Una mini guida per visitare Cannes

Adoro la Costa Azzurra e la possibilità di soggiornare in una città iconica come Cannes, per di più in un hotel bellissimo come Le Majestic Barriere, mi ha reso felice. Perché Cannes è molto di più di una spettacolare passerella per attori e registi o luogo di delizie per facoltosi turisti. Cannes è città di mare, è località con una storia importante e, non ultimo, è meta di vacanza facilmente raggiungibile dall’Italia e da cui ci si può spostare per visitare altre famose località della Costa Azzurra e della Provenza. Sebbene al primo sguardo Cannes possa sembrare terribilmente esclusiva, basta immergersi nel frastuono dei suoi mercati o percorrere le vie più interne per ritrovare la sua anima più genuina e il suo spirito provenzale. Cannes è la meta ideale per una vacanza in coppia o in famiglia, per un week end romantico o per un periodo di relax da trascorrere tra mare, spiaggia, visite e gite nei dintorni. Di seguito, una mini guida per visitare Cannes con piccoli consigli per trarne il meglio in due-tre giorni di soggiorno. E, come in tutte le guide, gli argomenti sono suddivisi in capitoli, in modo che possiate trovare immediatamente quello più utile per voi.

1. Mini guida per visitare Cannes: la storia della città moderna

Inutile girarci attorno, Cannes ha un fascino incredibile. Già solo pronunciare il suo nome – Cannes, ditelo lentamente – riempie di aspettative. Il suo mito nasce a circa metà dell’800 e quello che era un piccolo villaggio di pescatori sorto attorno alla rocca militare, sicuramente meno importante in termini storici e politici delle due vicine Isole di Lerins che invece erano  veri centri di potere grazie ai  monaci di Sant’Onorato ed alle guarnigioni di Sua Maestà di stanza nell’isola Santa Margherita, diventa uno dei luoghi di vacanza preferiti  dai nobili europei, che la sceglievano per il panorama e per il clima piacevolmente soleggiato, assai diverso dalle fredde, nebbiose e tremendamente piovose località del nord Europa.

Sir Henry Brougham, primo barone Brougham e Vaux e Gran Cancelliere d’Inghilterra, si innamorò talmente tanto di Cannes, dove era giunto nel 1834, da decidere di trasferirsi. Il suo esempio fu trascinante e ben presto accanto alla sua bella villa costruita nella zona della Croix des Gardes se ne aggiunsero altre, trasformando la fisionomia del piccolo paese. Quello che era un piccolo sentiero lungo la costa venne ampliato per permettere il passaggio delle carrozze e creare una passeggiata lungo mare – solo più tardi diverrà la Croisette e verrà abbellita della doppia fila di palme centrali – e ben presto, complice anche l’arrivo della ferrovia e la costruzione di grandi alberghi rispondenti alle esigenze di lusso dei ricchi ospiti, entrò nel mito.

E il rapporto di Cannes con il cinema? Il Festival nasce poco prima della seconda guerra mondiale come risposta al Festival del Cinema di Venezia, che non riusciva a garantire la necessaria indipendenza di giudizio in quanto strettamente sottoposto alla vigilanza ed alla pressione politica. Nel 1939 viene quindi creato il Festival internazionale del Cinema di Cannes la cui prima edizione avrà però luogo solo nel 1946, alla fine della II^ guerra mondiale e da allora il suo prestigioso premio, la Palma d’Oro, celebrerà capolavori del cinema internazionale tra cui film italiani quali (è solo una selezione) La Dolce Vita di Federico Fellini (1960), il Gattopardo di Luchino Visconti (1963) o, più di recente, La stanza del figlio di Nanni Moretti (2001).

2. Mini guida per visitare Cannes: la città in generale

La città di Cannes fa parte della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Dipartimento Alpi Marittime) e nel 2015 la popolazione stabilmente residente ammontava a 74.285 unità. Il territorio comunale ha un ‘fronte mare’ di circa 9 km (più o meno dalla Point Fourcade ad est e fino alla foce della Signe ad ovest) ed è suddiviso in diversi quartieri, tra cui La Bocca, la già citata Croix des Gardes, la Californie Pézou). La Cannes turistica è concentrata tra La Croisette ed il Vieux Port, il cuore antico della città è il medievale Suquet, mentre lungo la Croisette lo stile architettonico è più moderno con alcuni palazzi e grandi alberghi costruiti nei raffinati anni della Belle Époque. Dietro la Croisette, prevalgono le architetture ottocentesche mentre andando verso La Bocca gli edifici sono in gran parte contemporanei e residenziali.

