Visitare lo Sky Garden giardino a 35 metri sopra Londra

Londra puoi visitarla mille volte ed ogni volta sarà un’esperienza diversa. Una città grande, con una storia importante e in continuo fermento, anche architettonico.

Accanto ai palazzi vittoriani, alle tipiche case di mattoni rosso scuro e ai luoghi del potere e della politica, negli ultimi decenni Londra ha fatto spazio – abbattendo edifici, riconvertendo aree industriali dismesse e recuperando terreni abbandonati – alla costruzione di numerosi grattacieli dalle forme insolite che stanno diventando delle vere icone della città, da ammirare con  la stessa curiosità con cui si guarda Buckingham Palace, la Torre di Londra, il Parlamento.

Dalla finestra del nostro hotel, un comodo e per nulla spartano Travelodge nella zona di Aldgate, vedevamo a poca distanza il Gherkin, il grattacielo disegnato da Norman Foster e  Ken Shuttleworth, dalla forma curiosa che ricorda un missile, un cetriolo oppure… una supposta (ecco, finalmente l’ho detto!), il Leadenhall Building (un super grattacielo alto 224 metri, progetto dello studio di architettura RSH+P), il Lloyd’s Building, un’affare di acciaio, tubi e vetri progettato da Richard Rogers, talmente insolito che potrebbe essere la scenografia di un film di fantascienza.

E tanti altri ancora, perché la skyline della zona sud di Londra è fatta in gran parte di edifici dalle vertiginose linee verticali, uno tra tutti l’incredibile The Shard, opera di Renzo Piano. Ed ancora continuano a costruirne di grattacieli, che di gru alte tra Aldgate, White Chapel e Southwark se ne vedono parecchie!

Uno dei grattacieli più incredibili (e più visitati negli ultimi tempi) è l’edificio di Fenchurch Street 20, che sebbene non sia uno tra i più alti in assoluto possiede una particolarità che lo rende davvero unico: al trentacinquesimo piano  ospita un giardino ad accesso libero, lo Sky Garden, che altro non è che una gigantesca serra con grandissime vetrate, spazi verdi, zone relax e alcuni bar e ristoranti che di sera si trasformano in palcoscenici per DJ set e concerti.

Dall’alto dello Sky Garden – attraverso le vetrate o la terrazza esterna – si vedono quasi tutti i luoghi iconici di Londra. Ed è un gran bel vedere, non importa che sia giorno o notte. La Torre di Londra, il Tower Bridge, la linea sinuosa del Tamigi, St. Paul Cathedral appaiono come miniature disposte su un plastico gigantesco, è possibile comprendere l’urbanistica e intuire l’evoluzione della storia della città.

Visitare lo Sky Garden è facile, per di più è completamente gratuito e quindi il mio consiglio è di non farvi scappare questa possibilità se Londra è la vostra meta di viaggio. Ecco come poter accedere e visitare lo Sky Garden:

  1. andate sul sito dello Sky Garden e selezionate “Plan your visit
  2. scegliete “Book your free visit” nella sezione Public Ticketed Hours
  3. selezionate il mese, il giorno e l’orario di vostro gradimento (il luogo è gratuito ma il numero di visitatori è contingentato per motivi di sicurezza e per garantire il corretto funzionamento degli ascensori). Importante: al momento è possibile prenotare solo a partire da tre settimane prima della data prescelta.
  4. scegliete il numero dei biglietti che vi occorrono (Admittance); è previsto anche un servizio di accoglienza con assistenza per diversamente abili (Assistance Required – Admittance)
  5. completate il modulo con i vostri dati anagrafici e di contatto (un paio di giorni prima vi verrà inviata una mail con il pro memoria)
  6. stampate il biglietto (o meglio, salvatelo sul cellulare). Non dimenticatelo perché sarà la vostra ‘chiave’ di accesso.

Ovviamente, forse anche a causa della gratuità, lo Sky Garden è un luogo turistico, abbastanza affollato almeno in alcuni momenti della giornata. Quindi mettetevi l’anima in pace e preparatevi a fare la fila per entrare, anche se avete la prenotazione.

