Cosa visitare a Killarney oltre al Ring of Kerry

Se dovessi indicare quale tappa del nostro  viaggio in Irlanda mi è piaciuta in assoluto di più, non ho dubbi: su tutte le cittadine visitate nel corso dell’on the road sicuramente Killarney vince di gran lunga! Il motivo è presto detto: per arrivarci da Bantry si attraversano lande abbastanza brulle e selvagge – quello che uno si aspetta dall’Irlanda, no? – e prima ancora di arrivare in città si spalanca alla vista un paesaggio in cui il verde dei boschi si mescola con l’acqua del mare e dei laghi. Poi, una volta sul posto, ci si trova a scoprire una piacevolissima cittadina, vivace e pure un po’ chiassosa, dove il turismo è invadente quanto basta ma nonostante ciò si riesce a vivere bene. Casette colorate di inizio secolo, una gran bella Cattedrale, qualche Castello sparso nei dintorni e ovviamente il Parco nazionale di Killarney, uno dei Parchi nazionali irlandesi più antichi e più belli. A tutto ciò, bisogna aggiungere che Killarney è la base da cui partire per il classico Ring of Kerry (un itinerario da percorrere in auto – o in bici per i più sportivi – che tocca le zone più belle della penisola di Iveragh) o per l’altrettanto conosciuto (ma forse meno frequentato) giro della Penisola di Dingle. Ancora non vi basta? A Killarney la birra è buona (ok, la Guinness è ovunque buona, in Irlanda, con quel sapore cremoso e rotondo in cui prevalgono i sentori di liquirizia, luppolo e cereali tostati), le porzioni delle pietanze sono indecentemente abbondanti (ad un costo tutto sommato accettabile) e, non ultimo, è possibile visitare, a pochi chilometri dalla cittadina la bellissima tenuta di Muckross House. Che ne dite, andiamo per ordine e cerchiamo di fare un mini riepilogo di cosa vedere Killlarney e dintorni?

Muckross House scorcio casa

Come arrivare a Killarney

Noi siamo arrivati a Killarney con un’auto a noleggio presa all’aeroporto di Dublino, dopo aver fatto un paio di tappe, la prima a Kilkenny e la seconda a Bantry. Da Bantry abbiamo preso la N71, strada non particolarmente ampia ma scorrevole che porta fino a centro della cittadina, dove vi converrà fare base per almeno un paio di giorni (meglio tre). Killarney è una località turistica per cui non dovreste avere problemi a trovare alloggio. Fate solo attenzione che nel periodo in cui sarete a Killarney non siano previsti festival o raduni, perché allora il problema potrebbe esserci, eccome! Parlo per esperienza: quando ci siamo stati noi c’era in corso un raduno di Harley Davidson, e migliaia di bikers avevano preso d’assalto la cittadina! La prima cosa che vi resterà impressa di Killarney è il suo essere città verde e città d’acqua: sorge infatti sulle sponde del grande lago Lough Leane, il cui emissario – il River Laune – sfocia nel vicino Oceano Atlantico. Ma, soprattutto, Killarney sarà una base comodissima per visitare i suoi ben più famosi dintorni.

Muckross House serra

Cosa visitare a Killarney: il centro storico e la Chiesa di Santa Maria 

Passeggiare lungo High Street, Plunkett Street, College Street, New Street, piene di decine e decine di negozietti dalle caratteristiche insegne, è molto piacevole. La maggior parte dei negozi sono inseriti in edifici storici e sì, la gran parte ha merce molto turistica sebbene ci siano alcune gioiellerie e negozi di abbigliamento tradizionali dove fare piccoli affari (o, comunque, acquistare un souvenir realmente irlandese). E – da tenere a mente – ci sono numerosi pub e locali/ristorantini dove fermarsi per uno spuntino o per cena. Di sera, in alcuni pub si tengono concerti ma attenzione, in genere si paga sempre o un biglietto o, comunque, almeno una consumazione. Continuando lungo New Street si arriva ad un grande spiazzo verde che ospita uno dei ‘gioielli’ di Killarney, la Cattedrale della città dedicata a Santa Maria, che è anche una delle Chiese più grandi della Repubblica d’Irlanda. Non fatevi ingannare, la Chiesa è molto più recente di quel che potrebbe apparire: è stata infatti costruita a metà ‘800 dall’architetto inglese Augustus Pugin in stile neogotico. Per gli appassionati di golf, la zona di Killarney è un vero paradiso (come gran parte della Repubblica d’Irlanda, in realtà): attorno alla cittadina scozzese vi sono 4 campi per la pratica del golf (Beaufort Golf Club, Killarney Golf & Fishing Club, Castlerosse Golf Club e Ross Golf Club).

