Una gita a Lerici tra arte cultura natura e gastronomia

Una gita a Lerici tra arte, cultura, natura e gastronomia

Il Golfo di Lerici, a pochi chilometri di La Spezia, è un prezioso tesoro della costa ligure che incanta i viaggiatori con la sua bellezza elegante ed ancora non eccessivamente sciupata dalle masse incontenibili dei turisti, tanto che vi aleggia ancora una certa aria un pò fané e boehemienne dei secoli scorsi, quando Lerici era meta della nobiltà così come di artisti e poeti.

Una gita a Lerici rivela quindi una cittadina di mare estremamente caratteristica, dove il porticciolo ed il lungo mare convivono con negozi storici, belle ville, edifici tipicamente liguri. Lerici, a ben vedere, riunisce l’essenza stessa dell’Italia grazie ad mix di arte, cultura, aree naturali e – come non citarle – di appetitose delizie culinarie. A proteggere l’agglomerato urbano, così caratteristico con le case dai colori vivaci e le strette vie che collegano strade e piazzette, vi è il Castello, alto su uno sperone di roccia.

Dopo questa breve introduzione, vi invito a a venire con noi in gita a Lerici, un viaggio nella nostra bella Italia in cui, tra una citazione letteraria e l’altra, vedrete la storia intrecciarsi con la contemporaneità e potrete scoprire tante curiosità su questa cittadina di mare.

Una gita a Lerici - vista sul Golfo dei Poeti

Una gita a Lerici – vista sul Golfo dei Poeti

Hightlighs di Lerici

Per prima cosa, cerchiamo di capire dove siamo e di collocare Lerici geograficamente: è un comune della Liguria, provincia di La Spezia, situato a sud-est del capoluogo ed affacciato sul mare: al primo sguardo, ci appare come una classica cittadina marinara con spiagge e porticciolo.

Siamo nella cosiddetta “Riviera di Levante” e Lerici è, oggettivamente, in una gran bella posizione, affacciata com’è sul Golfo dei Poeti, quel tratto di mare bellissimo in cui la sinuosità del golfo e le isole di Palmaria e di Tino creano uno scenario davvero mozzafiato. Il momento migliore per osservare il panorama? Nelle giornate piene di vento (meglio se maestrale o libeccio), quando il Golfo dei Poeti perde la sua imperturbabibilità ed il mare si trasforma e ruggisce potente con onde spumose.

Fa parte del Comune di Lerici anche la caratteristica località di San Terenzo, legata a doppio filo con le vicende del poeta romantico inglese Percy B.  Shelley (e di sua moglie Mary Shelley che, se non ve lo ricordate, è l’autrice del romanzo gotico Frankestein), che visse proprio a San Terenzo l’ultimo periodo della sua vita, prima di perire in un naufragio sulle coste toscane.

Una gita a Lerici - il porticciolo

Una gita a Lerici – il porticciolo

Tra i luoghi imperdibili da visitare in una gita a Lerici, anche se breve, vanno segnalati:

  1. il Castello monumentale di Lerici,  monolitica fortificazione voluta dai Pisani nel breve periodo in cui la Repubblica di Pisa ebbe il governo di Lerici (1241 – 1256). Impossibile non vederlo, domina dall’alto il paese di Lerici ed è in una posizione notevolmente elevata, tale da consentire di controllare agevolmente il traffico navale del Golfo dei Poeti. Nel tempo è stato fortezza, prigione, roccaforte dell’Ammiraglio Andrea Doria per sfuggire ai francesi di Francesco I, punto di vedetta contro i pirati. Il Castello si può visitare tutto l’anno, la mattina è aperto tra le 10.00 e le 13.oo mentre nel pomeriggio gli orari di apertura cambiano in base al mese (in inverno chiude prima rispetto all’estate). Biglietto di ingresso 5€, previste riduzioni.
  2. Villa Marigola, a San Terenzo: oggi sede del Centro Congressi della Cassa di Risparmio di La Spezia, viene costruita nel ‘700 quale luogo di villeggiatura dei Marchesi Ollandini.  Grazie alla posizione sopraelevata, Villa Marigola consente la migliore vista sul Gofo dei poeti. Inoltre la Villa possiede un giardino di particolare bellezza, con orangerie, oliveti, zone a giardino all’inglese ed altre, più formali, all’italiana.
  3. Villa Magni: la casa bianca dal caratteristico porticato, affacciata sul lungomare all’estremo lembo di San Terenzo, è stata la dimora ligure del  poeta e scrittore Percy B. Shelley e della moglie Mary Shelley e della sua cerchia di amici e parenti che qui vivevano senza curarsi troppo delle convenzioni sociali dell’epoca.
  4. L’Oratorio di San Rocco, a Lerici paese: costruito nel 1584 sui resti della prima chiesa di Lerici e  dedicato a San Martino e Cristoforo, si trova in Piazza Giuseppe Garibaldi (la piazza principale della cittadina); venne attribuito alla protezione di San Rocco a seguito della fine della pestilenza del 1524. Un edificio piccolo, un po’ schiacciato dagli edifici vicini successivi,  ma molto interessante.

