Cabo de Sao Vicente, la finis terrae portoghese

Le coste del Portogallo alternano tratti sabbiosi a profonde, orrorifiche scogliere che si gettano a capofitto nelle acque verdi dell’Oceano e assai spesso si incontrano fari, che con la loro luce aiutano la navigazione di imbarcazioni piccole e grandi. E se il faro di  Cabo da Roca – vicino la città di Sintra, è una delle gite giornaliere partendo da Lisbona – si trova sul promontorio più occidentale del continente europeo, il faro di Cabo de São Vicente è posizionato su una scogliera ripida all’estremità sud-occidentale del Portogallo, finis terrae che sfida la potenza dell’Oceano.

Cabo de Sao Vicente Portugal 1

Al faro di  Cabo de São Vicente non si arriva per caso perché bisogna prima arrivare alla città di Sagres, famosa soprattutto per la sua enorme fortezza militare che affaccia sull’Oceano e che ha, caso più unico che raro, i muri di fortificazione edificati parzialmente,  solo dal lato terra, mentre dal lato mare a garantire un’ottima difesa ci pensa direttamente la scogliera a picco, 75 metri di roccia a strapiombo quasi del tutto priva di vegetazione a causa dei venti incessanti che spirano dall’Atlantico. Da Sagres in auto si imbocca la strada N268 che corre lungo un altopiano brullo e battuto dal vento, che pian piano che su avvicina (in totale da Sagres a Cabo de São Vicente sono circa 6 chilometri) lascia intravedere scorci di costa e panorami pazzeschi: a seconda delle angolazioni, la costa – che emerge lineare dall’acqua – sembra fondersi con il cielo e con l’Oceano.

Cabo de Sao Vicente Portugal 2

Il faro rosso di Cabo de São Vicente è di medie dimensioni, alto 24 metri e risale al 1846, quando venne costruito per volere della Regina Maria II di Braganza dove un tempo c’era un convento francescano. Il meccanismo di illuminazione originario  era alimentato ad olio, mentre l’attuale – che monta due lampade da 1.000 Watt e può essere visto fino a 60 chilometri di distanza (ovviamente dipende dalla visibilità, dall’assenza di nebbie e foschie, ecc.) utilizza l’elettricità. E’ considerato uno dei fari strategici per la navigazione, tra i più grandi del mondo. Il promontorio dove sorge il faro, prima ancora di essere dedicato a San Vincenzo da Saragozza, patrono dei marinai, era già conosciuto dall’antichità e ne parla il geografo greco Strabone. I romani lo consideravano invece quale Promontorium Sacrum.

Cabo de Sao Vicente Portugal 5

Per quel che ci riguarda, dopo aver raggiunto Cabo de São Vicente e scattato le foto di rito al faro, al museo del faro, al piccolo centro visitatori e alle scogliere e considerato che molto altro non c’è da fare oltre ad ammirare il paesaggio ed abbandonarsi alla fantasia immaginando gesta eroiche di esploratori e navigatori che nella notte passavano a poche miglia dalle coste diretti nelle Colonie, siamo tornati indietro per fermarci alla piccola Fortaleza do Beliche, una piccola fortificazione restaurata di recente ed utilizzata normalmente come luogo per eventi.

Cabo de Sao Vicente Portugal 6

La fortuna ha voluto che la Fortezza fosse aperta perché vi era la presentazione della 24^ edizione della Festa Medievale della Arribada (Fiesta Medieval de la Arribada), che nel 2019 commemora il cinquecentoventiseiesimo anniversario dell’arrivo nel porto della città spagnola di Baiona della Caravella La Pinta, piuttosto malconcia,  che annunciava la scoperta dell’America. La costruzione della Fortezza risale al 1632, è piuttosto piccolina e la sua piazza d’armi è ora stata trasformata in un bel prato verde ma a dir la verità più che la struttura militare quello che ha catturato la mia attenzione è stato lo spettacolo in stile medievale-fantasy con la domatrice di draghi!

Cabo Sao Vicente draghi

Noi abbiamo visitato il faro di Cabo de São Vicente in tarda mattinata, tuttavia mi dicono che il momento migliore sia nel tardo pomeriggio, all’ora del tramonto, che grazie alla particolare angolazione del Cabo diventa indimenticabile. Il Cabo è parte del Parco Nazionale del Sudeste Alentejano e della Costa Vicentina e a meno di non avere a disposizione una macchina, non è facilissimo da raggiungere perché, a meno di non fare a piedi o in bicicletta i 6 km. di distanza da Sagres, c’è solo un autobus della compagnia di trasporti Eva che durante la settimana, in estate e in inverno, compie due corse al giorno a/r:

  • orario Sagres – Cabo de São Vicente: 11.15 con arrivo alle 11.25; 14.15 con arrivo alle 14.35 (questa corsa non c’è il sabato e la domenica);
  • orario Cabo de São Vicente – Sagres: 11.55 con arrivo alle 12.05; 15.05  con arrivo alle 15.15 (questa corsa non c’è il sabato e la domenica)

Cabo de Sao Vicente Portugal 3

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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