Il Natale delle Galeries Lafayette di Parigi

Il Natale delle Galeries Lafayette quest’anno supera se stesso: decori, api che volano e una passerella sospesa per vedere da vicino il grande albero di Natale.

Siamo tornati a Parigi (*) nel periodo di Avvento, quando le vie e i boulevard hanno indossato il loro abito di luce natalizio e il profumo della cannella, dello zenzero, del pane speziato e del vin brulè mettono allegria anche in giornate fredde e piovose. Ma c’è un luogo, a Parigi, dove il calore e la meraviglia del Natale, di questo tempo di attesa gioiosa diventa meraviglia: il Natale a Le Galeries Lafayette diventa un allestimento curato nel minimo dettaglio, in grado di far accorrere a vederlo grandi e piccoli, uomini e donne, francesi e turisti.

Il più grande magazzino del mondo occidentale

Le Galeries Lafayette, per chi non le conoscesse, sono il più grande magazzino commerciale non solo di Parigi ma di tutto il mondo occidentale, frequentato da oltre 80.000 visitatori al giorno (fonte: sito ufficiale del Turismo Francese in Italia). La sede di Boulevard Haussmann n. 40 è stata inaugurata nel 1912 e conserva ancora alcuni spazi dove sono evidenti le ispirazioni art noveau dell’epoca.

A pochi passi dall’Opera Garnier, Le Galeries Lafayette sono un luogo incredibile, dove il lusso è tangibile e si possono trovare in vendita brand di moda prestigiosi, accessori di grandi Maison, tessili pregiati per la casa, prodotti cosmetici altrimenti introvabili.

Fanno parte dell’offerta delle Galeries anche bar à champagne, una succursale della famosa pasticceria Angelina (la cui sede principale è vicino al Louvre), ristoranti, servizi di cura estetica, coiffeur. Insomma, davvero il top dell’offerta commerciale unita ad una impeccabile attenzione al cliente.

L’allestimento di Natale delle Galeries Lafayette

Tuttavia nel periodo di avvento ciò che richiama i clienti e i visitatori delle Galeries Lafayette è  lo spettacolare allestimento di Natale, che ha il suo fulcro nello spazio al di sotto della Coupule, la volta sferica decorata da vetri colorati al centro delle gallerie commerciali.

Quest’anno l’allestimento di NAtale, curato dallo studio specializzato in visual design Les Productions BILOBA di Laurent Durand, ha scelto come protagoniste le api e l’intera struttura al di sotto della cupola è stata trasformata in un immaginario alveare dorato dove fervono mille attività.

Perfettamente al centro, protagonista della scena e apparentemente sospeso, c’è l’altissimo albero di Natale, scintillante di mille decori: gigantesche palle luminose, colorati fiori invernali ed al posto del puntale c’è la flessuosa ape regina. Tutte intorno, volano simpatiche api glitterate. Volano realmente: ogni mezz’ora le luci che illuminano dall’alto l’albero si spengono e le api volteggiano sotto la Cupola.

Non solo la Cupoule: anche  le vetrine su Boulevard Haussmann sono allestite seguendo il tema delle api e dell’alveare. Ogni vetrina – sono undici in totale – è un quadro tridimensionale che raffigura le api alle prese con un momento della vigilia del Natale: si vestono, si fanno belle, cucinano, decorano la casa…

La novità del 2019: il glasswalk

Quest’anno, per la prima volta,  l’albero di Natale delle Galeries Lafayette si può vedere nella sua interezza, da vicino e dall’alto grazie ad una passerella di vetro (glasswalk) lunga nove metri e sospesa a sedici metri di altezza. L’accesso alla passerella è possibile dal terzo piano del magazzino principale, è gratuito ma contingentato per non sovraccaricare la struttura e le file sono garantite: chi può resistere a scattarsi un selfie con l’albero di Natale delle Gallerie Lafayette?

Se non avete troppo tempo ma volete comunque scattare una foto decente all’albero nella sua interezza, il mio consiglio è di entrare nello spazio di Starbucks e scattare dalla sua balaustra: è uno dei pochi punti senza pannelli di vetro ed è in una posizione ottimale.

(*) Parigi ha un ruolo importante nella nostra storia di affetto e complicità che ci vede insieme, nella buona e nella cattiva sorte ma senza vincoli a legarci, da oltre diciotto anni. Ci torniamo sempre volentieri, in qualsiasi periodo dell’anno, sia perché Parigi è la ‘nostra’ città ruffiana sia perché è talmente ricca di attività da fare e luoghi da visitare che un solo viaggio è assolutamente insufficiente. Una capitale romantica, dove tutti – almeno una volta nella vita – dovrebbero trascorrere qualche giorno.

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

2 Comments

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    Claudia Landoni Dicembre 16, 2019

    il tuo post mi ha riportato alla mente bellissimi ricordi. Mi permetto di aggiungere ancora una cosa: alle Galeries Lafayette è anche possibile acquistare ricordini a piccoli prezzi ma di ottimo gusto, cosa niente affatto scontata, perché a Parigi, come quasi ovunque da noi, è facile trovare souvenir tremendi!

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      Claudia Boccini Dicembre 17, 2019

      Saggio consiglio, Claudia! Ho visto un’infinità di Tour Eiffel di ogni materiale e dimensione (assolutamente made in China), talmente tante Tour che ci si sarebbero potuti lastricare i lungo Senna! Comunque è vero, ai Magazines Lafayette c’è tantissima scelta, sia beni lussuosi che ben più ‘abbordabili’.

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