Fare acquisti ad Utrecht con la Puha App

Quanti di voi scalpitano per andare in Olanda (o per tornarci) per visitare le sue città, i suoi musei e sì, anche per fare shopping? Io, di sicuro! Un classico di chi viaggia nei Paesi Bassi è tornare a casa con la valigia piena di bulbi di tulipani, tranci di formaggi color arancione dal sapore buonissimo e chili di biscotti al caramello oltre – ovviamente! – ai tradizionali zoccoli di legno (che hanno un loro perché in Olanda, ma qui da noi finiscono inesorabilmente appesi sul terrazzo, nel migliore dei casi trasformati in contenitori di piante!). Eppure in Olanda lo shopping può essere di grande qualità, innovativo ed esclusivo: non dimentichiamo che ad Eindhoven c’è una vera fucina di designer creativi) e spesso è sufficiente abbandonare i consueti circuiti turistici per rendersene conto. Ad esempio fare acquisti ad Utrecht – una delle città olandesi vicine ad Amsterdam a cui ho dedicato diversi post (in basso trovate l’elenco) – può essere molto interessante, perché nel suo centro storico – compatto e a misura di pedone – ci sono numerosi negozi originali che vendono oggettistica, arredi ed abbigliamento capaci di gratificare anche gli shopping maniaci più incurabili!

Shopping achtergrond Dom 01, Anne Hamers

Ad Utrecht i negozi locali sono una miniera di ispirazioni (e di vere tentazioni!): per facilitare i visitatori a caccia di affari o di acquisti esclusivi i proprietari del locale negozio di fashion design Puha – che propone abbigliamento, accessori, gioielli ideati e/o prodotti da 50 diversi giovani creativi, quasi tutti locali – hanno creato una App gratuita per smartphone (nel 2016 giunta alla quarta edizione) che consente di scoprire più di 70 tra negozi, atelier, centri di arte, ristoranti della città seguendo quello che è, a tutti gli effetti, un itinerario virtuale per fare acquisti ad Utrecht.

La mappa sull’App segnala i più interessanti e noti negozi di Utrecht: il percorso parte ovviamente dal negozio Puha e si snoda lungo la Zadelstraat, Mariaplaats, Telinfstraat, Lijnmarkt e Twijnstraat, vie del centro di Utrecht: ogni negozio ha un numero di riconoscimento ed è inserito in uno dei temi principali in cui è suddivisa l’esperienza di shopping: fashion, interior, art, design, culture, music, bar e drinks, food, hair, vintage. E’ possibile seguire l’itinerario proposto dalla App, che è costantemente aggiornata con nuovi indirizzi, oppure crearne uno personalizzato in base ai propri interessi. Esiste anche una guida Puha cartacea con cartina (che però è in genere meno aggiornata rispetto alla App) da richiedere all’Ufficio del Turismo di Utrecht.

Twijnstraat (c) Stephanie Versteeg

Quali tra negozi di Utrecht lungo la shopping route meritano una visita?

Tra i negozi di moda, arredo e lifestyle, la Puha App segnala, tra gli altri:

  • il negozio di moda Bern in Schoutenstraat 8 è seguito con passione e intuito dalla proprietaria Bernadette, che sceglie, seleziona, individua gli abiti più alla moda, appartenenti a collezioni internazionali;
  • per trovare un regalo insolito, dove  l’indirizzo giusto è It’s a present, negozio in  Lijnmarkt 16: giocattoli, gadget, poster, cartoline;
  • il negozio  All the luck in the world, in Zadelstraat 15 è il regno del vintage e del designer e le proprietarie, mamma e figlia, sono davvero in gamba nello scovare giovani talenti emergenti da far conoscere;
  • Mooi en Belle, in Twijnstraat 37, è  un negozio di arredamento specializzato in decorazioni e dettagli di ambiente: se siete appassionati di arredamento, se siete alla ricerca di un dettaglio per la casa o degli adesivi più nuovi, dovete visitarlo!
  • cercate un hairstyling vintage, curato e laccato proprio come una volta? Da Madame de Pompadour  in Oudegracht 268 potete rilassarvi bevendo un caffè o sorseggiando un bicchiere di vino mentre capaci professioniste si prendono cura dei vostri capelli;
  • appassionati di musica e di vinili? La sede di Utrecht di Plato è una miniera di dischi nuovi e di seconda mano, oltre che di DVD e riviste specializzate. Lo trovate in Voorstraat n. 35;
  • da Buitengewoon bloemen la fioraia creativa Jannet vende fiori e allegria: il filo comune è, sempre, il grande uso di fiori colorati. Fantastici i bouquet dalle mille gradazioni di colore, veri piccoli capolavori di arte floreale. Si trova in Voorstraat n. 55;
  • da Druk ci si va per molti motivi: è una caffetteria specializzata in caffè a lenta filtratura, ha una biblioteca specializzata in testi sul designa,è uno spazio di lavoro e progetti condivisi, è sala per eventi. mostre e festival. Si trova in Westerkade n. 30;
  • avete sempre voluto farvi un tatuaggio diverso? The Ink Society è uno studio con tatuatrici donne, ambiente rilassato ed amichevole, che propone tatuaggi in stile acquarello o dalle linee grafiche decise. Si trova in Oudegracht n. 14 e bisogna prenotare per tempo;

