Visitare la Van Gogh Experience a Roma

Van Gogh Experience: un viaggio immersivo nell’arte

Dal 4 novembre 2023 ha aperto a Roma la mostra immersiva Van Gogh Experience presso il Next Museum, un nuovo spazio multimediale, immersivo e ipertecnologico, voluto da Next Exhibition, leader internazionale nella produzione e realizzazione di mostre ed eventi culturali innovativi (è una sua produzione anche la mostra immersiva su Klimt aperta a Milano).

Il Next Museum nasce appositamente per accogliere mostre immersive, sempre più apprezzate dal pubblico chiamato ad interagire con le opere ricreate grazie alla tecnologia. Un modo diverso di avvicinarsi ai grandi Maestri dell’arte e alla storia della pittura, un modo di avvicinarsi all’arte in modalità pop ma sicuramente fruibile da ogni tipologia di visitatore.

Il Next Museum trova la sua casa a Roma negli spazi dell’ex Cinema Avila (vicino alla Basilica parrocchiale di Santa Teresa d’Avila e a pochi passi da Villa Borghese) in Corso d’Italia 37/d, e dal 4 novembre 2023 fino al 31 marzo 2024 ospiterà la prima mostra multimediale dedicata ad uno dei più grandi  – e più popolari – pittori  europei, Vincent Van Gogh.

La Van Gogh Experience è un vero e proprio viaggio nel tempo che accoglie il visitatore-spettatore-attore per poi accompagnarlo nella vita, nei pensieri, nelle meravigliose opere dell’artista olandese.

L’evento nasce dalla partnership internazionale di Next Exhibition, in collaborazione con l’Associazione Culturale Dreams e con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma.

Il nuovo Next Museum di Roma è concepito per creare esperienze multisensoriali sull’arte, sulla storia e sulla società: le sale offrono tecnologie avanzate – vengono applicate le tecniche di videomapping, le proiezioni di immagini 3D ed utilizzati i visori di realtà virtuale: la tecnologia sposa la cultura esaltandola e trasformandola in una esperienza unica, emozionante, accessibile ed adatta per tutta la famiglia.

Van Gogh Experience  consente di intraprendere un viaggio nel mondo dell’artista: si scoprono i luoghi dove ha vissuto e lavorato passando da Den Haag (L’Aja) a Londra, da Amsterdam a Bruxelles, da Anversa a Parigi e infine ad Arles in Provenza, luogo magico che consentirà a Van Gogh di esprimere al meglio la sua arte venata di sofferenza esistenziale.

Le opere di Van Gogh riprodotte grazie alla realtà virtuale sono quelle più conosciute: “La notte stellata”, i “Girasoli”, la “Notte stellata sul Rodano”,  “I mangiatori di patate”, “Campo di grano con corvi”. E non manca il suo “Autoritratto” e quello che – forse – è il dipinto più intimo del pittore, la “Camera da letto ad Arles”.

Il percorso video-immersivo della Van Gogh Experience si apre con una time-line che traccia il percorso di vita dell’artista, con i fatti più importanti che hanno condizionato la sua arte. Il visitatore potrà poi immergersi nella mente e nei pensieri di Van Gogh, uomo allo stesso tempo geniale, controverso, introverso e inquieto, nella sala del video-mapping. Oltre trecento metri quadri di superficie dove ogni cosa prende vita e diventa arte, in una dimensione che esplode a 360 gradi, un vero e proprio viaggio ricco di pathos e drammaticità in cui prevalgono le tinte scure a sottolineare il tormento e gli stati d’animo che provava l’artista mentre dipingeva.

Il video viene proposto in loop ed è possibile vederlo più e più volte, sia in piedi o utilizzando i pouf messi a disposizione nella stanza, con il pubblico che diventa esso stesso  parte integrante della scenografia visiva.

Avviene una magia: il visitatore diviene il protagonista dell’opera, circondato da stimoli visivi, uditivi, sensoriali e con il sottofondo della musica classica (Mozart, Chopin, Verdi, Bach, Strauss, Beethoven, Schubert…) in quella che è a tutti gli effetti un’esperienza totalmente emotiva ed immersiva.

Dopo la discesa nel lato oscuro e tormentato della mente di Van Gogh, identificato dal blu profondo de La notte stellata, si risale verso la luce e verso i colori vividi e intensi delle campagne provenzali – come non pensare immediatamente al giallo intenso utilizzato da Van Gogh per dipingere i Girasoli!

Nel percorso espositivo sono stati allestiti anche tre scenari ‘vangogghiani‘ (il campo di grano, i girasoli e la camera di Van Gogh) che ben si prestano ad essere utilizzati dal pubblico per scattare foto e selfie. Con un biglietto aggiuntivo facoltativo (3€) è possibile accedere alla sezione dedicata alla realtà virtuale: sopo aver indossato il visore Oculus si può spaziare tra i paesaggi amati dal pittore che sono stati di ispirazione per le sue opere: sarà come guardare il mondo con gli occhi di Van Gogh!

Non manca poi un’area didattica interattiva e creativa, specificamente pensata per i visitatori più piccoli che così potranno trasformarsi in piccoli Van Gogh e dare prova delle loro capacità artistiche.

La locandina della Van Gogh Experience di Roma

La locandina della Van Gogh Experience di Roma (©NEXTEXHIBITION)

Maggiori informazioni sulla Van Gogh Experience

  • sito web della mostra romana: https://www.nextmuseum.net/mostre-immersive-roma/van-gogh-experience-roma/
  • biglietti (si possono acquistare on line tramite TicketOne, con diritto di prenotazione aggiuntivo, altrimenti direttamente al box office): biglietti interi infrasettimanali 14,50 (15,70 on-line), fine settimana e festivi 16,50 (17,70 on-line), previsti sconti e riduzioni.
Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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