In Primavera a Merano: il Flower Festival

La Primavera a Merano è un’esplosione di colori floreali!

Il passaggio tra l’inverno e la primavera a Merano è qualcosa di eclatante: si passa nel giro di pochi giorni dai paesaggi innevati dei monti che proteggono la città altoatesina ad un incontenibile esplosione di germogli teneri nelle campagne, nei vigneti e nei boschi, che indicano che  l’incontenibile risveglio della natura è in atto.

Basta davvero poco,  il sole che riscalda l’aria e le temperature che diventano più miti, ed ecco che le rinomate fioriture del lungo Passirio prendono posto con le loro eleganti composizioni, in cui spiccano piante ornamentali dai fiori meravigliosi.

E non sorprendetevi se assai spesso si tratta di elementi botanici che normalmente crescono a latitudini ben più calde: Merano ha un invitante micro-clima quasi mediterraneo, tanto che vi crescono rigogliose le palme, i cedri ed i cipressi!

I fiori e le piante creano delle vere oasi verdi e  sono armoniosamente integrati con le architetture mitteleuropee; tale sinergia è rafforzata dalla convivenza di paesaggi alpini con quelli mediterranei.

Le caratteristiche sculture verdi – l’arte topiaria è una vera tipicità di Merano, portata avanti con competenza e meritato orgoglio dalla Giardineria  Comunale – si ispirano alla Natura, agli animali del bosco, perfino ai cavalli che disputano le gare nel vicino ippodromo di Maia.

Se a ciò si aggiungono gli eventi che la città ospita, il tempo del relax che le bellissime terme offrono (ben 25 piscine tra interne ed esterne ed un’area sauna di 2.200 metri quadrati), la grande offerta eno-gastronomica del territorio ed un’offerta alberghiera adatta ad ogni esigenza, ben si comprende perché la primavera a Merano è un momento davvero speciale che attrae tanti visitatori.

La Primavera a Merano è Flower Festival

Ed uno degli appuntamenti imperdibili di Primavera che Merano offre ai suo visitatori è il Merano Flower Festival, evento di respiro internazionale organizzato dall’Azienda di Soggiorno di Merano in collaborazione con i paesi di Scena, Naturno, Parcines e Lagundo e  con la direzione di Mimma Pallavicini, giornalista del verde, autrice di libri e grande conoscitrice del mondo del florovivaismo.

Il Merano Flower Festival è in programma dal 28 aprile 2023 al 1 maggio 2023 e l’appuntamento per tutti è sul Lungo Passirio, davanti all’edificio Liberty della Kurhaus. Per l’occasione, il centro della città si trasforma in un immenso giardino fiorito con installazioni, mostre mercato, conferenze sulla sostenibilità ecologica, laboratori e visite guidate.

Primavera a Merano – la Kurhaus di Merano – photo Franz Iaccio

Quest’anno il sottotitolo della manifestazione è “Tropical!” e il focus sarà sulla tropicalizzazione a seguito dei cambiamenti climatici che vedono specie botaniche tropicali oramai trovare terreno adatto alla crescita anche nelle zone climatiche temperate.

“Tropical!” ribadisce inoltre la peculiarità del clima meranese,  che consente a specie tropicali di prosperare rigogliose, esattamente come accade ai Giardini Trautmandorff dove la comunione tra piante autoctone ed esotiche è diventata motivo di attrazione ed interesse.

I visitatori e gli appassionati di giardinaggio troveranno piante e semi rari che potranno scambiare (“seed-crossing”) per favorire la biodiversità,  decorazioni, prodotti artigianali, bellissimi bouquet di fiori  da acquistare.

Si potrà partecipare a visite guidate e laboratori didattici, assistere a concerti e farsi ispirare dai numerosi spunti artistici, paesaggistici e culturali e fra i relatori è prevista la partecipazione di Mario Mariani, esperto vivaista/progettista/giardiniere e ricercatore e Carlo Pagani, divulgatore, esperto  e grande appassionato di piante. 

E mi raccomando: godetevi il Festival, la città e passeggiate lentamente, perché a Merano la fretta è bandita!

Primavera a Merano – photo credit: Fruhling-4Karlheinz_Sollbauer

Installazioni e luoghi incantevoli al Flower Fest di Merano

In occasione del Flower Festival di Merano, sulla passerella Lenoir trovano spazio le installazioni realizzate su progetto dell’architetto paesaggista Monica Botta, specializzata nella progettazione di ‘giardini terapeutici’, le  ‘passeggiate‘ (passeggiata della Kurhaus, passeggiata Tappeiner, passeggiata d’inverno e passeggiata d’estate) saranno allietate da percorsi floreali.

E se le sdraio collocate nel prato del Castello Principesco diventano la meta ambita per sostare con un libro preso in prestito al book-crossing, le amache installate al parco Elisabetta e sulla Passeggiata Lungo Passirio invitano a rilassarsi immersi in un’ambiente bello e curato nel dettaglio.

Ancora: il percorso tra gli alberi in centro città fa scoprire una Merano verde ancor prima che essere green fosse di moda ed i simpatici acchiappa-sole (“ Cazador-del-Sol”) –  dischi in colori vitaminici che trasformano l’energia del sole in luce senza alcun impatto ambientale o bisogno di altre risorse aggiuntive – dislocati un po’ ovunque ci ricordano che per essere verdi e sostenibili  non è sufficiente affermarlo a parole perché serve anche l’impegno.

Un impegno concreto e visibile è ad esempio quello di Alperia, il più grande fornitore di servizi energetici del Trentino-Alto Adige, che per le sue turbine utilizza le risorse idriche locali e promuove lo sviluppo dell’energia e della tecnologia in armonia con l’ambiente. Alperia propone ai visitatori del Merano Flower Festival un tour virtuale gratuito delle centrali idroelettriche dell’Alto Adige e di una diga per comprendere come l’acqua si trasforma in energia.

Interessante è la possibilità di utilizzare un’audio guida con tanto di cartina del percorso, che accompagna il visitatore lungo un itinerario verde suddiviso in 17 tappe da percorrere in autonomia, per scoprire luoghi verdi e di ispirazione di Merano.  

Il Mercato di Mserano – photo credit Hannes-Niederkofler-MM

Il sabato mattina al mercato meranese 

Sempre in tema di sostenibilità, il mercato meranese di piazza della Rena è imperdibile per chiunque visiti Merano in primavera (e quindi non solo per gli appassionati di fiori e di verde). In programma  tutti i sabati mattina dal 25 marzo al fine ottobre,  è una grande vetrina della produzione agroalimentare, artigianale e vitivinicola dell’Alto Adige, con prodotti a ‘centimetro zero’ che arrivano dalle campagne e dai masi attorno a Merano.

Per maggiori informazioni sul Merano Flower festival e sulle opportunità di visita in primavera a Merano, potete consultare il sito ufficiale del turismo della città.

Primavera a Merano – il lungi Passirio – photo Franz Iaccio