi un livello di risparmio (ogni 500 euro messi da parte concediti un piccolo premio da 30 euro: una bottiglia di vino eccellente, una aperitivo diverso, un paio di e-book che vuoi leggere): i successi vanno festeggiati!

Tu hai qualche trucco o consiglio da aggiungere per rispamiare denaro da investire (anche) in viaggi?

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

6 Comments

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    Tina Mcgoldrick Settembre 02, 2019

    Ho appena scoperto il tuo blog! Geniale! Grazie!

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      Claudia Boccini Settembre 02, 2019

      Geniale mi sembra esagerato 🙂 diciamo che può essere utile!
      (Grazie!)

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    Elena Ottobre 29, 2015

    Dopo la nanna del pupo, passo sempre dal tuo blog, ormai! Questo post mi piace un sacco, anche nelle premesse, perché purtroppo è vero che oggi ci sono famiglie in cui lavora solo uno della coppia e magari pure con figli da tirar su…Diventa difficile parlare di viaggi! Ma ecco il mio consiglio, per me, quello che fa davvero la differenza: applicare il consumo critico. Gran parte del prezzo di un prodotto lo fa il marketing perciò scegliendo con attenzione quando si fa la spesa si può risparmiare tantissimo! Molti non sanno che tanti prodotti delle marche delle catene ( carrefour, Conad, coop, ma anche discount come eurospin) per esempio, di genere alimentare vengono realizzati dalle stesse ditte che confezionano anche per i brand più noti. Il prodotto non è simile è proprio lo stesso! Ma costa meno della metà. Io in questo modo ho tagliato la spesa di brutto. Per verificare poi quali sono i produttori c’è il sito ioleggoletichetta che è fenomenale! 😉

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      Claudia Boccini Ottobre 29, 2015

      Grazie per la fiducia, intanto (essere il tuo momento di relax dopo che Emi si è addormentato mi fa molto piacere 🙂 ). Non sapevo che si chiamasse consumo critico, ma è un modo di fare la spesa che a casa mia si è sempre praticato – i miei genitori erano soci Coop e sapevano perfettamente che la pasta del super era prodotta da un brand famoso, così come i biscotti, l’olio, eccetera. Consumo critico o spesa NoBrand che sia, che si risparmia è indubbio, la qualità è ottima e di tanto in tanto fanno anche il 3×2 che abbatte ancor più i costi. Tradotto: forse non un volo a New York, ma alla fine dell’anno il biglietto Roma-Firenze ci scappa!

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    Francesca Settembre 23, 2015

    Ovviamente appena leggo di post per risparmiare sui viaggi mi butto a capofitto!
    Grazie per aver condiviso i tuoi metodi, alcuni li pratico anch’io, altri invece mi faranno da spunto. Il migliore secondo me è l’ultimo e a questo punto non vedo l’ora di avvivare a 500!!!

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      Claudia Boccini Settembre 23, 2015

      Se ne hai altri, ti va di condividerli? Come dici anche tu, risparmiare per viaggiare non è mai abbastanza! 🙂

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