Qui si mangia bene: ristorante Relax di Roma

Di ristoranti a Roma ce ne sono un’infinità – dalla trattoria più simile ad un’osteria di campagna ai locali raffinati del centro storico, spesso decorati con talmente tante stelline che il firmamento pare poca cosa – con una varietà di proposte quasi infinita ma che ha un limite: non sempre è facile scegliere il ristorante ideale, quello in cui la qualità ed il servizio corrispondono al costo, alle promesse  ed alle attese. Aiuta affidarsi ai portali di recensioni? Sì, certo, anche se bisogna saper interpretare giudizi talvolta troppo elevati o troppo bassi. Insomma, a parte i locali più prestigiosi, districarsi nel mare magnum di ristoranti romani non è così facile come può sembrare, ma quando se ne trova una che vale davvero la cena, l’avvenimento merita un post! Ed è con vero piacere che vi segnalo il ristorante Relax di Roma, personalmente provato in occasione di una serata tra colleghi. La mia opinione sul ristorante Relax, a dispetto di alcune recensioni non troppo lusinghiere che si possono leggere su Tripadvisor (sono poche, a dir la verità) e che mettono in discussione soprattutto i tempi lenti del servizio, è invece estremamente positiva.

Uno dei primi del ristorante Relax di Roma: fettuccine funghi e pachino

Uno dei primi del ristorante Relax di Roma: fettuccine funghi e pachino

Intanto, per la posizione: il ristorante Relax di Roma si trova sulla via Nomentana, ad un centinaio di metri prima di arrivare allo svincolo del raccordo anulare (quindi: è dentro la città, ci si arriva facilmente e senza dover necessariamente attraversare il centro della città), è inserito su una collinetta in un contesto verde dove si trova anche il circolo sportivo Panda, con campi da tennis e da calcetto ed una piscina (tradotto: in estate, anche nelle serate più calde, c’è sempre una piacevole arietta) ed ha diversi spazi all’aperto separati da bordure verdi, perfetti per cene ed eventi privati (ovvero: se volete un po’ di tranquillità per voi e per i vostri ospiti, basta chiedere uno dei separé).

Uno dei primi del ristorante Relax di Roma: rigatoni alla carbonara

Uno dei primi del ristorante Relax di Roma: rigatoni alla carbonara

L’ambiente del ristorante è rustico, familiare ed accogliente allo stesso momento, insomma proprio un ristorante adatto per cene in compagnia! Per quanto ho potuto vedere, il tanto vituperato servizio è invece rapido ed efficiente (certo, se c’è il tutto esaurito o qualche evento con ospiti particolarmente numerosi, qualche sbavatura ci può anche stare!) e il ristorante Relax di Roma dispone di numeroso personale, in modo da poter seguire tutti gli ospiti. Inoltre, a favore della comodità del ristorante, c’è anche un bel parcheggio ampio.

Il ristorante Relax di Roma mi è piaciuto come ambiente e anche la carta del menù non è niente male. Ristorante specializzato in carne, primi piatti e pizze (no, niente pesce a quel che ho visto), fa della scelta e della qualità dei tagli di carne il suo vanto. Carne danese, prussiana, tirolese, argentina, italiana, francese e sicuramente me ne scordo qualcuna: il paese di Bengodi se amate il ciccio bono ma non temete, amici vegetariani: al ristorante Relax di Roma c’è spazio anche per voi!

Ristorante Relax di Roma: uno dei vassoi con la carne

Ristorante Relax di Roma: uno dei vassoi con la carne

Ampia la scelta di antipasti, in parte della tradizione romana o più fantasiosi, così come i primi piatti che prevedono l’uso di fettuccine, tonnarelli e in genere pasta fatta in casa. Per le pizze non saprei (ma colleghi che frequentano spesso questo ristorante mi dicono che sono ottime) quel che posso dirvi è che la focaccia bianca olio e rosmarino che è stata portata per accompagnare l’aperitivo aveva una lievitazione corretta ed una giusta cottura e consistenza.

Il menù dei dolci – oltre ai soliti tiramisù-cheesecake-pannecotte-tortini dal cuore di cioccolato caldo che si trovano in quasi tutti i ristoranti di Roma (e che mi sono rifiutata di assaggiare) – lasciava spazio anche ad alcune innovazioni come la granita di cocomero e menta con panna (assaggiata, molto buona e non stucchevole), la crostata al mosto cotto ed un goloso cannolo siciliano scomposto con crema di ricotta, salsa di pistacchio e arancia candita con cialda croccante.