Per spostarsi da una zona all’altra della città di Cannes (il solo Boulevard de la Croisette è lungo circa 2 km.) si possono utilizzare i colorati autobus elettrici, tuttavia il Suquet, il porto e la zona più commerciale si visitano agevolmente a piedi ed anche la stazione ferroviaria è pressoché in centro. Di fronte alla costa, le due isole Lerins (Santa Margherita e Sant’Onorato) si raggiungono con un battello che parte di frequente dal Vecchio Porto, quasi di fianco al Palazzo del Festival.

3. Mini guida per visitare Cannes: cosa vedere in città

Voglio suggerirvi alcuni spunti per un itinerario cannoise:

Il Suquet

• iniziate la visita di Cannes partendo dalle sue origini per cui la prima tappa deve essere il Suquet: Mont-Chevalier, la collina del Suquet, era già abitato in epoca romana e nell’XI° secolo i monaci dell’isola di Sant’Onorato, per sfuggire agli attacchi dei saraceni,  si rifugiarono proprio qui, dove fecero costruire un castello fortificato. Le dimensioni del vecchio mastio sono intuibili percorrendo Rue Louis Pererissol e Rue de la Castre, che seguono le vecchie mura;
• se avete tempo, visitate il Museo del Castro, che raccoglie collezioni eterogenee di arte primitiva ed orientale già appartenute al barone Francois Lycklama. La collezione di arte dell’Himalaya e del Tibet è considerata una tra le priù importanti di Francia. Salite poi sulla torre del Castello (in fondo, sono solo 109 scalini!) per ammirare un panorama mozzafiato che comprende Cannes, i dintorni e le isole Lerins;
• sempre sulla sommità della collina c’è la Chiesa di Notre-Dame d’Espérance con accanto il caratteristico campanile con l’orologio, diventato un po’ il simbolo di Cannes. Se vi piacciono le foto “cartolina”, non fatevi scappare la grande scritta Cannes, molto holliwoodiana, che si trova sul lato delle vecchie mura che guardano il porto;
• soffermatevi sullo stile provenzale delle vie attorno al Suquet (consigliata: Rue du Pré, ci sono anche ristorantini), dove le  case hanno colori tenui, le imposte in legno e i balconi sono decorati da ricche balaustre in ferro battuto. In questa zona la Cannes del lusso e dei Vip sembra lontanissima. eppure è solo a poche centinaia di metri!

La Croisette

• Dal Vieux Port arrivate, con una lunga passeggiata lungo mare, fino al Port Point Croisette percorrendo tutta la Croisette: tanti gli stabilimenti balneari, tutti molto moderni e curati: io sono stata alla Plage privée Barrière Gray d’Albion, dove è anche possibile fare un menu midi di altissima qualità. Ci sono spiagge pubbliche (una dietro il Palazzo dei Festiva e dei Congressi, altre più avanti verso il porticciolo di Point Croisette), per gli stabilimenti balneari calcolate tra i 30 ed i 40 euro per lettino/parasole/telo da bagno. La sabbia delle spiagge di Cannes è piacevolmente dorata e l’acqua del mare trasparente. Grazie alle temperature miti ed al  particolare microclima (Cannes è una delle città più soleggiate di Francia), è possibile fare il bagno anche in anticipo rispetto ai mesi estivi;
• visitate il Palazzo dei Festival e dei Congressi: potrete salire la scala dove durante il Festival viene steso il tappeto rosso, entrare nella sala delle premiazioni, guardare  le impronte dei divi del cinema, salire sulle terrazze, visitare alcuni dei 15 auditorium; la visita è possibile solo 2-3 volte al mese, quindi verificate per tempo (sul sito maggiori informazioni https://www.cannes-destinazione.it/visite-guidate-cannes/visita–palazzo-festival);
• visitate il Centro d’Arte La Malmaison (sulla Croisette), che allestisce ogni anno nei suoi saloni tre mostre monografiche di arte contemporanea dedicate a grandi artisti legati alla Costa Azzurra (Matisse, Picasso, ecc.). La Malmaison è chiusa annualmente dal 24 febbraio fino alla fine di giugno.