“La bellezza salverà il mondo” –  Fëdor Dostoevskij

Vista su San Terenzo dalla bse del Castello di Lerici

Vista su San Terenzo dalla bse del Castello di Lerici

L’Arte e la Cultura di Lerici

Lerici ha ispirato ed ospitato numerosi artisti e scrittori nel corso dei secoli. I già citati Percy B. Shelley e la moglie  Mary Shelley, Lord Byron, e poi George Sand, Charles Dickens, D.H. Lawrence, Virginia Woolf, Henry James, il pittore russo Nikolaj Nikolaievic, Arnold Böcklin, Gabriele D’Annunzio, il designer parigino Jaques Toussaint. E se non vi basta, perfino il Sommo Poeta, Dante, ha citato Lerici. Anzi, secondo alcuni ricercatori, Dante si sarebbe imbarcato proprio a Lerici per raggiungere Parigi nel 1302.

“Tra Lerice e Turbìa la più diserta,
la più rotta ruina è una scala,
verso di quella, agevole e aperta.”

(Dante, Divina Commedia, Purgatorio, Canto Terzo vv. 49-51)

In gita a Lerici: un Paradiso per gli amanti del mare

Se dopo un anno di lavoro non desiderate altro che riposare e riprendere i tuoi tempi, preferibilmente al mare, ma senza rinunciare completamente alla vita sociale e culturale, Lerici è la destinazione ideale: accanto ad un’offerta turistica e culturale vivace, offre alcune delle spiagge più affascinanti della regione. Partendo dal paese di Lerici ed andando in direzione di La Spezia, incontriamo per prima la spiaggia del Bagno Lido di Lerici, quindi la spiaggia della Venere Azzurra, i lidi privati ed attrezzati dell’Hotel San Terenzo e la spiaggia cittadina di San Terenzo. Proseguendo, racchiusa in una caletta, c’è la spiaggia della Marinella, intima e raccolta, che  invita a tuffarsi nelle sue acque cristalline.

Solo riposo e relax al mare? Ma certo che no! Per coloro che amano essere perennemente attivi, è possibile praticate sport nautici (vela, canoa) ed escursioni. Da Lerici partono con orari frequenti i traghetti della Compagnia di Navigazione del Golfo dei Poeti  che arrivano fino a La Spezia, Portovenere, l’isola di Palmaria (linea 01) o raggiungono le Cinque Terre (linea 02).

“Il mare è un po’ come la vita, non bisogna averne paura, bisogna rispettarlo.”Jacques-Yves Cousteau

Lerici, la piazza principale

Lerici, la piazza principale

I Sapori della Tradizione Gastronomica

La cucina ligure è rinomata per la sua semplicità e autenticità, e Lerici non fa eccezione. I ristoranti servono piatti tradizionali preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. La presenza tra gli ingredienti del pesce e dei frutti di mare è una costante, che trova nella zuppa di frutti di mare alla lericina la sua consacrazione più apprezzata. Altrettanto gradevole è lo spuntino con la focaccia (fugassa), che trova il suo migliore abbinamento con i fichi (i binei), creando un’esperienza olfattiva-gustativa memorabile. Non dimenticate poi di accompagnare il vostro pasto con un vino locale, magari un Vermentino, e concludete con un calice di vino passito Sciacchetrà Doc, per completare la deliziosa esperienza.

Numerosi i ristoranti di Lerici mediamente validi, alcuni offrono meù a prezzo fisso e propongo tavoli in piazza, sotto al Castello. La Guida Michelin  suggerisce a Lerici e dintorni il RistoranteIl Figo Trentacareghe(Località Fiascherino, nella zona di Tellaro), mentre noi vi invitiamo a provare il menù del ristoranteBontà Nascostedei fratelli Borghesi, in via Cavour, non molto lontano dall’Oratorio di San Rocco.