La granita di anguria, menta e panna

La granita di anguria, menta e panna

Interessante la cantina, con etichette laziali, toscane e una buona rappresentanza trentina tra cui il Pinot nero ed il Riesling della cantina BOEM di Lavis, che hanno accompagnato la nostra cena insieme a qualche bicchiere di birra alla spina, per i colleghi che preferiscono il luppolo ed il malto d’orzo al mosto d’uva.

Scommetto che ora siete curiosi di sapere cosa ho assaggiato al ristorante Relax di Roma! Il leit-motiv della cena tra colleghi è stata la condivisione, per cui per i piatti principali non sono state portate porzioni singole ma vassoi da cui ognuno di noi si è potuto servire a proprio piacimento.

Tartare di Fassona alla senape

Tartare di Fassona alla senape

Pronti a scoprire il (lungo) elenco?

  • Aperitivo con prosecco Valdobbiadene) e chips di patate fritte con la buccia
  • Antipasto a base di:
    • montanare alla napoletana (frittelle di pasta di pizza condite con sugo fresco di pomodoro e pecorino);
    • focaccia bianca con olio e rosmarino
    • prosciutto e melone
    • prosciutto e fichi
    • tartare di fassona piemontese con salse di senape e frutta
    • mozzarella di bufala panata e fritta adagiata in un sugo di pomodoro fresco con basilico
    • molto altro (che ho rimosso, tanti erano gli antipasti!)
  • Primo
    • carbonara classica
    • carbonara con verdure
    • linguine fatte in casa con pachino e funghi
  • Secondo
    • vassoi con (tanti) assaggi di carne alla brace tra cui la mastodontica costata tomahawk tirolese, una sleppa di carne che farebbe felice  un lupo, accompagnati da radicchio, pomodori, patate al vapore, insalata greca e cicoriette ripassate in padella
  • Intermezzo
    • sorbettino al limone (dopo tanta abbondanza ci voleva!)
  • Dolci:
    • assortiti in base al menù e a scelta

e per concludere caffè e ammazzacaffé (se non siete di Roma, l’ammazzacaffé è il liquore – amaro, grappa, limoncello, ratafià – che chiude in bellezza qualsiasi convivio che si rispetti).

Una cena in una bella atmosfera e con una piacevole compagnia. Cosa altro, per festeggiare l’estate romana?  🙂

Il Cannolo siciliano scomposto

Il Cannolo siciliano scomposto

Dimentico nulla in questa recensione del ristorante Relax di Roma? Ah, sì, il conto: 50 euro a persona, tutto incluso pure le mance. Tanto, poco? Di certo, la quantità era quasi esagerata e la qualità generale era alta, la carne squisita tenera e cotta al punto giusto e il vino particolarmente apprezzato tanto che è stata ordinata più di una bottiglia. Senza così tanti antipasti si sarebbe ovviamente speso molto meno!

Etichetta del Riesling Boem

Etichetta del Riesling Boem

Informazioni utili:

  • Il ristorante Relax si trova a Roma in via Nomentana 1068 (attenzione che l’ingresso si vede poco, dovete entrare dove c’è l’insegna del centro sportivo Panda.
  • Per prenotare, il telefono è 06.86897445.
  • Il ristorante Relax di Roma è aperto solo la sera (orario 19.30 – 23.30), è chiuso il martedì e solo in casi eccezionali (come durante le festività di Pasqua, Natale e in alcune domeniche) apre anche a pranzo.
  • Non c’è un sito internet (no, nulla, nemmeno uno semplice semplice, di quelli fatti in casa dove pubblicare qualche foto ed il menù. Ehi, ragazzi del Relax, ma che aspettate?). 
  • In compenso c’è la pagina Facebook del Ristorante Relax, che viene aggiornata con le nuove proposte e  le segnalazioni di aperture straordinarie.
Mozzarella di bufala panata e fritta nel suo letto di pomodoro con pecorino e basilico

Mozzarella di bufala panata e fritta nel suo letto di pomodoro con pecorino e basilico

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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