Fasnacht: il Carnevale del Baden Wuttemberg

Sono sicura che se vi dico “mercatini di Natale” pensate immediatamente alla Germania. Ma se vi dico “feste di Carnevale” alternative o, comunque, diverse? Vi suggerisco la risposta: ancora Germania! Nella regione del Baden-Württemberg, quella della Foresta Nera, per capirci , che si trova nel sud-ovest della Germania e confina con Francia e Svizzera, ogni anno viene festeggiato il Fasnacht, festa che prende avvio nel Medioevo ed è è un antico rituale simbolico, quasi una rappresentazione teatrale  collettiva che tra balli, cortei e giochi festeggia il momento dell’anno in cui “licet insavire est“.

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By Photo: Andreas Praefcke (Own work (own photograph)) [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC BY 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/3.0)], via Wikimedia Commons

Sembra che il carnevale svevo-alemanno Fasnacht abbia origine dai festeggiamenti che precedevano la Quaresima, in cui veniva permesso di consumare senza morigeratezza alcuna gli alimenti facilmente deperibili, ed in particolare la carne. I personaggi che caratterizzano il Fasnacht indossano maschere gotiche e spaventose, sono streghe, diavoli e giullari (o, comunque, personaggi folli, che proprio in virtù della loro follia possono fare – ma soprattutto dire e criticare –  tutto quel che normalmente non sarebbe concesso).

In epoca barocca i costumi indossati dalle maschere del Fasnacht hanno subito un’evoluzione e da semplici abiti si sono trasformati in ricchi costumi influenzati – anche – dalla commedia dell’arte italiana mentre  le maschere indossate dai partecipanti, intagliate nel legno e dipinte a mano, molto spesso sono molto antiche perché tramandate da padre in figlio.

Il Fasnacht di Rottweil è uno dei più antichi di tutta la Regione ed i protagonisti sono Federahannes, Gschellnarren e Guller, i Narren, ovvero maschere che rappresentano uomini folli. Lunedì 8 febbraio (detto “lunedì delle rose”) e martedì 9 febbraio 2016 (giorno di martedì grasso) si riuniranno nel Narrensprung (il corteo dei Narren), per recitare gli avvenimenti dell’anno trascorso lungo le strade del contro della città.

Un pizzico di follia anche nel Fasnacht di Gengenbach, cittadina nel bel mezzo della Foresta Nera, dove gli abitanti si mascherano con lunghi camicioni  da notte bianchi, cuffie ugualmente da notte, un foulard rosso stretto intorno al collo e – caratteristiche! – delle scarpe fatte di paglia. Tutti insieme poi raggiungono la Niggelturm, la torre della città, dove con grande frastuono risvegliano lo “Shalk”, la maschera del Fasnacht che rappresenta un giullare, che da il via ai festeggiamenti.

Altri Fasnacht interessanti a cui partecipare si svolgono a Weil am Rhein, cittadina tedesca quasi al confine con Francia e Svizzera francese e svizzero, dove la festa prende il nome di Buurefasnet mentre a Basilea, nella vicina Svizzera, si festeggia con il Morgestraich ed ha la caratteristica di iniziare alle quattro del mattino del lunedì successivo al Mercoledì delle ceneri e terminare alle quattro del mattino del giovedì successivo: sono esattamente 72 ore di festa.

Per approfondire la storia e le tradizioni del Fasnacht, si possono visitare i musei tematici di Donaueschingen, Bonndorf e Bad Dürrheim: così si può festeggiare tutto l’anno  il carnevale alemanno-svevo!

Il Baden-Württemberg si raggiunge dall’Italia sia in aereo (aeroporto di Stoccarda) che in auto, ma altrettanto comodo è il treno e il Carnevale può essere lo spunto per visitare anche la Foresta Nera o il Lago di Costanza.

Qualche link utile:

Ente turismo Baden-Württemberg : www.tourism-bw.com

Foresta Nera: www.forestanera.info.

Museo di Donaueschingen: http://www.narrenzunft-frohsinn.de/zunft-museum/museum.htm

Museo di Bonndorf: https://www.bonndorf.de/51-0-Narrenstuben.html

Museo di Bad Dürrheim: http://narrenschopf.de/#museum

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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