Lindbergh a Rotterdam con A Different Vision on Fashion Photography

Rotterdam, creatività, moda e fotografia. Sono queste le parole chiave che individuano la mostra multimediale in corso presso la Kunsthal di Rotterdam per celebrare il grande fotografo di moda Peter Lindbergh. Fino al 12 febbraio 2016 il fotografo tedesco presenterà con “A Different Vision on Fashion Photography” oltre 220 fotografie, una vera e propria retrospettiva della sua attività, arricchendo l’esposizione fotografica con annotazioni, attrezzature, provini, interviste. Un percorso completo, che parte dall’ideazione fino ad arrivare alla pubblicazione dell’immagine, una narrazione visuale che racconta una storia tessuta su stoffe preziose in cui il finale, sempre lieto, si concretizza in immagini che ritraggono donne bellissime dai volti intensi,  che donano alito vitale ai sogni trasformati in abiti preziosi da couturier internazionali.

4. Self Portrait Peter Lindbergh

Self Portrait Peter Lindbergh – si ringrazia l’ente per il turismo olandese

Peter Lindbergh nasce a Leszno nel 1944  e frequenta l’Accademia delle Arti di Berlino all’inizio degli anni ’60 per poi trasferirsi ad Arles inseguendo i colori, le atmosfere e i luoghi di Van Gogh. Diventato ben presto famoso per i suoi ritratti in cui evidenzia l’uso cinematografico della luce e delle ombre, lavora per  riviste di moda e giornali internazionali (ne cito solo alcuni: Vogue, The New Yorker, Rolling Stone, Vanity Fair) e le sue opere sono esposte nelle collezioni permanenti di grandi Musei e Gallerie d’arte. Curiosità: Peter Lindberg è uno degli artisti chiamati a realizzare gli iconici Calendari Pirelli, di cui ha curato le edizioni 1996, 2002 e, da ultimo, quella  del 2017.

Lindbergh innova la fotografia di moda, crea propri canoni di bellezza, ha un approccio fuori da ogni stereotipo.  Nel mestiere di fotografo di moda introduce l’approccio umanistico, in cui assume valore la personalità e la spiritualità della bellezza nature, in cui il soggetto principale dell’immagine è la donna, non la top model. E, solo poi, l’abito che indossa.

Secondo il curatore Thierry-Maxime Loriot “La mostra non vuole essere una raccolta cronologica ma una narrazione con la quale scoprire l’universo di Peter Lindbergh attraverso il suo punto di vista unico, le sue forti tematiche e le sue collaborazioni con artiste quali Pina Bausch e Jenny Holzer. Si vuole però anche rivelare l’umanesimo della sua opera all’interno del contesto sociale. Viene detto molto sui suoi valori, sulla sua visione circa la discriminazione dei corpi non più giovani, della bellezza e della femminilità, su problematiche sociali e sulla creatività e l’immaginazione sconfinate che caratterizzano le sue fotografie”.

1.Peter Lindbergh,Wild At Heart

Wild At Heart Cindy Crawford, Tatjana Patitz, Helena Christensen, Linda Evangelista, Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Karen Mulder & Stephanie Seymour, Brooklyn, 1991, Vogue US © Peter Lindbergh (Courtesy of Peter Lindbergh, Paris / Gagosian Gallery) – si ringrazia l’Ente del Turismo Olandese

Nella mostra multimediale A Different Vision on Fashion Photography viene seguito un approccio tematico, lungo un percorso che evidenzia il mutare dello stile e della creatività di Lindbergh a partire dal 1978 fino ad oggi. Nove le sezioni, che riflettono il mondo e le passioni di Lindbergh:

  • Supermodels
  • Couturiers
  • Zeitgeist (“lo spirito del tempo“)
  • Dance
  • The Darkroom
  • The Unknown
  • Silver Screen
  • Icons
  • Rotterdam Gallery.

Abituato a lavorare con le più prestigiose e richieste top model, nella sezione della mostra Supermodels vengono esposte le fotografie scattate da Lindbergh alle giovani ed esordienti Naomi Campbell, Cindy Crawford, Linda Evangelista, Christy Turlington e Tatjana Patitz, messe a confronto con alcuni  scatti realizzati 25 anni dopo: la bellezza e la personalità delle top model risultano immutate, ed il trascorrere del tempo contribuisce a rendere i volti ancor più espressivi.

3.Peter Lindbergh,Michaela Bercu,Linda Evangelista and Kirsten Owen

Michaela Bercu, Linda Evangelista & Kirsten Owen, Nancy, 1988 Comme des Garçons advertising campaign, S/S 1988 © Peter Lindbergh (Courtesy of Peter Lindbergh, Paris / Gagosian Gallery) si ringrazia l’Ente del Turismo Olandese

Nella mostra della Kunsthal di Rotterdam le fotografie di Lindbergh sono appese e raggruppate secondo le indicazioni dell’artista, in modo da suscitare impatto visivo e immaginativo,  proponendo attraverso le foto di moda “una visione nuova e diversa della società” (cit. Emily Ansenk, direttrice della Kunsthal di Rotterdam).

Si tratta della prima mostra dedicata a Lindbergh in Olanda e la scelta della città di Rotterdam non è casuale: da sempre attenta alle nuove tendenze ed essa stessa città multiculturale, multietnica, ispiratrice di tendenze, Rotterdam è stata la scenografia scelta da Lindbergh per il servizio realizzato per Vogue Olanda, in cui la top model olandese Lara Stone è stata fotografata sullo sfondi del porto di Rotterdam, il più grande porto d’Europa, collocato sulle rive del fiume Nieuwe Maas.

Informazioni utili:

  • La Kunsthal di Rotterdam, icona dell’architettura moderna, è stata inaugurata nel 1992 e realizzata su progetto di Rem Koolhaas in collaborazione con Fuminori Hoshino, dello studio di architettura di Rotterdam OMA (Office for Metropolitan Architecture) e si trova nella zona del Museumpark, in Westzeedijk 341, 3015 AA Rotterdam.
  • Si raggiunge a piedi in 20 minuti dalla Stazione centrale di Rotterdam oppure si possono utilizzre i tram n. 7 (direzione Willemsplein) e n. 8 (direzione Spangem). A breve distanza anche le fermate della metropolitana Eendrachtsplein or Leuvehaven.
  • La mostra A Different Vision on Fashion Photography è aperta fino al 12 febbraio 2017, da martedì a Sabato dalle 10.00 alle 17.00 mentre la domenica dalle 11.00 alle 17.00).
  • Biglietto intero €12, previsti sconti e riduzioni (viene consegnato un bracciale di carta da mettere al polso da tenere per tutta la permanenza nella Kunsthal);
  • A meno di diverse indicazioni momentanee, è possibile scattare foto per uso amatoriale, senza flash e senza cavalletti;

Potete raggiungere Rotterdam in treno da Amsterdam (circa 40 minuti di percorso, partendo dalla stazione di Sloterdijk) oppure arrivarci tramite volo (da Roma, ad esempio,  atterra a Rotterdam la compagnia Transavia).

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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