Arazzi Gobelins: dove vederli a Parigi

Gli arazzi Gobelins, la Francia e Parigi

Suggerire cosa vedere a Parigi non è semplice, perché il rischio reale è di indicare siti talmente conosciuti di cui se ne è già scritto a bizzeffe. Tuttavia sono sicura che  l’antica fabbrica degli arazzi Gobelins, il luogo di cui voglio parlarvi, nonostante sia storicamente importante per l’arte e il design non solo di Parigi ma di tutta la Francia, è conosciuto da una ristretta cerchia di addetti ai lavori e ben pochi turisti si spingono fino ad Avenue des Gobelins per visitare l’antica manifattura in cui da secoli sono prodotti i prestigiosi tessuti di arredo che vanno ad arricchire i palazzi del potere e dell’arte.

Noi abbiamo scoperto questo luogo particolare davvero per puro caso: non era tra le mete del nostro itinerario di visita parigino tuttavia lo sciopero dei mezzi pubblici del dicembre 2019 ci ha costretto a rivedere in parte i nostri programmi, focalizzando la nostra attenzione anche su quanto di interessante aveva da offrire il XIII° Arrondissement.

La Galleria degli arazzi Gobelins – allestimenti per Noël aux Gobelins

Una grande mostra per Natale alle manifatture degli arazzi Gobelins

Per di più, durante il nostro soggiorno è stata inaugurata  presso la Galleria della manifattura la mostra Noël aux Gobelins (proseguirà fino al 5 gennaio 2020, se siete a Parigi cercare di andare, per di più è gratuita!),  una mostra per celebrare il Natale e l’arte lussuosa degli arazzi che si sviluppa attraverso un’ambientazione storica incentrata sulla figura di Luigi XIV e sulle sue famose feste da ballo.

La mostra Noël aux Gobelins si sviluppa su due piani: al piano terreno fanno bella mostra alcuni arazzi di dimensioni importanti, nei colori vellutati del rosso porpora, dell’azzurro pavone o dell’oro luminoso. Il piano superiore – oltre a mostrare altri arazzi d’epoca – è allestito con alcuni set scenici tratti dai disegni degli stessi arazzi, tra cui la sala del trono e il banchetto del Re.

La Galleria degli arazzi Gobelins – il set gioco per bambini

La mostra propone in esposizione anche l’arazzo “Le Roi visitant la manufacture des Gobelins” (Il Re visita la manifattura Gobelins), su cartone di Charles Le Brun, che rievoca la visita del Re Sole alle Manifatture Reali e che grandi e piccoli possono aiutare a replicare attraverso i mattoncini Lego, partner dell’iniziativa. L’obiettivo è costruire a più grande “tappezzeria” a base di Lego mai realizzata!

Davvero interessante l’allestimento e la possibilità di partecipare a esperienze ludiche e divertenti tagliate a misura di adulti e di bambini (che possono vestirsi da principi e principesse, indossare la corona e farsi fotografare in ambientazioni allestite appositamente). Per i bambini è stato appositamente realizzato un libretto con informazioni, giochi, quiz, “cacce all’errore” che li aiutano a conoscere attraverso il gioco la figura del Re Sole e a prendere confidenza con le tappezzerie esposte.

Anche se non riuscite a visitare Noël aux Gobelins, è bene sapere che presso il sito vengono proposte continuamente mostre ed allestimenti, semmai verificate prima sul sito (trovate l’indirizzo in basso, tra le informazioni).

Una briciola di storia della manifattura degli arazzi Gobelins

La storia della produzione degli arazzi Gobelins prende avvio nel XV° secolo grazie a Jehan Gobelin, un tessitore originario di Reims esperto nella tintura delle lane e nella tessitura di arazzo, molto apprezzati per la loro bellezza incomparabile dai reali di Francia e dalla nobiltà, che utilizzavano questi ‘tappeti da muro’ per arricchire le loro residenze (e cercare di contenere il freddo) nonché come ‘decorazione mobile’ da appendere velocemente durante i loro spostamenti tra un castello e l’altro.

L’impulso allo sviluppo della produzione  avviene con il Re Enrico IV prima e con Luigi XIV, il Re Sole, poi.  Il Ministro Colbert assicura la proprietà delle manifatture degli arazzi Gobelins alla Corona di Francia e crea dei veri e proprio laboratori di artisti ed artigiani che pone alle dipendenze di Charles Le Brun, pittore prediletto dal Luigi XIV e primo direttore delle Manifatture Reali.

Dopo alterne vicende che hanno perfino visto chiudere la manifattura per mancanza di fondi – fortunatamente la tecnica non si è mai persa – la tecnica di tessitura degli arazzi Gobelins diventa sempre più sofisticata.

Uno degli stili adottato dagli arazzi e molto in voga nel XVIII secolo è quello degli Alentours, ovvero una decorazione in cui nello spazio esterno venivano riprodotti fiori mentre al centro veniva collocato un soggetto storico o mitologico.

Con la Rivoluzione la manifattura ha un momento di stasi che viene superata con l’arrivo di Napoleone Bonaparte: gli arazzi Gobelins celebreranno la sua gloria e le sue battaglie vittoriose.

Gli arazzi continueranno poi ad essere parte della storia artistica di Francia, e del suo più elevato savoir faire, sino ai nostri giorni: gli arazzi Gobelins continuano a mostrare la loro bellezza nei palazzi pubblici e nei palazzi del potere (Opéra, Eliseo, Biblioteca Nazionale, Ministeri) e tutt’ora vengono prodotti arazzi sia nello stile classico che seguendo disegni contemporanei con la tecnica del telaio “ad alto liccio“, ovvero un telaio posto in verticale sul cui ordito viene riportato il disegno d’arazzo.

Dove si trova la manifattura degli arazzi Gobelins

La manifattura degli arazzi Gobelins si trova in Avenue des Gobelins n. 42, a Parigi. E’ un vero e proprio villaggio artigiano con studi, cortili, abitazioni, laboratori, giardini, perfino una cappella dedicata a Saint-Louis ed è inserita nell’istituzione amministrativa del Mobilier National. Ovviamente non mancano le statue dedicate a Monsieur Colbert e a Monsieur Le Brune.

I laboratori di tessitura occupano il sito di avenue des Gobelins fin dal 1600 sebbene la Galleria principale, oggi destinata ad eventi ed esposizioni, sia relativamente recente (venne costruita su progetto dell’architetto Jean-Camille Formigé nel 1914).

Percorrendo a destra Avenues de Gobelins in direzione di Place de l’Italie, è quasi impossibile non vedere questo edificio lungo e basso la cui facciata è decorata da quattro cariatidi e da medaglioni scolpiti che celebrano i diversi mestieri legati alla produzione degli arazzi Gobelins: la filatrice, il tintore, il pittore, il tappezziere, ecc. ).

Per arrivare con i mezzi pubblici, potete prendere i bus 27, 47, 59 o 83, altrimenti la linea n. 7 della metropolitana (fermata Les Gobelins).

I laboratori della manifattura nazionale dei Gobelins, dove lavorano i maestri tappezzieri e apprendono l’arte i giovani apprendisti che vengono selezionati con un bando di gara annuale, possono essere visitati individualmente (mercoledì, € 15,50 intero) o con visite guidate di gruppo (martedì, mercoledì e giovedì € 13,00 intero). Orientativamente, la visita dura un’ora e mezza. Le prenotazioni per le visite guidate vanno fatte via mail a visites@cultival.fr.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito ufficiale: http://www.mobiliernational.culture.gouv.fr/fr

La Galleria degli arazzi Gobelins – allestimenti per Noël aux Gobelins la sala del trono