Leggere con il Kindle è piacevole come con un libro di carta

Alla fine, sono capitolata anche io: dopo anni letture accompagnate dal fruscio delle pagine di carta, sono passata al silenzio della lettura digitale. Per dirla breve, dopo tanto girarci attorno grazie alle offerte del Prime Day Amazon ho finalmente acquistato il lettore di e-book Kindle e comincio pian piano ad abituarmici. Certo, leggere con il Kindle non produce la stessa identica sensazione che tenere un libro tra le mani, non ha nemmeno il profumo dell’inchiostro né ci si possono fare le orecchie (io sono una che fa le orecchie agli angoli delle pagine, non inorridite ma a mio parere orecchiare un libro lo rende più vissuto!).

Come dice il proverbio, di necessità si fa virtù e la mia necessità incombente è di recuperare spazio nelle librerie di casa, da sempre piacevolmente invasa da libri ma che ora davvero è sul rischio di esplodere. Pewrché ai libri di mio padre si sono aggiunti i miei, poi quelli di Francesco, poi i libri acquistati insieme… insomma la biblioteca era strapiena e a dirla tutta mi ero anche un po’ stancata di comprare libri, leggerli ed immediatamente dopo portarli al bookcrossing che hanno organizzato in ufficio.

Quindi, da oggi in poi si inizia a leggere con il Kindle! La prima impressione con questo lettore, che nella forma assomiglia ad un piccolo tablet ma molto più leggero ed intuitivo nell’utilizzo, è stata di fiducia. Ho provato a leggere un saggio (quindi non il massimo per abbandonarsi alla fantasia) e non mi sono stancata gli occhi né il braccio per tenere l’apparecchio.

Sapere che questo aggeggino può contenere centinaia (migliaia?) di libri è confortante: mai più valige pesanti per i libri che normalmente mi porto dietro, apprezzata la possibilità di scaricare anche le guide di viaggio, gradita la gestione delle note e degli appunti, che rimangono memorizzati.

Le sue dimensioni  ridotte (160 altezza x 113 larghezza x 8,7 mm spessore), il display da 6 pollici ed il peso leggero (174 grammi) lo rendono un compagno di viaggio indispensabile ed un amico dei trasferimenti casa-ufficio in bus. Per la sua leggerezza si può tenere facilmente con una sola mano, è dotato di luce frontale integrata e ha lo schermo touch screen. Comodo anche per leggere la sera a letto senza dover accendere la luce e disturbare i compagni di stanza.

Il Kindle che ho acquistato è il Nuovo Kindle, modello basico ma non tantissimo, dopo averlo usato mi sembra molto valido anche se non ha la tonalità della luce regolabile, la regolazione automatica dell’orientamento della pagina, i pulsanti ‘volta pagina’, prerogative del top di gamma della serie Kindle, il Nuovo Kindle Oasis che però costa anche tre volte tanto.

Il Kindle è arrivato un paio di giorni dopo l’ordine, ben imballato nel consueto pacco Amazon. Il Kindle è inserito all’interno di un contenitore azzurro, e in uno scomparto laterale è alloggiato il cavetto di carica e la mini brochure con la garanzia. Per farlo funzionare serve solo un wi-fi e nulla altro e poiché il Kindle arriva già caricato, si può usare immediatamente dopo averlo sballato.

Il Kindle si accende e si spegne con un pulsante in basso (va tenuto premuto) e una volta operativo e inizializzato con la mail e la password dell’account Amazon e connesso ad una rete wi-fi,  è pronto per essere utilizzato. Prima però è bene leggere le istruzioni che spiegano i diversi tocchi delle dita che consentono di leggere con il Kindle, di sfogliarlo, passare da un libro all’altro, attivare il block notes per gli appunti e gli evidenziatori o metterlo in attesa.

Se avete già acquistato degli e-book in formato kindle (io li leggevo con l’Ipad tramite App Kindle), verranno scaricati anche sul nuovo lettore, quindi non perdete nulla.

Rispetto alla lettura tramite Ipad, ho trovato che leggere con il Kindle è assai meno stancante, l’apparecchio pesa infinitamente meno ed è più maneggevole. Nonostante le piccole dimensioni, e la necessità di girare di frequente le pagine, garantisce una qualità di visione elevata, senza riflessi tanto che pare di leggere un libro di carta.

Trovo invece abbastanza scomodo leggerlo a letto (io leggo soprattutto la sera o comunque sdraiata, perché riesco a concentrarmi meglio) perché la cornice laterale per tenerlo è un po’ troppo stretta e se lo tengo e allo stesso tempo giro pagina con una sola mano, non sempre funziona. Devo provare a metterci una custodia, forse migliora la presa.

La batteria interna è a lunga durata e non deve essere ricaricata tutti i giorni (ad oggi, dopo una settimana, il Kindle ha ancora il livello di energia quasi pieno). Per ricaricarlo, potete collegare il cavetto con presa USB in dotazione al computer (ci vogliono circa 3-4 ore per completarla) oppure innestarlo su un trasformatore da telefonino e caricarla direttamente alla rete elettrica di casa.

 Veniamo al costo: io ho pagato il mio Kindle 59,99€, proprio perché in occasione del Prime Day 2019 c’era lo sconto di 20 euro. Senza sconti, il prezzo è di 79,99€. Un costo non piccolo, ma che si ammortizza nel tempo man mano che acquistate i libri e-book kindle, che costano di meno rispetto ai libri cartacei.

A proposito di libri cartacei: mi hanno chiesto se, ora che posso leggere con il Kindle, li acquisterò ancora. Sì, certo! Un libro di carta è insostituibile, soprattutto se i libri in questione hanno un valore che va oltre la semplice lettura di svago. E, poi, la carta resiste al tempo molto più di byte digitali. Per cui sicuramente sceglierò la carta per i saggi di studio, per alcuni libri di riflessione e formazione che è importante avere e se un romanzo in versione e-book Kindle mi dovesse piacere davvero tanto non escludo nemmeno di comprarlo anche in formato tradizionale. Mi spiace per il book crossing dell’ufficio, ma temo che  da ora in poi il mio contributo sarà molto, molto ridotto (ed il mio borsellino meno vuoto 🙂 )

(post con link in affiliazione Amazon)