Un hotel per un tour del Gran Sasso in moto: La Locanda del Parco

Come scegliere un hotel per un tour del Gran Sasso in moto?

Quando si viaggia in moto per più giorni, una delle ‘preoccupazioni‘ da mettere in conto riguarda la struttura alberghiera in cui pernottare. E già: voi lascereste la vostra moto (o, nel nostro caso, il nostro maxi scooter) solo soletto in mezzo alla strada? Quindi è fondamentale, quando si pianifica un viaggio in moto, accertarsi che l’hotel (o l’agriturismo, il B&B, il campeggio) abbiano un garage o comunque uno spazio adeguato dove parcheggiare il mezzo a due ruote.

E’ stato questo uno dei tanti motivi che ci ha portato a scegliere la Locanda del Parco di Ornano Grande come punto di sosta durante il nostro tour in moto del Gran Sasso.

Un hotel comodo per i motociclisti perché ha un ampio parcheggio (sia pure non custodito) ed è in una posizione strategica per spezzare l’itinerario ad anello che fa il periplo del Gran Sasso. Ornano Grande è poco più di una manciata di case con un ufficio postale e qualche botteghina – i centri abitati più grandi di riferimento sono i vicini Isola del Gran Sasso e Montorio al Vomano – ma nulla può eguagliare la tranquillità, il silenzio e soprattutto il cielo stellato che si vede dalle finestre.

La Locanda del Parco di Ornano Grande (TE): hotel e ristorante

L’albergo è una costruzione recente di tre piani e dall’esterno appare simile ad una grande villa. Le camere, di diverse tipologie e dimensioni, sono comode, hanno il pavimento in cotto e sono arredate con molto gusto, utilizzando tessuti chiari.

In una stagione particolarmente calda – e nonostante le montagne a pochi chilometri – ci ha fatto molto piacere avere a disposizione l’aria condizionata ed il frigobar. La nostra camera, una superior con balcone, ci consentiva di vedere il parcheggio dove avevamo lasciato lo scooter.

La particolarità delle camere è che sono arricchite da elementi decorativi che provengono dai laboratori artigianali della vicina Castelli, una delle “città della ceramica” italiane. A Castelli l’arte ceramica affonda le radici nel medioevo e nelle competenze dei monaci benedettini, che utilizzavano la legna dei boschi per alimentare le fornaci.

Per vedere come sono le camere, vi consiglio di guardare le foto pubblicate su Booking, che rispondono pienamente alla realtà. Ovviamente – ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di scriverlo, altrimenti proprio non vi avrei segnalato questo albergo – le stanze sono pulite e curate ed anche la doccia del bagno (talvolta il punto debole di molti hotel) funziona egregiamente e non c’è rischio di allagare il pavimento.

La reception dell’hotel è al primo piano (ci si arriva anche con l’ascensore) perché al piano terra c’è il Bar Ristorante Giglio Rosso, dove ci siamo fermati a cena scegliendo un tavolo esterno, accanto agli ulivi e con un sottofondo sonoro di cicale. Abbiamo assaggiato un grandissimo tagliere di formaggi ed affettati con focaccia bianca al rosmarino, appena sfornata e profumatissima.

A seguire, due grandi porzioni – in Abruzzo le porzioni sono generalmente esagerate – di spaghetti alla chitarra, una vera tipicità abruzzese, con due condimenti diversi: sugo alla teramana con polpettine e formaggio pecorino, abbastanza rustico, ed un pesto di verdure con speck e noci, decisamente più insolito ma entrambi gustosi.

Ad accompagnare il tutto una caraffa di birra (sì avete letto bene, la birra viene servita anche in caraffe!). Una menzione per il cameriere che serviva ai tavoli: rapido e gentile, ci ha suggerito itinerari e dato informazioni utilissime per l’itinerario fino alla piana di Campo Imperatore.

La colazione – ricca di dolci, torte, brioches, pane, frutta, latticini e di una valida sezione salata, avrebbe meritato ben più tempo che abbiamo potuto dedicargli, ma la nostra tabella di marcia non ammetteva ritardi!

La Locanda del Parco è un’ottimo punto di partenza per gli itinerari sul Gran Sasso, per visitare il vicino Santuario di San Gabriele, per visitare Teramo (a meno di 20 km.), per raggiungere le coste abruzzesi (Roseto degli Abruzzi è a 40 km.).

Inoltre il casello Colledara dell’Autostrada A24 (Roma-Teramo) è a pochi chilometri.

Un hotel per un tour del Gran Sasso - vista sul Corno Grande

Un hotel per un tour del Gran Sasso – vista sul Corno Grande

Informazioni utili sul costo:

Abbiamo pernottato alla Locanda del Parco a giugno 2022, prenotando con tre giorni di anticipo. Per una camera doppia superior con colazione abbiamo speso 104€, mentre per la cena al ristorante 55€ in due. I prezzi variano in base alla richiesta ed alla stagione, li potete verificare nel box di Booking qui sotto (dove potete trovare anche altri hotel in zona).



Booking.com

(Link Booking in affiliazione)

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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