Lo psicoaperitivo dell’Hotel Luise a Riva del Garda

Un gioco divertente per un cocktail insolito: abbiamo provato lo psicoaperitivo dell’Hotel Luise di Riva del Garda.

Non c’è nulla di più piacevole di un aperitivo con un’amica che non vedi da tempo, per concentrare in poche ore le mille chiacchiere che hai voglia di condividere per recuperare il tempo perso e aggiornarsi l’un l’altra  su fatti, vicende e pettegolezzi (eh, sì, ci sono anche quelli!). Se poi il drink è miscelato con pizzico di insolito, come lo psicoaperitivo che l’Hotel Luise di Riva del Garda propone ai sui ospiti, di sicuro le chiacchiere saranno ancor più piacevoli!

Uno psicoaperitivo? Ohibò, non è che bisogna stendersi sul lettino ed aspettare che il signor Freud ci analizzi la psiche? Tranquilli, nulla di complicato o invadente, è semplicemente un’occasione per sorridere sui propri pregi (e difetti) e  assaggiare dei cocktail ‘costruiti’ sulla base della nostra personalità e delle nostre caratteristiche. Insomma, il nostro carattere e le nostre qualità tradotte in un cocktail unico e irripetibile, esattamente come siamo noi. E ora vi racconto meglio questo aperitivo così particolare che con Francesco abbiamo avuto il piacere di provare per la prima volta. 

Lo Psicoaperitivo dell’Hotel Luise di Riva del Garda: gusto, fantasia e un pizzico di psicologia

Vi anticipo la domanda: i cocktail dello psicoaperitivo sono fantastici, colorati, enormi e decorati con gusto, esattamente quel che ci si aspetta che proponga il bartender di un affascinante hotel a 4 stelle a tema viaggio come l’Hotel Luise (ve ne parlo più avanti: amici viaggiatori siete avvisati, non potrete fare a meno di prenotarci una stanza!) e le squisitezze salate che accompagnano le bevande sono ugualmente molto sfiziose e curate.

Cosa è e come funziona lo psicoaperitivo dell’hotel Luise?

Dopo esservi accomodati nella bella veranda con vista piscina, anziché la consueta carta dei cocktail vi verrà portato un foglio ed una matita: dovrete indicare 3 vostre caratteristiche, senza pensarci troppo. Nella foto vedete le mie risposte: io ho barrato come caratteri che mi identificano di più espansivo – solare – poliedrico. Non ho fotografato la scheda di Francesco ma mi ha detto di aver barrato istintivo – determinato – esplosivo. I nostri cocktail non potevano essere più diversi, quindi!

Lo Psicoaperitivo dell’Hotel Luise di Riva del Garda: il foglio da compilare

I cocktail possono essere preparati sia in versione alcolica che analcolica: io ho chiesto che il mio cocktail fosse solo leggermente alcolico e non c’è stato alcun problema a soddisfare la richiesta.

Giusto il tempo per qualche chiacchiera e la condivisione di ricordi ed ecco che il nostro aperitivo psicologico era pronto, accompagnato da un vassoio di appetizer selezionati e molto gustosi da condividere (gamberi in salsa all’arancia, cartoccio di fritti misti, bacche rosse e frutta di bosco, biscotti salati home made ed altre delizie). L’autore della sapiente miscelazione di estratti, liquori e spiriti è in realtà una lei: tutti i cocktail sono creati da Lorys Mamy Riica, una ragazza spumeggiante e allegra.

Tutto molto buono e leggero, niente a che vedere con i soliti salatini-pizzette-noccioline-bruschette, ma va anche detto che l’Hotel Luise è molto rinomato per la sua cucina, che fin dal 1959 – anno in cui l’albergo è stato aperto – è sempre stata il vanto degli albergatori ed ancora oggi la sua colazione è rinomata per l’assortimento e la qualità degli ingredienti, oltre che per i prodotti di pasticceria e forneria preparati giornalmente nelle cucine dell’hotel.

