Giugno 7, 2013
Claudia Boccini
Un nastro continuo di asfalto, 720 km. Poco più, poco meno. Percorsi veloci come se, davanti, alla fine, ci fosse la strada per la libertà, nel mezzo quattro soste rapide in autogrill uno uguale all’altro per pipì caffè e rimettere in funzione le gambe intorpidite dalla guida. Il cielo