Una passeggiata a Via dei Coronari

Una passeggiata a via dei Coronari vi porterà nelle atmosfere ottocentesche di Roma sparita, tutto concorre a dar vita ad una scenografia fuori dal tempo,  il lastricato di sanpietrini, le luci dei lampioni un po’ soffuse, le piazzette che si aprono all’improvviso e mostrano fontane, scalinate, finestrelle, edicole sacre.

D’altra parte, nel centro storico di Roma è davvero facile ritrovarsi in scorci urbani di una bellezza struggente in cui la città sembra ancora abbigliata di fascino e storia, angoli preziosi dove il tempo sembra essersi fermato e i muri delle case sembrano voler narrare, sottovoce, storie di amore e di coltello, di abbandono, di orgoglio e di riscatto.

Perché fare una passeggiata a via dei Coronari?

Una passeggiata lungo via de Coronari vi svelerà anche la sua vocazione di strada dell’arte e degli antiquari che convive con un’anima più popolare e verace.

Accanto a vetrine lussuose delle Gallerie d’arte che espongono oggetti di pregio e di grande valore, riescono ancora a sopravvivere alcune botteghe di brocantage e piccole officine dove continuano a lavorare gli artigiani, sebbene anche qui alcune insegne storiche sono state sopraffatte dall’arrivo del commercio mordi e fuggi e anche qui è arrivato – almeno in alcuni negozi – il fast commerce.

Come tante strade di Roma, anche via dei Coronari andrebbe percorsa più volte, in orari diversi: la mattina appare un po’ sonnolenta ma se si ha la fortuna di visitarla in una bella giornata offrirà degli incantevoli scorci suggestivi da fotografare ed il riflesso del sole renderà dorati gli edifici che la affiancano.

Il momento migliore per fare una passeggiata a via dei Coronari è forse all’imbrunire, quando le luci dei lampioni ammorbidiscono le linee della strada e le luci dei negozi paiono brillare nell’oscurità, esaltando la merce esposta.

Un po’ di orientamento geografico: via dei Coronari si trova nel rione Ponte, in una zona di Roma stretta tra il fiume Tevere e Corso Rinascimento ed è un rettifilo non particolarmente lungo (e ancor meno largo) che parte da Piazza di Tor Sanguigna (vicino a Piazza Navona) e finisce a Piazza dei Coronari, quasi davanti a Ponte Sant’Angelo, sì, proprio quello con le statue degli angeli che attraversa il Tevere all’altezza di Castel Sant’Angelo.

Ogni volta che decido di fare una passeggiata a via dei Coronari, ammiro con gioia la bellezza delle vetrine dei negozi della strada: accanto alle storiche gallerie d’arte, ci sono piccole boutique e sartorie che creano abiti dal taglio impeccabile, locali ‘da aperitivo’ che strizzano l’occhio alle rivendite “vino & cucina” di una volta, gelaterie che producono a vista.

Non mancano gioiellerie e negozi orafi artigianali, laboratori sartoriali che producono cravatte raffinate (pare che le cravatte del negozio Talarico siano indossate da uomini politici, attori e registi). In generale, i negozi di via dei Coronari sono raffinati, hanno una bella storia da raccontare oppure sono insoliti, giocano con il colore, con i materiali: in ogni caso, sono alquanto diversi – per merce e per allestimenti – da quelli che si possono trovare in altre zone di Roma.

Tra i negozi preferiti che non mi stanco mai di osservare metto senz’altro l’emporio tessile di Lisa Corti, il negozio di bonsai Albero Antico, il laboratorio olfattivo di Laura Tonatto, uno dei ‘nasi’ più apprezzati in Europa, il negozio che vende oggetti e suppellettili in vetro soffiato di ispirazione orientale

E, poi, come posso non citare la Gelateria del Teatro (con laboratori a vista), le botteghe di alimentari selezionati, la vecchia barberia di Gino, il ristorante Lauro (dove siamo stati a cena qualche anno fa in occasione di una festa di lavoro), il localino specializzato in supplì e polpette?

Di negozi belli, che attirano la sguardo e fanno partire la fantasia, a via dei Coronari ce ne sono tanti e il modo migliore per scoprirli è proprio con una passeggiata lenta, quella che consente di sbirciare con nonchalance dentro porte e portoni. E’ così che ho scoperto una vecchia ferramenta che sul muro aveva decine e decine di vecchie placche di guarnizione delle serrature!

Musei ed edifici di pregio a via dei Coronari e dintorni

A via dei Coronari ci sono anche un paio di gioielli architettonici che vale la pena di vedere: la Chiesa di San Salvatore in Lauro e il Palazzo Lancellotti, nell’omonima piazzetta, dove da qualche anno ha sede l’istituto di cultura turco a Roma ed ha dei bellissimi saloni affrescati dal Domenichino e da Agostino Tassi (l’istituto è visitabile in occasione di eventi aperti al pubblico).

Nei paraggi di via dei Coronari, oltre alla già citata Piazza Navona – a mio parere una delle piazze più belle di Roma e forse del mondo – su via Zanardelli ci sono due musei interessanti, il Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps ed il Museo Napoleonico (quest’ultimo ad ingresso gratuito), che meritano una visita se avete un po’ di tempo.

Ugualmente, vi consiglio di visitare, su Corso Rinascimento o vie limitrofe, la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, la Chiesa di Sant’Agostino e la Biblioteca Angelica (anche questa ad ingresso gratuito). Se invece volete visitare il Senato della Repubblica Italiana vi ricordo che per i privati cittadini è possibile solo nel pomeriggio in alcuni sabati dell’anno (potete approfondire qui).

Informazioni utili

Su via dei Coronari e strade limitrofe ci sono parecchi bed and breakfast, di vario livello, che potete trovare sui principali motori di ricerca turistici (ad esempio, Booking).

E’ una buona zona per soggiornare a Roma, centrale ed ottimamente collegata. Se siete buoni camminatori, dormire in questa zona vi consente di visitare la maggior parte della Roma storica e turistica a piedi.

Per mangiare non avete grandi problemi, dal MacDonalds su Corso Rinascimento ai ristoranti più lussuosi passando per trattorie turistiche e piccoli bistrò e pizzerie a taglio, non c’è proprio il rischio di restare affamati.

Per arrivare a via dei Coronari: su via Zanardelli fermano diverse linee di autobus urbani (492, 81, 87 ed altri) e che collegano con la Stazione Termini o con la Stazione Tiburtina.

Ricordatevi di acquistare il biglietto prima di salire a bordo e di timbrarlo appena saliti (il biglietto del bus urbano di Roma al momento in cui scrivo costa 1,50€, ha una durata di 100 minuti e consente di prendere più autobus e tram e di fare una sola corsa con la metropolitana.

Una passeggiata a via dei Coronari

Una passeggiata a via dei Coronari

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

2 Comments

  1. Avatar
    mpixi Novembre 17, 2019

    Belle passeggiate, ho molto apprezzato anche quella con il tram 19! Continua così, magari un giorno ci esce anche una guida ai percorsi meno omologati della città.

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    • Avatar
      Claudia Boccini Novembre 18, 2019

      Grazie! Davvero ti piacciono i miei itinerari romani? Allora metto mano ad altri che ho in progetto, tra cui un paio in una zona di Roma periferica ma effervescente e ricca di arte emergente (non solo street-art), Torpignattara

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