Lo Psicoaperitivo dell’Hotel Luise di Riva del Garda: stuzzichini e cose buone da mangiare

Ma torniamo al nostro psicoaperitivo: il momento spettacolo è stato l’arrivo dei cocktail preparati appositamente per noi: il colore degli sciroppi di frutta, le decorazioni con prodotti del territorio (mele, frutti di bosco, fiori eduli) hanno guadagnato l’applauso ancor prima dell’assaggio!

Nelle foto vedete i 3 cocktail, il balloon con le mele e le more è il mio (buonissimo, non so bene cosa ci fosse dentro ma di sicuro ho percepito succo di mela, succo di sambuco, forse del gin e frullato di fragole), mentre il cocktail color lavanda (foto sopra) è quello di Francesco, decisamente più alcolico e strong.

Ho molto apprezzato l’uso di cannucce di cartone ecosostenibili e mi sono perdutamente innamorata del tovagliolino sotto-bicchiere, con la frase “Travel is my real job” (Viaggiare è il mio vero lavoro), definizione adattissima per chi ha un blog di viaggi! Grata anche per la cartolina che viene consegnata con il cocktail, una riproduzione di una delle etichette per valigie di cui l’hotel Luise vanta una enorme collezione.

Non esagero: nella hall dell’hotel sono esposte ben 350 etichette da bagaglio di diverse epoche a partire dalla metà dell’800 fino agli anni ’60 del secolo scorso e la collezione complessiva ammonta ad oltre 2.000 pezzi, che si sommano a libri, oggetti e memorabilia a tema viaggio e scrittura di viaggio.

Hotel Luise Riva del Garda – una parte della collezione di etichette da valigia

Le etichette da valigia

Collezione insolita quella delle etichette da valigia? Non per chi ama viaggiare: sono il simbolo di un’epoca in cui gli spostamenti, le vacanze, avevano aveva ancora il fascino dell’avventura, si viaggiava con treni a vapore o con le ‘corriere’ e i viaggiatori – che si spostavano con bauli e valigie di cuoio – le utilizzavano per ‘segnalare’ le tappe del loro viaggio.

Un po’ come adesso si mettono le puntine da disegno sulla mappa, ma vuoi mettere la bellezza delle etichette? Ancora oggi Stella, la direttrice e  proprietaria dell’hotel, fa creare ogni anno delle etichette da valigia da artisti contemporanei che vengono poi offerte agli ospiti.

Io ho una valigia di mio padre (immagino fosse di mio nonno, in realtà), che ha ancora delle etichette di luoghi visitati e tra queste ci sono quelle di hotel di Buenos Aires e Chicago, credo risalgano ad un periodo in cui ci si spostava ancora con i transatlantici. Scusatemi la disgressione, ma quando inizio a parlare di viaggi – passati, presenti e futuri – mi lascio prendere la penna.

In ogni caso, se prenotate lo psicoaperitivo presso l’Hotel Luise, non dimenticate di ammirare la bellissima collezione!

Hotel Luise Riva del Garda – la hall

L’hotel Luise, un albergo a  tema viaggio

Torniamo ancora un attimo allo psicoaperitivo: è possibile provarlo tutti i giorni dopo le 17.00, ma è necessario prenotare l’esperienza presso l’hotel Luise, un hotel che ha scelto il tema viaggio anche per le sue camere.

Partendo dalle (relativamente) più basiche alle più strepitose, ci sono la confortevole Bicycle Room, la Map Room (con una grande mappa geografica sulle pareti), la Type Room (ogni stanza ha una macchina da scrivere Olivetti 32 e frasi letterarie sulle pareti) e le fantastiche Room with a Taste special, ampie e con balcone con vista. Tutte le stanze sono arredate con elementi di design contemporaneo che strizza l’occhio al vintage luxury ed ovviamente sono dotate di tutti i servizi che un ottimo hotel 4 stelle deve avere, incluso il bollitore per tè e caffè che io apprezzo tantissimo (e nelle top room c’è anche la Nespresso).

Informazioni utili:

• l’hotel Luise, 4 stelle, si trova a Riva del Garda (TN), in Viale Rovereto 9, a pochi passi dal lago e dal centro di Riva;
• per saperne di più (e riempirvi gli occhi con le splendide foto), il sito web è https://www.hotelluise.com/
• per prenotare lo psicoaperitivo, il numero di telefono è: 0464.550858