Gita al mare con pranzo di pesce ad Anzio

Mia mamma lo diceva sempre: per le malattie da raffreddamento, non c’è nulla di meglio che cambiare aria. E allora doppio evviva per le domeniche di gennaio assolate, che ti invitano ad abbandonare la casalinghitudine e ti spronano a raggiungere il mare! Mare sì ma che sia mare vicino casa, come ad esempio il litorale di Anzio. Ancora meglio, se la gita al mare include anche un bel pranzo di pesce ad Anzio.

Anzio – ve ne ho parlato spesso nel blog – è una città di mare a circa 80 km. da Roma, meta balneare prediletta da tanti romani e ben conosciuta dagli storici ed archeologi per i resti della villa romana appartenuta all’Imperatore Nerone: è una visita che vi consiglio di fare, tuttavia se non avete troppo tempo fate almeno una passeggiata lungo la spiaggia sotto al faro: potrete avere un’idea dell’estensione della villa (che proseguiva anche nello spazio oggi coperto dal mare) e vedere le cosiddette ‘grotte di Nerone‘, anfratti utilizzati come magazzini o come ricovero di imbarcazioni.

Pranzo di pesce ad Anzio, ristorante da Antonio al Porto

Pranzo di pesce ad Anzio, ristorante da Antonio al Porto

La città di Anzio è anche famosa per eventi più vicini a noi: il 22 gennaio 1944 il litorale di Anzio e della vicina Nettuno venne scelto dal Comando americano come luogo di sbarco della testa di ponte americana impegnata contro gli occupanti tedeschi.

Sempre legata a questo periodo storico è la storia, struggente e triste, della piccola Angelita, una bambina orfana ‘adottata’ dai militari americani sbarcati sulle spiagge di Anzio e morta a 5 anni sotto un bombardamento che è diventata, suo malgrado, il simbolo dell’infanzia in guerra. Sul lungomare Mallozzi c’è una statua che la rappresenta mentre gioca con i gabbiani, concettualmente molto bella. Rimanendo in tema, negli immediati dintorni di Anzio si trova anche il cimitero di guerra del Commonwealth (il cimitero americano è invece a Nettuno), da visitare anche solo per rendere omaggio a tanti giovani morti per il nostro Paese.

Non dimenticatevi che Anzio – collegata comodamente a Roma via treno – è la base da cui partire per una gita nell’arcipelago pontino: dal suo porto, nella bella stagione gli aliscafi raggiungono l’isola di Ponza.

Pranzo di pesce ad Anzio, spaghetti con le vongole (Antonio al Porto)

Pranzo di pesce ad Anzio, spaghetti con le vongole (Antonio al Porto)

A proposito di porto: il porto anziate ospita imbarcazioni private ed una piccola ma attiva flotta di pescherecci che riforniscono con loro pescato tante pescherie di Roma.

Questa premessa vi aiuta a capire perché ad Anzio ci siano parecchi ristoranti specializzati in cucina di mare, di livello più o meno elevato e con la possibilità di scegliere sia menù a prezzo fisso (in genere comprendono antipasto – primo – secondo e variano appunto in base al pescato) oppure di ordinare – con più scelta – alla carta. Un pranzo di pesce ad Anzio è sempre un piacere!

La gran parte dei ristoranti di Anzio si trovano nelle zone più frequentate, ovvero il già citato Lungomare Mallozzi, lungo la via che costeggia il porto e nella zona attorno a piazza Pia.

Nel corso del tempo ne abbiamo provati diversi e di qualcuno ho anche scritto una breve recensione:

Pranzo di pesce ad Anzio: gli antipastini del ristorante Da Antonio

Pranzo di pesce ad Anzio: gli antipastini del ristorante Da Antonio

L’ultimo in ordine di tempo dove abbiamo pranzato è il ristorante Da Antonio al Porto, che si trova invece in una zona non esattamente di passaggio – è nella zona del porto accanto alla sede della Capitaneria di Porto  – e il locale stesso è abbastanza semplice seppur accogliente. Anche qui, come spesso ci accade, siamo arrivati quasi per caso.

Anziché scegliere il menù a prezzo fisso, abbiamo preferito ordinare dalla carta limitandoci ad un paio di antipasti misti assortiti (ben 12 assaggi di pesce, nella foto-collage mancano la fritturina di calamari, le caramelle ripiene ed il sauté di cozze) ed un primo piatto di mare, per me gli intramontabili spaghetti con le vongole di scoglio e per Francesco dei paccheri fatti in casa conditi con ristretto di carciofi e gamberi.

Il pesce profumava di mare,  il servizio è stato rapido e cortese ed il cuoco ha tutta la nostra approvazione per la scelta degli abbinamenti e la presentazione degli antipasti: crudi affumicati, zuppette di mare, parmigianina di pesce, julienne di seppie, tortini di patate e spigola, caramelle di burrata, tartufo e alici giusto per citarne qualcuno (vado a memoria e potrei aver invertito qualche ingrediente).

Ugualmente interessanti i primi piatti, con porzioni generose e cotture al dente, che come nostro solito abbiamo diviso a metà in modo da poterli assaggiare entrambi.

Pranzo di pesce ad Anzio: paccheri carciofi e gamberi

Pranzo di pesce ad Anzio: paccheri carciofi e gamberi

La pasta con le vongole (tante vongole, in foto non si vedono perché sono coperte da una piccola montagna di pasta) era correttamente al dente ed i paccheri ricchi di condimento. Dopo, impossibile mangiare altro.

No, in realtà un dolcino ci sarebbe anche stato, peccato che non ci fosse nulla di particolarmente sfizioso oltre le crostate fatte in casa, il tiramisù, la panna cotta ed i classici dolci da trattoria. Insomma, dopo un antipasto e dei primi così sfiziosi, mi sarei aspetta una carta dei dolci più creativa.

Ad accompagnare il pranzo di pesce ad Anzio, due calici di vino e una bottiglia di minerale. Costo totale, 62€.

(su Wikipedia potete trovare informazioni generali sulla città di Anzio).

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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