Anzi, il mio consiglio è di arrivare almeno mezz’ora prima dell’orario previsto di ingresso. L’accesso avviene dall’ingresso laterale di Philpot Lane (guardando l’accesso principale di Fenchurch Street 20, è la piccola via sulla destra). L’accesso prioritario e riservato è previsto solo per chi prenota in uno dei bar o in uno dei ristoranti che si trovano all’interno della serra.

I controlli all’ingresso sono abbastanza severi, di tipo aeroportuale e dovrete togliere la giacca, mettere zaini e borse nelle vaschette per essere scansionati e passare sotto i metal detector.

Una volta dentro, dovrete aspettare l’ascensore che vi porta  dal piano zero al piano 35. Io ho visto solo due ascensori, quindi potreste dover attendere un po’. Si sale davvero rapidamente, la corsa non dura più di 30 secondi e la sensazione di essere ‘sparati‘ in aria è abbastanza percepibile.

Una volta atterrati all’ultimo piano, davanti a voi si mostrerà la serra in tutta la sua scenografica grandezza. Al centro c’è la zona dedicata al bar ed alla ristorazione (molto bello il ristorante sospeso) mentre tutto attorno ci sono percorsi, scalinate, isole nel verde. Non mancano tavolini, panche e punti di sosta dove fermarsi a chiacchierare o a bere un drink.

I paesaggisti che hanno curato l’allestimento verde della serra hanno scelto piante mediterranee e sud africane, con fioriture protratte e continuative. Strelizie, agapanti, lavanda, piante aromatiche come il rosmarino si mescolano a palme e kentie, dando vita ad un giardino dell’Eden.

Se di giorno visitare lo Sky Garden permette di identificare con precisione attraverso le vetrate panoramiche  i diversi luoghi di Londra (la vista è a 360 gradi sulla città), di notte le mille luci che risplendono nella città mettono in scena uno spettacolo unico, di incomparabile bellezza. E a poche centinaia di metri in linea d’aria, dall’alta parte del Tamigi, c’è anche lo Shard, che appare luminoso come non mai.

Dal lato sud della serra si accede alla terrazza esterna, aperta solo fino alle 18.00 e comunque soggetta a chiusure non preventivate in caso di condizioni meteo avverse. Quando ci siamo stati noi era chiusa a causa del vento forte e ciò ci ha impedito di fare delle foto decenti di London by night (che era uno dei motivi per cui eravamo andati).

Cosa è lo Sky Garden

  • Un luogo di socializzazione.
  • Una magnifica esperienza.
  • Un giardino pensile pubblico incredibile.
  • Un  luogo incantevole.
  • Una piattaforma per osservare Londra.
  • Un luogo dove bere e mangiare con il plus della vista e della location (ci sono il Fenchurch Restaurant, la Darwin Brasserie, il City Garden Bar e lo Sky Pod Bar).

Maggiori informazioni per visitare lo Sky Garden:

  • Lo Sky Garden si trova alla sommità dell’edificio di 20 Fenchurch Street, progettato nel 2004 dallo studio di architettura di Rafael Viñoly, architetto uruguaiano che opera a New York.
  • E’ aperto sette giorni su sette, con orari diversificati: l’accesso per la sola visita è consentito tra le 10 del mattino e le 18 del pomeriggio dal lunedì al venerdì, dalle 11 alle 21 il sabato e la domenica. Gli orari dei ristoranti e dei bar sono più ampi.
  • Ci sia arriva in bus e in metro, fermate Monument, Tower Hill, Tower Gate, Aldgate, Bank e Mansion House, quasi tutte si trovano sulle linee Circle (sulla mappa è indicata con il colore giallo) e District (in verde sulla mappa della metro di Londra).
  • Consigliato  anche alle famiglie con bambini piccoli. Meglio nelle ore diurne centrali, meno affollate. Di sera lo Sky Garden diventa più caotico e le luci soffuse, le scale, i tanti visitatori potrebbero rendere più complicato gestire dei bambini.
  • Fotografare attraverso le vetrate è davvero complicato perché comunque si giri la macchina, ci sono riflessi.

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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