Le spiagge di Parigi tra Senna e Canal de l’Ourq

Parigi è una città che -nonostante tutto e tutti – è parte del nostro immaginario più romantico, è una città che sa di leggerezza, di tempo speso con generosità in un bistrò davanti ad un bicchiere di pastis profumato, di passeggiate lungo i quai della Senna o dei canali minori che attraversano i quartieri della città. Ma sapete che in estate Parigi si trasforma in una città balneare, con spiagge ed eventi che attraggono centinai di migliaia di parigini e di visitatori? Ma sì, dai che già lo sapete! E’ da anni che un tratto del lungo Senna viene trasformato in una vera e propria spiaggia con tanto di ombrelloni, lettini, vera rena e anche palme per fare atmosfera. La prima delle spiagge di Parigi, la Paris Plage, è stata inaugurata per la prima volta nel 2002 e anche durante il 2017 sarà operativa dall’8 luglio al 3 settembre, dalle 9.00 alle 21.00. Ma quest’anno amplia i suoi spazi e trasforma il nuovo Parco Rive della Senna in un angolo di Caraibi!

La prima volta che ho visto una spiaggia sul fiume è stato proprio a Parigi, qualche anno fa, ed ancora non erano così comuni (forse c’era quella sulla Sprea a Berlino, ma non credo altre e comunque non era ancora così ‘di moda’): vedere giovani e meno giovani distesi al sole in costume, spesso su tappetini d’erba finta che trasformavano le banchine della Senna in un giardino temporaneo mentre pochi metri più sopra la città viveva i suoi ritmi usuali bè, davvero fu una sorpresa e l’inizio di una consapevolezza che altrimenti non avrei avuto: i fiumi, i laghi ed i corsi d’acqua possono trasformarsi – davvero con poco! – in punti di aggregazione e di divertimento, garantendo relax per chi in estate non può allontanarsi dalla città!

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Le spiagge di Parigi nel 2017 sono spiagge diffuse, che coinvolgono entrambe le rive del fiume parigino: la Paris Plage viene aperta sulla riva di sinistra (la tanto famosa ‘rive gauche‘) dal Pont de Solferino fino al Pont Alexandre III mentre la riva destra si trasforma in spiaggia nel tratto che va dal Pont de Sully al Pont Neuf, una delle zone più scenografiche della Senna da cui si ammirano i monumenti storici più famosi della città: prendere il sole, leggere, chiacchierare o semplicemente rilassarsi su uno dei lettini prendisole a disposizione guardando la Torre Eiffel, il Louvre o il Museo d’Orsay è proprio senza prezzo! In ogni caso, a disposizione dei ‘bagnanti’ delle spiagge di Parigi non solo lettini ed ombrelloni ma anche lezioni di ballo, di Tai Chi, biblioteche, campi dei beach volley, feste ed eventi.

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Ma la vera novità del 2017 è che le spiagge di Parigi non invadono solo i lungo Senna ma si estendono anche nel 19° Arrondissement, coinvolgendo il Canal de l’Ourq e il Bassin de la Villette (sì, proprio la zona di Parigi in cui si trova il Planetario e la città della scienza e dove noi ci siamo imbarcati per la romantica crociera lungo il Canal Saint Martin): qui, nel periodo che va dal 17 luglio alla metà di settembre 2017 verrà aperta la Baignade Bassin de la Villette e  nel bacino fluviale artificiale saranno installate  tre grandi piscine galleggianti di diversa profondità (40 cm., 120 cm., 200 cm.) in modo da consentire a tutti – diversamente abili e bambini inclusi – il piacere di nuotare e rinfrescarsi dalla calura parigina. Le piscine, sorvegliate da bagnini, sono aperte dalle 11.00 del mattino alle 21.00  e  a disposizione di tutti, gratuitamente, ci sono docce, bagni e lettini. Non mancano chioschi per la rivendita di snack e bevande.

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Spiagge di Parigi, rena, ombrelloni ma anche attività nautiche alla portata di ogni lupo di mare (o, in questo caso, lupo di città 🙂 ): presso Marin d’eau douce, sempre al Bassin de la Villette, è possibile noleggiare – ad ore o a giornata intera – una delle 22 imbarcazioni con le quali si possono esplorare ben 40 km. di canali e vie d’acqua tra il Canal Saint Martin, il Canal de l’Ourcq e il Bassin de la Villette. Le imbarcazioni utilizzano energia elettrica rinnovabile e si possono guidare senza alcun bisogno di patente o permessi di guida (un po’ come avviene anche a Vienna, quando noi abbiamo fatto la gita in barca sull’Alte Donau). Una chicca da non perdere: lungo il Canal d’Ourq si trovano numerose opere di street-art tra cui installazioni dell’artista JR, esponente dell’arte pervasiva, che ha sviluppato il progetto artistico Inside Out.

Marin DÔÇÖEau Douce

I costi delle imbarcazioni variano in base alle dimensioni ed al tempo di noleggio (maggiore è la durata del noleggio, minore il costo, ad esempio un’imbarcazione media da 7 posti costa 50€ per 1 ora, 90€ per 2 ore, 120€ per 3 ore). Volendo, si può chiedere anche di far preparare un cesto per un picnic o un aperitivo sull’acqua.

Per maggiori informazioni su Parigi e sul turismo a Parigi, che ringrazio per le informazioni e le fotohttps://www.parisinfo.com/

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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