Aumento del costo della vita nel 2022

L’aumento del costo della vita nel 2022: si può risparmiare?

Avete fatto caso anche voi che negli ultimi tempi quanto sia evidente l’aumento del costo della vita? Me ne sono accorta perfino io che non sono mai stata – mio malgrado – troppo attenta a quanto spendevo per fare la spesa. Ma soprattutto lo dice l’Istat, nella sua rilevazione sul costo della vita a dicembre 2021.

Non solo è aumentato il caffè ed il cappuccino, per capirci (a cui seppur con rammarico si può sempre rinunciare o limitarne il quantitativo) ma anche beni primari come pane, pasta, frutta, verdura, scatolame hanno visto il loro costo aumentare in modo evidente. In alcuni casi, del 10 per cento. Quel che costava un euro, ora costa un euro e dieci. E così via.

Ne scrivevo qualche giorno addietro (trovi il post nel mio feed Instagram e Facebook: se non mi segui, trovi i link a destra, basta cliccare sui simboli dei social) e ne è nato un piccolo dibattito  su come poter ‘contenere’ l’impatto dell’aumento del costo della vita dovuto al fermo dell’economia, alla pandemia, ai rincari delle materie prime e dell’energia elettrica e, non ultimo, a causa di qualche immancabile speculazione.

L’argomento aumento del costo della vita è ampio e complesso, perché non si tratta solo di risparmiare nel fare la spesa, ma proprio di adottare delle abitudini più rispettose nei confronti del valore dei prodotti alimentari, cercando nel contempo di trovare un giusto equilibrio tra budget, benessere, qualità e alimentazione consapevole.

Ciascuno di noi conosce le proprie esigenze ma soprattutto conosce le proprie disponibilità economiche, quindi non salirò in cattedra per darvi consigli, anche perché onestamente non sono la persona più adatta per parlare di risparmio ed economie. So perfettamente di essere una spendacciona!

Posso però condividere lo stile di acquisto (e di vita), azioni minime che voglio impegnarmi ad adottare da qui in avanti, per  cercare di ‘sterilizzare’ l’aumento del costo della vita e migliorare il valore dell’alimentazione:

Per cui, pubblicamente, mi impegno a:

• porre maggiore attenzione alle etichette degli alimenti che acquisto e che ripongo in frigo e/o in dispensa (si usa prima quel che scade prima, per evitare che invecchino e finiscano direttamente in pattumiera, come troppe volte mi accade!);
• revisione della dieta (che è anche salutare!) e degli acquisti, dando maggiore spazio all’uso dei legumi e delle verdure. Non una dieta vegetariana o vegana, ma più sostenibile;
• limitare l’acquisto di alimenti preparati, precotti o già pronti (non li demonizzo: per chi lavora molte ore fuori casa e torna solo la sera sono indubbiamente utili in caso di emergenza!), che  hanno un costo più elevato e sono troppo elaborati;
• conseguentemente, sì a preparare in casa alimenti come pizza, biscotti, torte, pane (anche da surgelare), sughi, risotti e pasta all’uovo;
• accorta pianificazione degli acquisti in base al bisogno reale e non seguendo l’entusiasmo del momento (quindi: meno junk food, bibite, dolcetti, salse e patatine acquistate d’impulso). Potrebbe essere molto utile un piano alimentare settimanale con menù e ricette, ma mi conosco bene e so che non riuscirei mai a seguirlo perché tendo ad essere ‘creativa’ e a cucinare in base all’estro del momento. Però posso farmi una lista della spesa generale e sforzarmi di non comprare altro che non sia nella lista;
• avere una consapevolezza maggiore, più adulta ed elevata, del valore – non solo economico – del cibo. Ciò comporta a cascata la necessità di porre maggior cura per quel che si porta in tavola e che si mangia:
• scegliere di sprecare meno è diverso dal risparmiare tout-court: si riconosce che dietro un alimento c’è un valore che va oltre il denaro. E di questo, bisogna tenerne conto e rispettarlo.

Come pensi di cavartela con l’aumento dei costi che stiamo vedendo di questi tempi? Hai una tua strategia da condividere oppure ti limiterai a ridurre le spese acquistando di meno o abbassando la qualità dei tuoi acquisti?

Aumento del costo della vita – Photo by Viktor Hanacek – PicJumbo