Pepernotenwinkel

Per quanto riguarda gli indirizzi golosi per fare acquisti ad Utrecht, la Puha App segnala:

  • il biscottificio Van Delft è il più importante produttore di biscotti di pan di zenzero d’Olanda e quello di Utrect è solo uno dei suoi negozi. Attenzione a non farvi prendere dall’entusiasmo: in vendita ci sono circa 50 diversi tipoi di biscotti, diversi per gusti, colori, decori. Il negozio si trova in piazza Vismarkt 22;
  • un altro biscottificio, la Koekfabriek in Slachtstraat n. 2 ha ha un bar molto famoso in città, dove attorno ad un tavolo sociale si possono assaggiare i biscotti di produzione propria accompagnati da bevande: un bel luogo per socializzare con i locals, no? E ci sono offerte continue, come quella che con 2€ vi permette di assaggiare i biscotti e bere un caffè!
  • il negozio di cioccolato più famoso di Utrecht? Sicuramente Cacao, in Oudegracht n. 179, specializzato in bonbons, frutta ricoperta, tavolette di cioccolato e riproduzioni di edifici di Utrecht sempre realizzati con il cioccolato. Da Cacao si organizzano anche laboratori per imparare a creare cioccolatini (sono in orario serale: perché non prenderli in considerazione per fare una esperienza diversa in Olanda?);
  • gli amanti della birra e delle birrerie insolite vadano dritti dritti alla Belgische Biercafé Olivier: non fidatevi delle apparenze perché se dall’esterno appare una normale birreria, entrando ci si ritrova in quella che era una delle chiese cattoliche clandestine olandesi (*). C’è ancora l’altare, l’organo e le volte! Si trova in Achter Clarenburg n. 6a.

Olivier in ronding

  • stanchi di camminare e voglia di fare una sosta per un tè o uno spuntino? La Puha App suggerisce Stael, in Twijnstraat 9, storica via commerciale di Utrecht. Da Stael si servono soprattutto prodotti locali in un ambiente caldo ed accogliente (ed i costi sono nella media olandese) ed interessante è l’high tea che viene proposto: non solo scones e marmellata ma anche macarons, crostate, zuppe, focacce, torte rustiche panini;
  • altro indirizzo insolito dove mangiare qualcosa è Daen’s, inserito all’interno di quella che era la ex stazione dei pompieri di Utrecht: è sia negozio specializzato in abbigliamento ed elementi tessili per la casa che bistrò. Si trova in Korte Minrebroederstraat n. 13-17; cibo sano, biologico, senza glutine, vegetariano e vegano sono le parole chiave del bistrò Gys, in Voorstraat n. 77, che promuove la sostenibilità ambientale. Un altro indirizzo segnalato dalla Puha App Cibo da ricordare se andate ad Utrecht!

Puha App collage

 Per scaricare la Puha App:

Potrebbero interessarti anche altri post su Utrecht:

  1. raggiungere Utrecht in treno e dormire presso l’ostello StayOkay;
  2. itinerario attraverso i quartieri di Utrecht
  3. il Mercatino di Natale di Utrecht (nel post mercatini di natale olandesi)
  4. Utrecht una città dove si vive bene (nel post 7 città segrete dove vale la pena di trasferirsi)

__________

(*) con l’avvento della riforma protestante in Olanda, i cattolici non potevano celebrare apertamente i riti e vennero create delle chiese che dall’esterno non erano riconoscibili.

(per le foto e le informazioni, si ringrazia l’Ente del turismo olandese)

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

<