Le isole Lerins

• dovreste ritagliarvi una mezza giornata di tempo per prendere il traghetto che dal Vecchio Porto porta fino alle isole di Lerins. Quando ancora la città di Cannes era un piccolo borgo marinaro arroccato attorno al castello, sull’isola di Sant’Onorato i monaci erano già una comunità potente. Sull’isola di Sainte-Marguerite, all’interno del Forte, si può visitare il Museo del Mare.

Sapori e colori di Cannes

• Fate un giro di gastronomia culturale al Mercato di Forville e in Rue Menaydier, in centro città (trovate molte informazioni sul mercato e sulle specialità gastronomiche in vendita nel post sui souvenir da riportare da Cannes). Altri tipici mercati provenzali si tengono a La Bocca (tutti i giorni, dalle 7.00 alle 13.00, no lunedì) e in Place Gambetta (tutti i giorni dalle 7.00 alle 13.00, no lunedì);
• seguite l’itinerario alla scoperta della street-art a tema Cinema, ci sono 15 grandi murales nascosti sui muri della città che ritraggono grandi divi del cinema (quello con un Alain Delon giovane è da far girare la testa!) e sicuramente uno dei più fotografati è Cinéma Cannes, che si trova in Place Cornut-Gentille – 2 quai Saint-Pierre proprio sul palazzo della stazione degli autobus, ai piedi del Suquet. Sul sito del turismo di Cannes è possibile scaricare la guida con l’itinerario di street art a Cannes)

 4. Mini guida per visitare Cannes: gli hotel storici e dove dormire

A Cannes non avrete problemi per alloggiare: come ogni città di mare che si rispetti, mette a disposizione dei suoi ospiti tante possibilità, per cui ci sono gli alberghi più o meno stellati, le piccole pensioni a gestione familiare, spesso un po’ nascoste ma decorose, tanti B&B. In totale a Cannes ci sono 130 hotel, per un totale di 8,000 stanze e la media di visitatori annuali che arrivano in città per turismo ammonta a 3 milioni  Ricordate che le strutture alberghiere generalmente costano meno se vi allontanate dal centro, dalla Croisette e dalla spiaggia (che potete raggiungere in bus o in bicicletta). Tuttavia non va dimenticato che Cannes è la città del Festival del Cinema e prima ancora era il buon ritiro dei nobili e dell’alta borghesia internazionale, per cui lungo la Croisette ci sono degli hotel bellissimi ed estremamente raffinati, dalle architetture liberty e con interni sfarzosi, molto amati dalle star del cinema e dai magnati dell’industria. In uno di questi grandi hotel, Le Majestic Barriere, classificato con le cinque stelle lusso che merita pienamente, ho soggiornato anche io nel mese di marzo e posso assicuravi che la qualità del servizio e dell’accoglienza è realmente impareggiabile (e di hotel di classe ne ho frequentati diversi!). Se nei periodi di alta stagione – per Cannes il top della stagione turistica non coincide però con i mesi estivi ma con maggio, quando si tiene l’appuntamento più importante per la città, il Festival del Cinema – il costo delle loro camere e suite può rivelarsi proibitivo, in alcuni periodi dell’anno meno turistici (ma con il meteo che garantisce temperature piacevoli giornate di sole), si trovano ottime offerte, perfette per togliersi la voglia di vivere per un paio di giorni ad altissimi livelli, proprio come dei veri divi del cinema!

