Valigie da viaggio in viaggio: quali sono le più adatte?

Lo sapete, vero, che non tutte le valigie vanno bene per tutti i viaggi? E che un comodo trolley può diventare inadatto ed ingombrante a seconda del tipo di mezzo che si utilizza? Ad ogni viaggio – e ad ogni mezzo di trasporto – corrisponde un tipo di valigia e l’ideale è disporre di un set di valigie da viaggio e contenitori da poter utilizzare in più occasioni. No, non mi riferisco ai set di valigie già ‘preconfezionati’ in vendita nei negozi di pelletteria o nei centri commerciali. Certo, possono assere belli, eleganti, utili ma non sono sufficienti. Vediamo insieme come dovrebbe essere il perfetto kit di valigie da viaggio da tenere a casa, per essere pronti per partire in ogni momento (con il termine valigia includo anche altro genere di bagaglio):

valigie da viaggio – in aereo:

  • qui bisogna subito fare un distinguo: bagaglio a mano o bagaglio da stiva.
    • bagaglio da stiva: ben vengano le valigie rigide o resistenti con ruote (il classico trolley è perfetto), capaci di resistere agli agli inevitabili urti e sbatacchiamenti del nastro trasportatore e degli addetti ai bagagli. Va valutato caso per caso, in base alle abitudini, se è meglio acquistare una valigia media o grande. Io ho una media e mi trovo benissimo anche per i viaggi più lunghi: fino ad oggi, anche nel corso degli itinerari più complessi, sono sempre riuscita a trovare una lavanderia a gettone dove rinfrescare i panni utilizzati (o li lavo io appena possibile). In ogni caso, bisogna sempre rammentare che le compagnie aeree mettono un limite ai kg. da imbarcare ed eccedere significa pagare tantissimo di più;
    • bagaglio a mano: qui gioca molto il tipo di viaggio ed itinerario che ci aspetta. Nel caso di viaggi ‘tranquilli’, in cui si fa sosta in hotel e pensioni, benissimo un trolley piccolo che abbia le misure indicate dalla Compagnia aerea oppure uno zaino o un borsone morbido con tracolla da incastrare nella cappelliera sopra il sedile. Ricordatevi che alcune compagnie – anche Ryanair – consentono l’imbarco a bordo solo ad un determinato numero di bagagli a mano mentre i restanti vengono imbarcati gratuitamente in stiva. Può essere una bella scocciatura perché all’atterraggio dovrete comunque aspettare che i bagagli vengano riconsegnati e ancor più se nel bagaglio a mano avete messo PC, macchina fotografica, oggetti di valore  (per precauzione portatevi una borsa di stoffa pieghevole, dove trasferire gli oggetti ‘a rischio’ da portare comunque a bordo con voi, generalmente non fanno storie se giurate e spergiurate di metterli nell’apposito vano a terra sotto il sedile anteriore).

valigie da viaggio – in treno:

  • c’è più libertà di scelta, quindi sì a trolley più o meno grandi con 2 o 4 ruote, grandi borsoni, zaini. Ricordate però che i treni veloci, come Italo o Le Frecce, non hanno un grandissimo bagagliaio e la maggior parte delle volte dovrete mettere le vostre valigie sulla cappelliera sopra i sedili, il cui spazio oltre ad essere limitato è anche piuttosto stretto e basso. Io vi consiglio di non utilizzare valigie più grandi di quelle medie. Se il viaggio è limitato ed una volta arrivati a destinazione avrete a disposizione una macchina, potete anche pensare ad utilizzare come valigia i bustoni di tessuto plastificato che in genere si usano per portare i panni in lavanderia.

