Crema di cavolo nero e fagioli

Meglio la Ribollita o la Crema di cavolo nero e fagioli?

Cosa c’è di meglio delle fredde giornate invernali per preparare una bella minestra calda? Ispirandomi alla cucina toscana di nonna Paolina, ho preparato una zuppa che negli ingredienti richiama la ben più nota ribollita – la regina delle minestre povere toscane! – e che ha come ingredienti principali il tipico cavolo nero e i fagioli tondini (ma vanno bene anche gli zolfini o i cannellini) modificandone però sostanzialmente la preparazione. La crema di cavolo nero e fagioli prevede, a differenza della più tradizionale minestra, che il cavolo nero venga stufato a crudo, frullato e poi unito agli altri ingredienti,

L’ingrediente fondamentale è, ovviamente, il cavolo nero. Questo ortaggio ha talmente tante proprietà che dovremmo inserirlo con regolarità nella nostra alimentazione!

Come tutte le crucifere, possiede qualità altamente salutari (è antiossidante, ha un alto contenuto di fibra, aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a contrastare malanni, è ricco di vitamina C) ma soprattutto ha un sapore – leggermente amarognolo – che si presta a tanti abbinamenti ed è relativamente economico, soprattutto se acquistato in stagione.

Un altro vantaggio che rende il cavolo nero un alimento prezioso è la facilità con cui si pulisce e si prepara per la cottura: una volta lavate le foglie con cura, sarà sufficiente ‘strappare’ le foglie verdi dal gambo utilizzando le mani. Le coste centrali sono molto dure e coriacee e in genere si buttano, ma c’è chi – con un po’ di pazienza – le pulisce, le taglia a piccoli pezzi e poi le frulla a crudo per farci un pesto ( trovate qui una ricetta per valorizzare i gambi di cavolo riccio e di cavolo nero).

Per preparare la crema di cavolo nero e fagioli in un quantitativo sufficiente per quattro persone, vi serviranno i seguenti ingredienti:

  •  700 gr. di cavolo nero (al netto degli scarti)
  • 300 gr. di fagioli cannellini, tondini o zolfini, già lessati con il sale
  • tre spicchi di aglio
  • 100 ml. di olio extravergine di oliva (la qualità dell’olio è fondamentale!)
  • un piccolo peperoncino piccante
  • 2 pomodori pelati
  • 5 fette di pane toscano (senza sale)
  • 2 bicchieri di acqua
  • un cucchiaio di rosmarino
  • sale e pepe
  • a piacere, formaggio pecorino

Come si prepara la crema di cavolo nero e fagioli?

Per prima cosa, mettete a stufare le foglie pulite del cavolo nero in una pentola con uno spicchio di aglio intero, il peperoncino, un paio di bicchieri di acqua, il sale e metà dell’olio. Una volta che saranno appassite, aggiungete anche i pomodori pelati tagliati a dadini e continuate la cottura per un quarto d’ora.

Aggiungete la metà di fagioli già cotti e continuate a cuocere ancora per mezz’ora, aggiungendo acqua se asciuga troppo. Frullate le verdure della zuppa con il minipimer e tenete in caldo.

Nel frattempo sbriciolate le fette di pane, aggiungete il rosmarino, sale, pepe e olio e mescolate velocemente. Disponete le briciole su una teglia ricoperta di carta forno e fate tostare per una decina di minuti (anche meno: le briciole devono essere dorate e croccanti ma non bruciate!).

Nelle ciotoline individuali, disponete alla base un po’ di briciole tostate, versate qualche cucchiaio di fagioli lessi ben caldi e coprite con la crema di cavolo nero ed un cucchiaio di olio extravergine.

Guarnite con un pomodoro e una spolverata di pecorino. Prima di servire potete anche passare le ciotole velocemente in forno, in modo da gratinare un po’ il formaggio. Io, al posto del formaggio, ci ho messo i semi di zucca, per una versione totalmente vegetariana.

I vantaggi della ricetta della crema di cavolo nero e fagioli:

  • è un piatto unico pieno di sapore
  • è buona
  • è economica
  • è adatta per vegani e vegetariani
  • è un comfort food perfetto per le sere di inverno
  • si prepara velocemente (potete abbattere i tempi utilizzando i fagioli in barattoli oppure potete lessarli in anticipo e tenerli in frigo per un paio di giorni in attesa di utilizzarli)
  • è una ricetta con sapori tradizionali
  • aiuta a riciclare il pane avanzato

Ancora un suggerimento per utilizzare il cavolo nero: se vi avanzano foglie di cavolo nero, potete trasformarle in saporite chips, da sgranocchiare oppure sbriciolare sulla crema al posto del formaggio o dei semi di zucca: spezzettate con le mani le foglie senza costola, mettetele in una ciotola e conditele velocemente con olio, sale, paprica dolce e disponetele in una teglia coperta da carta forno e fate cuocere finché non diventano croccanti. Potete cuocerle anche insieme alle briciole che utilizzerete con la crema, per fare prima.

La crema di cavolo nero e fagioli è un vero comfort food

La crema di cavolo nero e fagioli è un vero comfort food

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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