“(…) quando si mangia, si dovrebbe mangiare con gratitudine, non solo per nutrirsi.”  Margaret Atwood

Dove dormire a Lerici

Tra San Terenzo, Lerici e la deliziosa frazione di Tellaro, non mancano certo buone opportunità di pernottamento. Il mio suggerimento è di cercare un hotel (o comunque una struttura alberghiera) da cui si possa vedere i panorama sul Golfo dei Poeti: non c’è nulla di meglio che svegliarsi la mattina e vedere il profilo delle isole e dei promontori che pian piano vengono illuminati dal sole. Vi segnalo 2 hotel tre stelle ed un quattro stelle, a mio parere molto validi per un soggiorno:

  1. Il Doria Park Hotel, a Lerici, è un bel tre stelle nella parte alta della cittadina, con vista assicurata sul golfo. Ottima la colazione, camere fresche e moderne con mobili lineari, bagni luminosi e dotati di tutti i confort, i colori tenui degli arredi aiutano il relax.
  2. Altro hotel con vista è l’Hotel Rosa dei Venti, a Fiascherino (poco meno di 3 chilometri da Lerici),  ugualmente un tre stelle forse meno moderno del precedente; camere semolici e curate.
  3. L’Hotel Byron ha una eccellente posizione, a metà strada tra Lerici e San Terenzo ed è praticamente sul mare, sul Lido di Lerici. Ha stanze ampie, ben arredate (mobili in stile contemporaneo) ed una piccola SPA.
  4. Sempre a Tellaro segnalo anche la Locanda Miranda, un piccolo hotel a gestione familiare, tanto simile ad una pensione di inizio secolo. Giocano con la suggestione della vecchia pensione anche gli arredi, di modernariato.

In gita a Lerici: la natura del Golfo di Lerici

Il Golfo e la città di Lerici invitano a immergersi in un viaggio di bellezza, cultura e piacere. Stradine acciottolate, castelli medievali, spiagge assolate e prelibatezze gastronomiche, Lerici offre un’esperienza unica e totalizzante, che cattura il cuore di ogni viaggiatore. Il Golfo di Lerici incanta chiunque con la sua costa frastagliata, le acque cristalline e le baie nascoste. Gli amanti della natura troveranno qui un paradiso, con possibilità di escursioni costiere che rivelano panorami spettacolari. Tra queste:

  1. il Parco Naturale di Montemarcello-Magra, a sud di Lerici ed oltre Tellaro, è un paradiso per chi ama fare trekking ed escursioni naturalistiche, offre sentieri che si snodano tra boschi e vignetiche portano fino a panorami che si aprono improvvisi seguendo i percorsi c, portando i visitatori in un abbraccio intimo con la Natura.
  2. Unaescursione alle Isole Palmaria e Tino è immancabile: bagni di mare, escursioni a piedi lungo sentieri panoramici e pic-nic. Le coste delle due isole mostrano grotte e calette rocciose, da ammirare dal mare.
  3. Portovenere è una escursione imperdibile: borgo medievale marinaro molto apprezzato da un turismo d’elite, il suo centro storico – a cui si accede dalla bella Porta del Borgo – presenta vie strette con tanti negozietti e chiese storiche da visitare. Degni di nota  il Castello Doria, la Chiesa di San Pietro in Portovenere e le fortificazioni militari.
  4. Per chi ama camminare, può essere interessante arrivare a Tellaro seguendo il vecchio itinerario della via Carpaneta, che ancora oggi parte dal sotto-portico posto a monte della piazza principale di Lerici. Poco meno di 5 chilometri segnalati con i classici colori escursionistici bianco/rosso (sentieri n.433 e n.431) con qualche dislivello fattibile. Tellaro è anche collegata con gli autobus di linea della compagnia di trasporto ATC di La Spezia.

“La natura è l’arte di Dio” – Dante Alighieri

Il portico da cui prende avvio il sentiero per Tellaro

Il portico da cui prende avvio il sentiero per Tellaro

Come arrivare a Lerici – auto, treno e traghetto

Lerici è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno, offrendo opzioni comode per i viaggiatori.

In auto: da Genova o da Pisa, si può prendere l’autostrada A12 e uscire al casello di La Spezia. Da qui, seguire le indicazioni per Lerici lungo la strada panoramica costiera. Un auto a disposizione consente di esplorare liberamente i dintorni e raggiungere facilmente luoghi vicini.

In treno: la stazione ferroviaria di La Spezia è la più vicina ed è ben collegata alle principali città italiane. Da La Spezia, si può  prendere un bus locale dell’ATC Trasporti per Lerici (vedi link nel paragrafo precedente).

In traghetto: come già accennato in precedenza, il Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre – Golfo dei Poeti garantisce un servizio di traghetti stagionale che collega Lerici con La Spezia e Porto Venere (oltre che con le Cinque Terre).

In gita a Lerici, a caccia di felicità

In conclusione, il Golfo di Lerici e la città di Lerici sono una gemma da scoprire per i viaggiatori in cerca di un’esperienza autentica e coinvolgente. Artisti e scrittori hanno trovato ispirazione in questa terra di bellezza senza tempo. L’arte, la cultura, la natura e la gastronomia si fondono in un abbraccio caloroso, invitando ad esplorare ed assaporare ogni aspetto di questa meravigliosa destinazione.

“La felicità è un posto tra le onde del mare.” – Alberto Moravia

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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