Hotel Villa Madruzzo a Trento: villa nobile con vista

L’Hotel Villa Madruzzo,  già patrimonio della famiglia Madruzzo che ha dato a Trento numerosi Principi Vescovi, si trova a pochi chilometri ad est dal centro di Trento, nella zona residenziale di Colognola e non troppo lontano dal fiume Fersina che proprio nei pressi dell’hotel crea un orrido (Orrido di Ponte Alto, visitabile su prenotazione) ed una cascata. L’hotel è anche in una buona posizione per raggiungere la Valsugana, il Lago di Levico ed il Lago di Caldonazzo e è non troppo lontano dall’Autostrada del Brennero, che si raggiunge in auto in una decina di minuti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Hotel Villa Madruzzo – Trento (@hotelvillamadruzzo)

La storia di Villa Madruzzo

Villa Madruzzo viene edificata sicuramente prima del Concilio di Trento (purtroppo non vi sono date certe) su impulso di Cristoforo Madruzzo che, proprio in vista dell’importante evento che avrebbe richiamato in città un numero importante di porporati per discutere di protestantesimo e controriforma, arricchì la città con edifici rinascimentali di pregio. Considerate che all’epoca del Concilio Villa Madruzzo era in una posizione defilata e attorno, accanto a poche altre dimore di pregio,  vi erano solo campi e masi agricoli.

La Villa, in stile classico,  è rimasta nel patrimonio della famiglia Madruzzo fino al XVI secolo e proprio all’ultimo proprietario, il principe vescovo Carlo Emanuele Madruzzo, è legata una vicenda romantica: pare che il porporato non avesse tutta questa gran vocazione e che il sacerdozio gli fosse stato imposto per quelle che potremmo definire ‘ragioni di stato e di casato’, tanto che a soli 30 anni divenne Principe Vescovo di Trento.

Che Carlo Emanuele Madruzzo fosse sensibile ai richiami amorosi è cosa certa (fonte) ed in particolare a quelli della bella e colta Claudia Particella, figlia di un valente giurista al suo servizio. Talmente innamorato ed affezionato da aver costruito un tunnel sotterraneo che collegava Villa Madruzzo all’abitazione della donna, da cui tra l’altro ebbe una prole numerosa che non poté mai riconoscere legalmente per le note questioni del celibato ecclesiastico e l’impossibilità di ottenere una dispensa papale.

Hotel Villa Madruzzo a Trento – il parco

Hotel Villa Madruzzo un hotel di charme

Ma torniamo ai nostri giorni, ed alle caratteristiche dell’attuale Hotel Villa Madruzzo, 4 stelle che ne meriterebbe senz’altro una in più. Circondato da un bel parco verde, è un hotel di charme che strizza l’occhio ai fasti del passato ed offre diverse possibilità per ricevimenti e feste private grazie alle sale per eventi.

L’edificio storico si presenta con due corpi laterali raccordati da un corridoio su cui si aprono le sale per eventi, il ristorante e l’area breakfast. La reception, invece, è stata allestita in un corpo aggiunto con ampie pareti vetrate che anticipa e disimpegna quello che un tempo era l’ingresso dell’edificio.

Noi abbiamo scoperto l’hotel Villa Madruzzo a giugno 2023, in occasione dell’incontro annuale dell’Associazione italiana travel blogger, in collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini Trentini e l’Istituto di Tutela della Grappa del Trentino, con i quali abbiamo avuto la possibilità di conoscere ed approfondire le numerose e qualificate produzioni vitivinicole locali ed i processi di distillazione che danno vita a grappe rinomate ed apprezzate.

La struttura è molto piacevole sia per viaggi di affari che come base per vacanze alla scoperta del territorio trentino ed offre tutto quanto è necessario a trasformare una vacanza in un’esperienza indimenticabile. Accanto alla villa storica contraddistinta da un’architettura d’epoca e da un caldo intonaco rosso (e c’è anche una piccola cappella, oggi sconsacrata ed utilizzata come sala da pranzo intima), sono stati infatti affiancate due strutture moderne, di recente completamente ristrutturate negli arredi.

In una di queste, è stata allestita anche la SPA dell’hotel, con piscina, vasche idromassaggio, saune e bagno turco. Tutti e tre gli edifici sono interconnessi tra loro tramite corridoi, tra i quali la Galleria Madruzzina svolge anche il ruolo di piccolo museo storico – fotografico sulle vicende che nel corso dei secoli hanno coinvolto Villa Madruzzo e, in parte, richiama il famoso ‘tunnel sotterraneo’ del Principe Vescovo Carlo Emanuele.

