I biscotti di Natale hanno la forma di dolci stelline

Preparare i biscotti di Natale è diventato un appuntamento irrinunciabile, un’occasione per “rimettere le mani in pasta” e realizzare nello stesso tempo qualche regalino poco impegnativo: in questo periodo in cui il profumo di Natale si spande nell’aria, mi piace moltissimo ritrovare gesti che sanno di casa, di tradizione, di famiglia ed immergermi in una nuvola di farina e zucchero, selezionare le spezie più profumate e ripetere, quasi fosse un rito liberatorio, gesti che ho visto fare nel tempo a mia nonna e a mia mamma. Altro che madeleines di Proust, per me i biscotti della memoria sono i biscotti di Natale!

La preparazione dei dolcetti prevede un rituale consolidatro e obbligato: creo spazio in cucina – che, come mi ricorda tutti i Francesco tutti i santi giorni, è normalmente immersa nel caos più assoluto – recupero una vecchia tavola di legno su cui le donne della mia famiglia preparavano sfoglie e fettuccine e comincio a dosare gli ingredienti che in breve tempo si trasformeranno in dolci biscotti da inzuppare nel latte o nel tè. Non sono biscotti complicati (più avanti trovate anche la ricetta) ma sicuramente hanno dentro tutto lo spirito del Natale, che per me si concretizza nella polvere impalpabile di cannella, nel fresco e piccante aroma dello zenzero, nella scorza di arancia grattugiata che solletica le narici. Biscotti di Natale e biscotti della memoria, quindi doppiamente buoni.

I biscotti che ho preparato quest’anno si ispirano ai biscotti  venduti nei mercatini di Natale germanici, a base di mandorle e spezie. Non ho seguito una ricetta, mi sono limitata a mettere insieme sapori ed ingredienti in grado di innamorarsi con facilità tra loro. E a quanto pare l’intuizione ha funzionato: le stelline dolci sono i biscotti di Natale più buoni che ho sfornato negli ultimi anni! In più, la loro forma graziosa è di grande effetto una volta inseriti in sacchetti di cellophane trasparente e crocchiante, chiusi da un immancabile grande fiocco di raso rosso.

aIMG_5109

I biscotti di Natale a forma di stelline

 sono necessari:

  • 200 gr. di farina tipo 00
  • 150 gr. di farina di mandorle macinata finemente
  • 200 gr. di zucchero semolato
  • 200 gr. di burro freddissimo (appena tolto dal frigorifero)
  • 2 uova
  • 4-5 cucchiai di liquore all’arancia (io ho usato il Cointreau) per aromatizzare
  • un cucchiaino di cannella
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato
  • (eventuale) glassa di cioccolato, zucchero a velo, mandorle sgusciate, gocce di cioccolato
  • stampini e taglia pasta a forma di stella di diverse dimensioni, un mattarello per stendere l’impasto, carta forno, teglie basse

Ho mescolato le due farine, la cannella e lo zucchero mettendo il tutto in una ciotola di acciaio stondata, quella che  in termine tecnico viene definita una bastardella, ho quindi tagliato a cubetti piccoli il burro ben freddo di frigorifero (per tagliarlo senza problemi di tanto in tanto bagnavo il coltello nell’acqua calda) versandolo direttamente sopra le farine.

Con le mani, ho sbriciolato il burro insieme alla farina fino a farlo assorbire tutto e quindi al centro ho sgusciato le due uova (intere) e il liquore all’arancia. Per amalgamare gli ingredienti mi sono aiutata all’inizio con una forchetta, quindi sono passata a lavorare l’impasto con le mani, in modo veloce per evitare di scaldarlo troppo. Se vi accorgete che l’impasto è troppo liquido aggiungete poca farina altrimenti, se troppo solido, pochissima acqua.

Una volta preparato l’impasto, che dovrà essere ben liscio, l’ho avvolto in una pellicola di plastica e messo in frigo per un’ora.

Ho steso l’impasto (non più di 1 cm. di altezza) e con l’aiuto di stampini di diversa misura ho ritagliato i biscotti a forma di stella e li ho messi ben distanziati su una teglia rivestita di carta forno. Ho informato nel forno statico già caldo a 160° per 20 minuti  (temperatura e tempi  vanno bene per il mio forno, non so come si comporta il vostro, fate una prova). Una volta cotti li ho tolti dal forno, li ho fatti freddare ben bene e li ho confezionati dentro un sacchetti di cellophane, sia in versione semplice che parzialmente ricoperti con la glassa di cioccolato.

Possibilità di variare la ricetta base: prima di cuocere si può spolverare dello zucchero a velo sulle stelline (cuocendo creerà una glassa trasparente), fare un foro su uno dei raggi per appendere i biscotti all’albero di Natale oppure mettere al centro dei biscotti a forma di stella una mandorla, un chicco di uva passa, qualche goccia di cioccolato fondente. Se mentre sono in forno vi accorgete che i vostri biscotti di Natale tendono a scurirsi troppo, copriteli con un foglio di alluminio e controllate attentamente i tempi di cottura.

Altri biscotti di Natale che amo e che riescono sempre bene sono i polvorones de naranja, biscotti messicani la cui ricetta è stata condivisa da Mayda, che ancora ringrazio!

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

<