Muckross House allevamenti

Cosa visitare a Killarney: itinerario del Ring of Kerry e la penisola di Dingle

Sono itinerari imperdibili da percorrere, che si possono compiere partendo (e rientrando) a Killarney, tuttavia anche se non avete una vettura a disposizione, potete appoggiarvi ad una delle tante agenzie turistiche che organizzano tour sia lungo il Ring del Kerry che la Penisola di Dingle che si trovano a Killarney. Entrambi gli itinerari sono consigliatissimi anzi il mio consiglio è di dedicare una giornata al Ring of Kerry ed uno alla Penisola di Dingle. Ne sarete entusiasti, perché si attraversano paesaggi ancora selvaggi e coste frastagliate con isolotti battuti dalle onde dell’Oceano. Il Ring of Kerry è un itinerario lungo meno di 200 chilometri (calcolate che dovrete andare ad una velocità da bradipi su strade strettissime, piene di curve e di saliscendi, quindi calcolate almeno 8 ore per farlo tutto con calma e con qualche sosta. Ecco, la parola chiave per questi due tour irlandesi è calma, ma d’altra parte siete in vacanze in un luogo splendido d’Europa, per qual motivo dovreste avere fretta? 🙂 ).

Muckross House kilkenny tour

Il Ring del Kerry è, a mio parere e nonostante i tanti turisti che lo percorrono soprattutto tra la primavera inoltrata e i primi mesi dal tempo autunnale – che in Irlanda significa già a fine agosto –  ancor più selvaggio rispetto al giro della Penisola di Dingle, che per sua conformazione regala un panorama più arioso ed aperto sebbene per lunghi tratti non si incontrino altri esseri viventi che pecore (oltre – in stagione – ad una flora spettacolare, con orchidee selvatiche ed eriche in fiore). Due le possibilità di iniziare il Ring of Kerry dalla città di Killarney: da Killorglin (in senso antiorario) oppure dal borgo di Kenmare (itinerario in senso orario) mentre per la Penisola di Dingle la porta di accesso da Kilkenny può essere considerata il piccolo borgo di Castlemaine. Anche per la penisola di Dingle calcolate almeno 8 ore di itinerario, soste comprese.

Cosa visitare a Killarney: una visita a Muckross House

A pochi chilometri (sono solo 6) da Killarney ed all’interno dell’omonimo Parco Nazionale, c’è il luogo che più di tutti mi ha lasciato un bellissimo ricordo, Muckross House. Mettete insieme una grandissima tenuta agricola, una casa nobiliare con giardini curati, un parco nazionale percorso da tanti sentieri più o meno facili e uniteci un panorama spettacolare e forse riuscirete ad immaginarne la bellezza, sebbene la realtà superi di gran lunga l’immaginazione! La mansion principale, Muckross House, venne costruita  nel 1843 sulle sponde dell’omonimo lago per la famiglia Herbert di Killarney dal noto architetto scozzese William Burn ed è il fulcro di tutta la tenuta: è possibile visitare le stanze – arredate in stile – tramite visite guidate e nei ‘piani bassi’ ospita una caffetteria-ristorante, la rivendita di ceramiche e di prodotti sartoriali o di tessitura realizzati nella tenuta ed una rilegatoria classica. Per godere del meglio della Muckross House è consigliato visitarlo in primavera, quando la fioritura è al massimo splendore e passeggiare per i vialetti dei giardini (Sunken Garden, Rock Garden e Stream garden) è una delizia. Oltre a Muckross House, nella tenuta si possono visitare tre fattorie di diverse dimensioni, allestite con gli arredi poveri che realmente si usavano in Irlanda nelle case di contadini negli anni ’30 e ’40 del XX° secolo, quando ancora non c’era l’elettricità e tutto era basato sulla forza (e sulla fatica) umana. Arricchiscono le tre fattorie le stalle con gli animali da cortile e da soma.

Muckross House paesaggio lago

Informazioni utili per visitare Muckross House e le fattorie:

  • ingresso alla Mansion ed alle fattorie solo con biglietto (costo biglietto cumulativo 15€, previste riduzioni);
  • l’ingresso ai giardini, alle boutique ed alla caffetteria-ristorante è gratuito;
  • in stagione, una navetta collega la Muckross house con le fattorie;
  • per arrivare a Muckross House è necessario disporre di un mezzo privato (oppure: prendere un taxi, noleggiare una bicicletta o fare a piedi il percorso da Killarney)
  • la Muckross House è aperta tutto l’anno ad eccezione del periodo di Natale dalle 9.00 alle 17.30, in luglio ed agosto chiusura posticipata alle 19.00 mentre le fattorie sono aperte esclusivamente tra la primavera e l’autunno.
  • Link utili:

 Muckross House lago

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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