5. Mini guida per visitare Cannes: la sera a Cannes (i casinò)

La vita notturna di Cannes è particolarmente vivace, numerosi i locali dove bere drink e cocktail, ascoltare musica, ballare (ci sono 30 discoteche, vi bastano?). E poi in stagione ci sono eventi pubblici, concerti, spettacoli. Anche solo fare una passeggiata fino al belvedere del Suquet, o lungo il Quai Saint-Pierre che racchiude il vecchio porto, sono esperienze serali molto piacevoli. Se poi volete provare il brivido del gioco, a Cannes avrete l’imbarazzo della scelta con i suoi Casinò. Li cito al plurale perché a Cannes ce ne sono ben tre (Casinò Barriere La Croisette, Casinò Barriere les Princes e Casinò Palm Beach), di cui uno accanto al Palazzo dei Festival (quindi in pieno centro). La mia esperienza da giocatrice nei Casinò è molto limitata – credo di averci giocato giusto un paio di volte in Slovenia qualche anno fa, tra l’altro vincendo – ma è comunque un’esperienza da provare. Ricordatevi che si entra nei Casinò vestiti adeguatamente (agli uomini in genere è richiesta la giacca e la cravatta), va mostrato un documento di identità e – super consiglio – è bene stabilire ancor prima di entrare la somma massima che siete disposti a perdere (ed è meglio se lasciate in hotel il Bancomat, per evitare tentazioni).

6. Mini guida per visitare Cannes: leggende

Pressoché ovunque troverete richiami alla leggenda dell’uomo con la maschera di ferro, il misterioso prigioniero che per undici anni è stato rinchiuso nella fortezza dell’isola di Santa Margherita sempre con il volto coperto da una maschera. Che un prigioniero così fosse realmente esistito all’epoca di Luigi XIV, è storia. Che questo prigioniero potesse essere un nobile di Francia o, addirittura un fratello gemello del Re, è interpretazione romanzata da Alexandre Dumas nell’opera “Il Visconte di Bragelonne”. Presso l’isola di Santa Margherita si può visitare la cella, a Cannes nel Castro esiste la Torre della Maschera di Ferro (dove pare si fosse rifugiato in una sua romanzata evasione) e il trenino turistico che compie il giro del centro di Cannes esalta, ovviamente, le gesta di questo misterioso prigioniero. Un po’ turistico, a dir la verità, ma se pensate che su questa leggenda ci hanno girato due film (nel 1929 con William Bakewell e nel 1998 la versione con Leonardo Di Caprio), capite bene che è una storia che intriga parecchio!

7. Mini guida per visitare Cannes: come arrivare

Cannes è davvero vicina all’Italia. Ed è molto facile da raggiungere perché ben collegata:

• dal confine italiano di Ventimiglia sono circa 70 chilometri di autostrada (A8, è quella che arriva fino ad Aix en Provence, per Cannes ci sono due uscite: n. 42 Mougins-Cannes o n. 41 Mandelieu-Cannes la Bocca)
• la stazione ferroviaria è in pieno centro cittadino (ci fermano i treni che arrivano da Nizza e vi ferma anche il treno Thello che da Milano arriva fino a Marsiglia)
• l’aeroporto più vicino è quello di Nizza (dall’Italia ci fanno scalo le principali low cost (EasyJet, Ryanair, Vueling) e molte compagnie aeree europee tra cui Air France e Alitalia. Per raggiungere Cannes dall’aeroporto di Nizza, se non volete noleggiare un’auto, esiste il bus Cannes Express n.210, che parte dai terminal 1 e 2 all’incirca ogni mezz’ora dalle 8.00 del mattino fino alle 20.00. Il costo del biglietto è di 22€ per corsa singola, 33€ per corsa di andata e ritorno. Il servizio notturno (solo dal giovedì al sabato e nei giorni di vigilia di festività) è invece espletato dal bus N200.

8. Mini guida per visitare Cannes: dove da Cannes

Per chi ha un giorno o due in più a disposizione, utilizzando il treno o il bus da Cannes si possono raggiungere tanti luoghi ameni della Costa Azzurra e della Provenza: Nizza, Antibes, Saint-Raphäel e più oltre Tolone, Aix en Provence. Soprattutto, con poco più di mezz’ora di treno, da Cannes si arriva a Grasse, la patria della profumeria francese, dove si può visitare il Museo Internazionale della Profumeria oltre a piccoli musei legati ad aziende profumiere dove si può partecipare a laboratori per la creazione di profumi

9. Mini guida per visitare Cannes: siti web utili: