Cosa mettere nello zaino per un’escursione in montagna

Ogni promessa è debito e come vi aveva anticipato Francesco nel suo post in cui vi illustrava come scegliere lo zaino da acquistare per fare trekking e escursionismo, ecco il post che lo completa: cosa mettere nello zaino per un’escursione in montagna.

Per prima cosa, è fondamentale ricordarsi che più materiale si mette dentro uno zaino, più sarà il peso che la schiena dovrà sopportare. Cercate quindi di privilegiare soprattutto oggetti e materiali leggerissimi, cercate di non esagerare con l’equipaggiamento e soprattutto studiate bene come bilanciare i diversi pesi: in via generale, il materiale più pesante andrebbe inserito alla base dello zaino, gli oggetti più leggeri – ma anche quelli di uso più frequente (penso alla giacca a vento o al poncho anti pioggia in una giornata fredda e nuvolosa) – nella parte alta, a portata di mano.

Per sicurezza contro acquazzoni ed anche per garantire un minimo di igiene, avvolgete l’equipaggiamento in singole buste di plastica (per oggetti di dimensioni limitate uso quelle di Ikea da cucina, che si chiudono ermeticamente e ci sono di diverse misure).

L’ideale sarebbe preparare tutto quanto occorre su un tavolo per visualizzare l’insieme del materiale e preparare lo zaino qualche giorno prima, in modo da avere tempo per verificare se è necessario provvedere a qualche aggiustamento o eliminare qualcosa se diventa troppo pesante.

Vediamo ora cosa mettere nello zaino per un’escursione in montagna di una giornata:

escursione in montagna

L’elenco qui sopra, oltre ad essere specifico per un’escursione giornaliera in montagna, è anche la base per qualsiasi escursione o trekking con lo zaino al seguito. In montagna  anche in estate il rischio della variabilità meteo è estremamente elevato e quindi non dimenticate mai di inserire nel vostro zaino un poncho o una mantella impermeabile abbastanza ampia da coprire anche lo zaino, così come è utile avere un maglione, una maglietta e calzettoni di ricambio (usate tessuti tecnici, leggeri e traspiranti) non solo in caso di acquazzoni ma anche per cambiarvi dopo una sudata.

Un cappellino di lana vi darà conforto in caso di vento freddo ed una bandana di cotone vi servirà come foulard da collo, riparo per la testa contro le insolazioni, piccolo asciugamano di emergenza, ecc.

Non dimenticate di portare un coltellino multiuso (i Victorinox sono il top, ma anche marche meno blasonate compiono le medesime funzioni), una scatolina di fiammiferi (se vi fermate nei rifugi in quota talvolta c’è la possibilità di accendere il camino), una torcia elettrica che può sempre servire (ma ricordatevi di dotarla di batterie funzionanti) ed una borraccia (in mancanza di questa, va bene anche una bottiglia di plastica da mezzo litro, da riempire alle fonti che si trovano lungo il cammino).

Soprattutto in alta montagna, indispensabile spalmarsi ben bene di crema solare ad alta protezione (e ripetere l’applicazione dopo qualche ora), indossare occhiali da sole e portare un cellulare carico (e se avete anche una batteria di emergenza, meglio ancora): è vero che non dappertutto si prende il segnale, ma tra averlo e non averlo… meglio la prima ipotesi, no?

beauty e PS per lo zaino

Passiamo ora a due sotto-sezioni dell’equipaggiamento da mettere nello zaino per un’escursione in montagna altrettanto importanti. Anche per il mini beauty ed il kit pronto soccorso create due trousse dedicate (tra l’altro, una volta che le avete preparate la prima volta, in seguito dovrete solo limitarvi a controllare che non manchi nulla), impermeabili e leggere.

I beauty per una escursione in montagna di una giornata è davvero easy: lo strettissimo necessario per rinfrescarsi e avere un aspetto sano e ordinato. Se siete femminucce e tenete che il vostro aspetto sia impeccabile anche durante le escursioni, potete aggiungere un rimmel ed una matita. Ma approfittatene per far respirare la pelle e per una buona dose di easytudine!

Anche per il kit di pronto soccorso limitatevi all’indispensabile (se volete invece integrare il vostro kit, consultate il post specifico sul materiale di pronto soccorso da portare in viaggio) e quindi cerotti (per me sono indispensabili i Compeed contro le vesciche!), qualche garza e una benda, un disinfettante in salviette, qualche compressa contro i principali malanni e doloretti. Aggiungete anche un repellente contro gli insetti che si possono incontrare lungo i sentieri montani (zanzare, ma ancor più tafani e pappataci). Se siete sotto cura farmacologica, non dimenticate di portarvi i vostri consueti medicinali.

kit energetico per escursioni

Per concludere, qualche indicazione su cosa portare nello zaino come “kit energetico”.

Camminare sui sentieri di montagna, anche quelli non troppo difficili, implica un maggior dispendio di energia e di liquidi. Avere nello zaino qualche caramella di fruttosio o un paio di barrette energetiche da sgranocchiare quando se ne ha la necessità può fare davvero la differenza (e un cubetto di cioccolato o un biscotto rappresentano un piccolo premio da regalarsi una volta raggiunte le tappe intermedie). Trovo molto utile integrare il “kit energetico” in estate con qualche bustina di sali minerali da sciogliere nell’acqua  ed in inverno (portando anche un piccolo fornellino a gas) qualche bustina di tisana da bere per scaldarsi.

Se volete, per praticità, potete copi-incollarvi gli elenchi per averli sempre sotto mano.

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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