Un week end in scooter

Ciao a tutti da Francesco! Oggi vi racconto perché, da 15 anni a questa parte, ho scelto lo scooter come mezzo di trasporto preferito. Sia le moto che gli scooter garantiscono sensazione di libertà ma è lo scooter soprattutto ad essere un mezzo di trasporto flessibile per i tragitti città/strade, ancor più se di cilindrata medio-alta: in città è un salva tempo senza pari che aiuta a velocizzare i tragitti svicolando nel traffico,  il vano sotto sella è tanto capiente da contenere borse e pacchetti ed aiuta nelle operazioni di piccolo carico (e se ci si aggancia un bauletto porta caschi aumenta notevolmente lo spazio a disposizione) tanto che spesso lo scooter si trasforma in potente alleato per lo shopping e la spesa settimanale! E poi, volete mettere la libertà di trascorrere un week end in scooter?imageNonostante lo scooter sia stato concepito soprattutto come mezzo per la città o comunque per percorsi urbani, lo scooter è capace di ottime performance anche su strada e autostrada e per intraprendere un vero e proprio viaggio on the road: sono dotati di una meccanica che consente lunghe tirate in autostrada e agevoli percorsi seguendo le provinciali, i sedili sono sempre comodi, l’esperienza di guida è piacevole, i consumi onesti. Un  compagno di viaggio affidabile, quindi, con cui andare all’avventura seguendo itinerari con la scioltezza che solo un mezzo a due ruote riesce a regalare.

Soprattutto in estate lo scooter (ma anche la moto, ovvio!) diventa l’alternativa valida e divertente all’auto per tutti quei viaggi brevi, lo spazio di un week end e poco più, che capitano nella stagione. Prima di salire e partire per viaggi che vi porteranno lontano da casa, ricordatevi di fare un check al mezzo e preparare il bagaglio da portare per un week end in scooter con un occhio al comfort ed uno alla sicurezza.

Prima di partire per un week end in scooter:

  • controllate il livello dell’olio, sia del motore che di quello dei freni;
  • gonfiate le gomme alla giusta pressione (la trovate sul libretto di manutenzione dello scooter);
  • controllate lo stato di usura degli pneumatici (da quanto non li sostituite?);
  • fate il pieno di carburante;
  • non dimenticate i documenti, vostri e della moto e quindi carta d’identità libretto di circolazione e riferimenti per l’assistenza stradale;
  • ricordatevi di portare con voi anche un mini kit di attrezzi per moto (ma questi dovreste averli sempre a bordo), uno di pronto soccorso e anche un impermeabile – poncho, si sa mai diluvi!
  • un gadget utile da portare  – e utilizzare – è l’interfono con microfono e auricolari, capace di fare la differenza nella conversazione durante un viaggio lungo;
  • per sicurezza, rileggetevi il breve post sul kit del perfetto motociclista-scooterista, con scheda riepilogativa.

Do per scontato che anche in estate viaggiate in scooter indossando la giacca da moto, rinforzata con protezioni in corrispondenza delle articolazioni e della schiena. In caso di piccole cadute, può evitarvi danni da sbucciamento. Se è troppo pesante, ne vendono versioni alleggerite specifiche per i periodi più caldi dell’anno, un investimento da prendere in considerazione se in estate usate spesso lo scooter. Su Indossate sempre un casco adeguato, meglio se integrale. E ricordatevi di cambiare il casco almeno ogni 2-3 anni, anche se vi sembra ancora nuovissimo: i materiali con cui sono realizzati tendono a perdere le loro qualità.

E, sempre e comunque, guidate con grande prudenza e rispettando il codice della strada!

Cosa portare per un week end in scooter in estate:

  • non state partendo per il giro del Mondo e  restate fuori casa solo una notte quindi imponetevi di portare con voi lo stretto indispensabile: limitatevi ad un cambio completo (un paio di magliette di cui una meno “da battaglia”, da poter utilizzare per uscire oltre a un paio di pantaloni o gonna, una felpa, intimo, costume, pigiamino, ciabatte da piscina e telo in micro fibra);
  • un beauty-case ridotto simile a quello che portate in aereo nel bagaglio a mano sarà più che sufficiente;
  • da non dimenticare:  una crema protezione solare con valore 50 da applicare sulle superfici esposte al sole (viso, mani se non usate i guanti) perché  in scooter/moto il sole picchia con ferocia e il vento non fa sentire il caldo, tant’è che è fin troppo facile scottarsi senza nemmeno accorgersene!

Mettete tutto in una sacca morbida, facile da stivare nel sotto sella ed altrettanto facile da sfilare una volta arrivati all’hotel, al B&B o all’agriturismo dove trascorrerete la notte, mentre il beauty-case se vi è possibile mettetelo nel bauletto o nelle tasche laterali (il sotto sella è vicino al motore  e tende a scaldarsi: i prodotti cosmetici non amano il caldo e potrebbero rovinarsi). Cercate di bilanciare il peso, mi raccomando!

Ugualmente, se portate con voi una macchina fotografica mettetela in una custodia imbottita e stivatela nel bauletto o nelle tasche laterali. Per esperienza diretta, se dovete fare foto in movimento organizzatevi con una cinghia da passare attorno al collo o al polso per migliorare la stabilità vostra e dell’apparecchio ed evitare di perderlo inavvertitamente. Cinghie del genere fanno parte, in genere,  dei kit per le videocamere GoPro ma si possono adattare, con un po’ di abilità manuale, anche alle piccole digitali.

Mettete in una tasca a portata di mano il telefono cellulare – se non avete l’auricolare con il blue tooth per rispondere dovete fermarvi, è pericolosissimo rispondere mentre si viaggia – e non dimenticate il caricabatterie con lo spinotto aggiuntivo per ricaricarlo utilizzando la presa che oramai hanno quasi tutti gli scooter di media cilindrata.

Ricordate inoltre di portare un telo impermeabile leggero, utile per coprire la moto di notte se parcheggiate all’aperto: per evitare che la sella si inumidisca o… che qualche gatto decida di marcare il territorio: non ho ancora capito il motivo ma a quanto pare i gatti hanno un debole per la sella del mio scooter 🙂 !

Nella scelta delle strutture alberghiere dove sostare la sera, per quanto possibile privilegiate quelle “amiche dei motociclisti”, che in genere mettono a disposizione garage o posti moto riservati e piccola assistenza, così come la possibilità di usare un compressore, la  disponibilità di meccanici nei dintorni, guide e mappe specifiche per i motociclisti.

Buona strada, e buon vento da Francesco!

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

<