Hotel Villa Madruzzo a Trento – la cappellina

Le camere di Villa Madruzzo

Davvero ampia la scelta delle camere, che soddisfano qualsiasi esigenza degli ospiti. Ci sono ben cinque tipologie di camere: nella villa storica sono ubicate le eleganti camere e suite Madruzzo e le camere Mansarda arredate con uno stile senza tempo, con lucernari sul soffitto e deliziose finestrelle che affacciano sul giardino o sui boschi delle prime alture. Le camere Classic e le Garden, moderne, sostenibili e con dettagli di design, sono invece nell’ala Garden mentre le Belvedere – con alcune suite davvero belle che in alcuni casi prevedono anche sauna e idromassaggio privati – sono collocate nel settore più nuovo e più panoramico, lo stesso dove si trova la SPA.

Nel nostro caso, abbiamo pernottato in una camera classic collocata nell’edificio Garden, moderna, con un bagno molto comodo, aria condizionata ed un gradevole terrazzo con tavolini e sedie, perfetto per leggere in relax o lavorare sul pc (la connessione wi-fi è ottima). Molto apprezzata la presenza del bollitore con tisane e caffè solubile e un piatto con le mele del Trentino, da poter mangiare a proprio piacere.

La colazione a Villa Madruzzo

Se anche per voi la colazione in hotel deve essere ricca, assortita, piacevole e gustata in una bella atmosfera, Villa Madruzzo non vi deluderà,  a partire dall’assortimento di proposte, la scelta ampia di bevande a base di latte vegetale, di tisane, di succhi. E poi affettati, formaggi, salmone, confetture, creme di nocciola e di frutta, frutta fresca e macedonia, cornetti, krapfen, torte, strudel e sicuramente sto dimenticando qualcosa!

E’ una colazione a misura sia di chi la preferisce dolce che di chi la apprezza salata, con uno chef dedicato ad occuparsi delle ordinazioni di uova, crepes e pancakes. Molto belle anche le sale della colazione, sia quella in veranda (e con i lampadari di Murano!) che quella interna, più piccola.

Hotel Villa Madruzzo a Trento -colazione

Il ristorante di Villa Madruzzo

Al ristorante Villa Madruzzo abbiamo cenato la prima sera del nostro soggiorno, un evento curato alla perfezione dallo staff dell’hotel e  con un menù orientato alle tipicità della tradizione trentina più nota: antipasto con carne salada con cavolo, mele Golden e noci, strangolapreti con verdure e formaggi conditi con funghi finferli e burro fuso al profumo di salvia, un trancio di strudel tiepido accompagnato da salsa di vaniglia e gelato fiordilatte, il tutto introdotto da un brindisi con il Trento Doc e accompagnato dagli splendidi vini del Trentino. Sul sito dell’hotel (in basso) potete consultare il menù ed i prezzi.

Perché soggiornare a Villa Madruzzo

L’hotel Villa Madruzzo non lo abbiamo scelto noi ma è esattamente il genere di hotel che prediligiamo come base per i nostri viaggi: bello, di charme, con spazi comuni che raccontano una storia e camere moderne e funzionali ben arredate ed attrezzate, un bel giardino ed un comodo parcheggio, la SPA per i momenti di relax. Perché, come dico spesso, l’hotel di certo non è il motivo del viaggio, ma un buon hotel fa sempre la differenza e rende un viaggio indimenticabile.

Maggiori informazioni

• Per vedere le foto delle camere e della struttura vi consiglio di consultare il sito web ufficiale: Hotel Villa Madruzzo: le foto sono esattamente rispondenti alla realtà.
• Parcheggio: c’è davvero tanta possibilità di parcheggio, sia accanto agli edifici che più in basso nel parcheggio sottostante il ristorante. E, nel caso, c’è anche un parcheggio esterno anche se fa parte dei vicini impianti sportivi.
• I prezzi: mediamente un pernottamento costa a a partire da  100€, molto dipende dalla camera che si sceglie e dal periodo di soggiorno.
• Ambiente: raffinato e chic senza essere altezzoso.
• Vista: dal giardino dell’hotel si ha una bella vista sul Monte Bondone e sui vigneti della vallata
• La distanza non breve dal centro di Trento – circa 4 km. – mi porta a consigliare di avere una macchina a disposizione. Se siete buoni camminatori, è possibile arrivare a Piazza Dante con il bus 9 (fermata su Via alla Veduta, se non ricordo male passa ogni mezz’ora).
• Per visitare l’Orrido di Ponte Alto si deve prenotare sul sito.