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valigie da viaggio – in nave:

  • anche qui bisogna fare delle distinzioni:
    • nave = traghetto: la situazione è simile al treno, unico problema potrebbe essere se viaggiate con il passaggio ponte (e non avete un’auto in stiva dove tenere e contene tutti i vostri bagagli). In questo caso, meglio puntare su un unico trolley – medio o grande – che si può gestire facilmente, sia che dobbiate lasciarlo al deposito bagagli sia che ve lo portiate dietro in giro sulla nave;
    • nave = crociera: sfoggiate le vostre valigie più belle, è ovvio! In una nave da crociera non dovrete mai preoccuparvi delle vostre valigie perché al momento dell’imbarco troverete solerti addetti che le prenderanno in consegna e ve le faranno trovare direttamente nella vostra cabina ed altrettanto accadrà al momento dello sbarco. La tipologia di bagaglio più indicata è sicuramente il trolley perché vi permette di trasportare gli abiti senza farli gualcire troppo, in attesa che possiate appenderli nei generosi armadi delle cabine. Non dimenticare di mettere in valigia anche uno zainetto e una borsone leggero e pieghevole: il primo vi servirà nelle escursioni, il secondo per l’ultima notte a bordo, quando il bagaglio principale verrà preso in consegna per essere poi sbarcato e voi resterete con un solo bagaglio a mano dove mettere l’occorrente per la notte, il beauty e il cambio di vestiti per l’indomani. Trovate più informazioni nel lunghissimo post che ho scritto sulla nostra crociera con la Royal Caribbean. Anche nelle navi da crociera c’è però un limite massimo di bagagli che si possono imbarcare per singolo passeggero, quindi seguite attentamente le indicazioni della Compagnia.

valigie da viaggio – in auto:

  • una sola parola d’ordine: sbizzarritevi! Per i viaggi in auto potete utilizzare qualsiasi bagaglio: trolley, valigie morbide, zaini e zainetti, sacche e bustoni anche se la scelta migliore sono i bagagli morbidi, che si stivano con facilità e non prendono troppo spazio. Evitate sempre di lasciare ‘a vista’ le valigie e cercate di far stare tutto nel baule della macchina senza lasciare niente sui sedili. Se il vostro è un viaggio itinerante evitate anche di lasciare in ‘bella vista’ tutto ciò che possa farvi identificare come turisti e quindi prima di scendere dalla vettura riponete nel cruscotto, fuori dalla vista, le mappe stradali e le guide di viaggio. Se si tratta di un viaggio all’estero e avete utilizzato l’aereo per raggiungere la meta, di sicuro avrete utilizzato i trolley e quindi controllate prima di noleggiare l’auto che questa abbia un bagagliaio sufficiente a contenerli.

valigie da viaggio – informazioni generali:

  • metti sempre un’etichetta al tuo bagaglio con i tuoi riferimenti (nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico e mail);
  • metti il lucchetto alle valigie se le imbarchi in aereo (e ricordati che in molti Paesi – USA su tutti ma non solo – è necessario disporre di  lucchetti o chiusure a norma TSA – Transportation Security Administration, ovvero un lucchetto che può essere aperto in caso di sospetti e/o controlli dalle forze di polizia con una chiave particolare, senza dover forzare o rompere nulla ;
  • personalizza la tua valigia: applica un adesivo, annoda un nastro colorato, aggiungi un dettaglio che ti permetta di riconoscerla velocemente tra tante altre. Questo è molto comodo in aereo o in treni affollati: uando sono atterrata ad Amsterdam la garn parte delle valigie che giravano sul nastro di riconsegna bagagli erano blu o nere, si assomigliavano tutte ed è quindi più che facile che qualcuno distratto sbagli a prendere la propria valigia;
  • le attrezzature fotografiche, soprattutto se di valore, vanno portate nelle apposite borse imbottite con spazi dedicati;
  • nel caso dei computer, tablet, kindle, Ipad e simili, anche se vanno nel bagaglio a mano è bene prevedere almeno un guscio protettivo, in ogni c aso se vi è possibile cercate di non metterli nel bagaglio che viene imbarcato in stiva.

Ricapitolando:

per essere sempre pronti a partire, il vostro ‘parco auto valigie’ dovrebbe almeno comprendere:

  1. una valigia con misure corrispondenti ad un bagaglio a mano aereo
  2. una valigia media e/o grande
  3. uno zaino da 50 litri per escursioni
  4. uno zainetto piccolo
  5. un borsone morbido, meglio se leggero e pieghevole
  6. uno o due bustoni di tessuto plastificato, con chiusura zip (quelli che in genere si usano per portare i panni in lavanderia)
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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