Consigli per visitare Londra economicamente

Londra non è la città più economica del mondo, sicuramente alcune voci incidono su quello che è il budget complessivo di un viaggio più che in altre Capitali europee. E non aiuta nemmeno il cambio, che è variabile, soggetto ad oscillazioni e vede l’Euro andare in svantaggio. Pur tuttavia, è possibile visitare Londra economicamente, evitando di spendere troppo.

Consigli per visitare Londra economicamente: dormire

Ciò che incide di più in un viaggio a Londra, a parte i trasporti per raggiungerla (treno, aereo, nave), è sicuramente il costo degli hotel. Certo, se ne trovano di economici ed anche di molto economici, tuttavia non sempre la qualità (e la pulizia) è elevata. Tra l’altro, fate attenzione a leggere bene tutte le informazioni quando prenotate una camera particolarmente economica perché potrebbe trattarsi di una stanza senza finestre o ubicata nel piano -1, al di sotto dell livello stradale.

Altra variabile che può incidere sul costo di una camera di hotel è la distanza dal centro. Considerando che i mezzi di trasporto urbani di Londra – soprattutto la metropolitana – non sono economici, valutate bene se il minor costo della camera non sia azzerato da una tariffa della metro maggiore.

Parlo per esperienza: nel 2016 abbiamo soggiornato in un hotel bellissimo, l’Aloft London Excel, pagando circa 90£ a notte colazione inclusa. Peccato che si trovi accanto al nuovo quartiere fieristico di Londra (quindi oltre 20 minuti di treno DLR per arrivare, partendo dalla stazione metro della Torre di Londra) e la fascia tariffaria sia la 4, non proprio economica. Nel nostro viaggio di gennaio 2020 abbiano invece trovato la quadra: abbiamo prenotato in un nuovo hotel della catena Travelodge (simile come concetto agli Ibis e agli Holiday Inn), non troppo spartano, ben collegato tramite le metropolitane (Circle, District, Metropolitan, Hammersmith & City) e i tradizionali bus rossi.

Per prenotare una camera di hotel risparmiando qualcosa è sempre preferibile fare una comparazione tra diversi portali di prenotazione (Booking, Trivago, Agoda i più noti, ma ce ne sono tanti altri) e non dimenticatevi di verificare se, prenotando direttamente con l’hotel, il costo è inferiore o ci sono dei benefit inclusi, come la colazione, un drink all’arrivo, un piccolo omaggio.

Consigli per visitare Londra economicamente: spostarsi in città

Londra è una città grande, grandissima, ed è improponibile visitarla tutta senza utilizzare i mezzi di trasporto e la carissima metropolitana. Metropolitana e non solo: ci sono anche gli autobus, che spesso permettono di raggiungere zone lontanissime tra loro con un solo biglietto (costo 1,5£).

Per risparmiare prendete una  Oyster Card (deposito di 5£ rimborsabile), la preziosa smart card ricaricabile che vi permette di usare bus, metro, tram e ferrovie leggere e scala il credito in base ai mezzi che utilizzate. La Oyster vi fa pagare il 50% in meno sui viaggi in metropolitana ed ha un tetto giornaliero massimo di spesa: una volta raggiunto, non pagate oltre. Ad esempio, utilizzando le metropolitane nel centro di Londra (zone 1 e 2) il tetto massimo di spesa giornaliera è di 7£.

Potete acquistare la Oyster dai giornalai, nelle stazioni della metropolitana ed in alcune stazioni ferroviarie e della DLR, nei centri visitatori (sono nelle principali zone del turismo oltre che presso le stazioni ferroviarie di Victoria, Charing Cross e gli aeroporti di Heatrow (terminal 2 e 3) e Gatwick.

Per maggiori informazioni sui mezzi di trasporto a Londra, consultate il sito ufficiale Transport for London.

A Londra si trovano anche biciclette in sharing (dovete scaricare l’app Santander Cycles). Il costo è di 2£ fisse per 24 ore di noleggio a cui si aggiunge il costo per il tempo di percorrenza effettivo: fino a 30 minuti non si paga nulla, poi 2£ per ogni 30 minuti di utilizzo ulteriore.

Consigli per visitare Londra economicamente: mangiare

E’ forse la voce che – proporzionalmente – incide meno sul budget di viaggio se vi accontentate di mangiare in modalità street food, presso ristoranti etnici, o nelle numerose catene utilizzate dai lavoratori, come Pret à Manger (zuppe, panini, dolci, yogurt, insalate) , Itsu (cucina di ispirazione orientale, zuppe, sushi, noodles, gyoza, succhi e spremute) o gli immancabili MacDonald.

Ma non sottovalutate i pub: non sono luoghi dove si va solo a bere e propongono menù con cucina britannica, a base di stufati, pesce, pudding e torte salate a costi non eccessivi.

C’è sempre la possibilità, poi, di acquistare piatti pronti o il necessario per preparare dei panini in uno dei tanti supermercati della città (Tesco, Sainsbury’s, Co-op, ecc.).

In alcuni dei grandi store di Oxford Street ci sono ristoranti e tavole calde: consigliato quello di John Lewis e quelli di Mark& Spencer. E se siete dalle parti di Trafalgar Square, non dimenticatevi che la caffetteria Café in the Crypt di St. Martin in the Field prepara colazioni, pasti e tè delle cinque a prezzi (quasi) popolari.

Consigli per visitare Londra economicamente: musei e attrazioni

La maggior parte dei grandi musei di Londra (National Gallery, British Museum, Tate e tanti altri) permettono l’ingresso gratuito e libero alle collezioni permanenti (per le esposizioni temporanee in genere si paga un biglietto). In realtà sarebbe richiesta una donazione minima (almeno 5£), ma ho visto che non tutti lo fanno. Ci sono poi dei luoghi turistici che sono altrettanto gratuiti: i grandi parchi, Covent Garden, i mercati tradizionali come Portobello, il Borough, Camden. Ne’ si paga nulla per vedere dall’esterno Buckingham Palace, Westminister, il Parlamento, il Big Ben e tutti gli edifici che hanno reso famosa Londra.

Le principali chiese  anglicane (St. Paul Cathedral, Westminister Abbey) hanno invece l’ingresso a pagamento tranne quando sono previste funzioni religiose. Potete provare ad entrare in tali orari, ma non potete fare foto e comunque è necessario mostrare il rispetto dovuto ad un luogo di fede. Altre chiese più piccole – e spesso si tratta di piccoli capolavori medievali – sono invece aperte al pubblico senza biglietto. Ad esempio, noi abbiamo visitato con grande piacere la Chiesa di San Mary Abbots, nella zona di South Kensigton.

Non perdetevi nemmeno lo Sky Garden, parco aperto gratuitamente al pubblico creato in una serra in cima ad un grattacielo di 35 piani. Scenografico è dir poco!

Ci sono poi alcuni luoghi imperdibili, che prevedono un biglietto dal costo elevato. Uno di questi è la Torre di Londra (il link vi porta al sito ufficiale), che secondo me almeno una volta nella vita va visitata. Il biglietto di ingresso costa 27,50£ se lo comprate al momento al chiosco dei biglietti, 24, 70£ se lo acquistate on line. Inoltre, se lo acquistate al chiosco state attenti a chiedere il biglietto ‘without donation‘, altrimenti vi viene fatta pagare anche una donazione in favore dei siti storici reali, che fa arrivare il biglietto ad oltre 30£.

Consigli per visitare Londra economicamente: cambio euro/sterlina

Consiglio fondamentale: munitevi di bancomat, carta di credito o carta prepagata.

A Londra si riesce a pagare pressoché ogni cosa con la moneta elettronica, senza bisogno di cambiare la valuta. Se invece proprio non riuscite a stare senza soldi contanti, evitate come la peste di prelevare agli ATM dell’aeroporto, che applicano un tasso di cambio molto svantaggioso.

Semmai, è preferibile cambiare 50-100€ in aeroporto in Italia (giusto per le prime spese) e poi prelevare agli ATM delle banche. Un tasso di cambio decente si ottiene anche nello store Mark & Spencer di Oxford Street. Al momento in cui scrivo, con il cambio ufficiale 10 euro corrispondono a 8,44 sterline.

Ma, ve lo ripeto, il contante non vi serve. Io con la carta ho pagato anche un caffè (1,5£) senza alcun problema.

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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