Best in Travel 2020 la guida che ispira il turismo

Lonely Planet ha presentato la sua guida Best in Travel 2020, ovvero una selezione di ‘mete da sogno’ che ci accompagnerà, ispirerà e ci farà venire voglia di partire per andare a visitarle durante tutto il prossimo anno.

La selezione della guida Best in Travel 2020 sta diventando pian piano una sorta di Oscar delle migliori mete turistiche internazionali e – come tutti i grandi eventi di grande richiamo – porta con sé un pizzico di suspence che fa aspettare con curiosità il momento in cui la graduatoria verrà resa nota.

Come sempre, la scelta dei Best in Travel 2020 premia le destinazioni che – per un motivo o per l’altro, sono straordinarie e garantiscono grandi esperienze di viaggio. Le destinazioni migliori in termini storici, culturali, di sostenibilità e rispetto ambientale. In ogni caso, le mete top.

La selezione che è stata fatta per il 2020 è – a mio parere – molto ispirante: accanto a mete lontane, che con grande probabilità non riuscirò mai a visitare (ok, mai dire mai, lo so), ce ne sono molte altre che sono nel mio carnet dei desideri da tempo ed altre che ho già visitato, addirittura più volte.

Alcune destinazioni strizzano l’occhio ai Millennials, che sono sempre più parte attiva del mercato turistico. In tutti i casi, deve essere garantito il rapporto qualità/prezzo.

Le destinazioni selezionate  per entrare nella guida Best in Travel 2020 sono suddivise in gruppi omogenei: i dieci Paesi , le dieci città. le 10 regioni e le 10 migliori destinazioni di valore. La selezione dei luoghi Best in Travel avviene con il metodo partecipativo: Lonely Planet chiede ai propri autori di guide di viaggio ed agli influencer tramite i social media di stilare un elenco di destinazioni e solo dopo un dibattito, spesso acceso, sono selezionati le dieci migliori destinazioni per ogni gruppo.

Senza scendere troppo nel dettaglio – vi rimando alla lettura della Guida Best in Travel 2020 – vi svelo per ciascun gruppo i nomi delle destinazioni prescelte:

I dieci Paesi migliori:

  1. Bhutan (Asia)
  2. Inghilterra (Europa)
  3. Macedonia del Nord (Europa)
  4. Isola di Aruba (Caraibi)
  5. eSwatini-Swaziland (Africa)
  6. Costa Rica (America del Sud)
  7. Paesi Bassi (Europa)
  8. Liberia (Africa)
  9. Marocco (Africa)
  10. Uruguay (America del Sud)

Interessante, in questa selezione, la presenza di Paesi africani emergenti e di due capo-saldi della vecchia Europa, l’Olanda e l’Inghilterra, entrambe Nazioni che conosco piuttosto bene e che apprezzo per le tante possibilità di turismo che offrono.

Tra i Paesi che vorrei assolutamente visitare, invece, il Marocco è in prima posizione seguito dalla Macedonia del Nord e dall’Isola di Aruba.

Le 10 Regioni migliori:

  1. la Via della seta (Asia centrale)
  2. le Marche (Italia)
  3. il Tōhoku (Giappone)
  4. il Maine (USA)
  5. l’isola di Lord Howe (Austrialia)
  6. la provincia di Ghuizhou (Cina)
  7. la provincia di Cadice (Spagna)
  8. la regione del Nordeste argentino
  9. il golfo del Quarnero (Croazia)
  10. l’Amazzonia brasiliana

Tra tutte queste mete consigliate dalla Lonely Planet, è difficile scegliere la destinazione più bella: io partire immediatamente per raggiungerle tutte, anche se il Tōhoku, il Maine e il golfo del Quarnero rientrano tra le mie destinazioni più ambite.

Sono poi felicissima che in questo elenco ci siano le Marche, in una meritatissima seconda posizione: una Regione italiana che ha lavorato tanto per la sua promozione e per dare nuovo slancio alla sua percezione turistica, una zona d’Italia ancora poco conosciuta, che ha preservato valori e borghi antichi.

Le 10 Città migliori:

  1. Salisburgo (Austria)
  2. Washington DC (USA)
  3. Il Cairo (Egitto)
  4. Galway (Irlanda)
  5. Bonn (Germania)
  6. La Paz (Bolivia)
  7. Kochi (India)
  8. Vancouver (Canada)
  9. Dubai (Emirati Arabi Uniti)
  10. Denver (USA)

Un giusto mix di Europa, America, Asia ed Africa:  una bella selezione, non c’è che dire! La bella città di Salisburgo, con la sua affascinante Fortezza, le montagne tutte attorno e la via Getreidegasse con le insegne in ferro battuto sale giustamente sul podio più alto ma, in generale, sono tutte città dove un bel viaggetto me lo farei volentieri o dove tornerei con piacere :).

Le 10 destinazioni con un valore aggiunto secondo la guida Best in Travel 2020:

  1. Isola di East Nuga Tenggara (Indonesia)
  2. Budapest (Ungheria)
  3. Madhya Pradesh (India)
  4. Buffalo (USA)
  5. Azerbaijan
  6. Serbia
  7. Tunisia
  8. Cape Winelands (Sud Africa)
  9. Atene (Grecia)
  10. Zanzibar (Tanzania)

Spiagge idilliache, vigneti sul bordo dell’Oceano, musei a cielo aperto e, in generale, costi abbastanza ridotti. Per tutte, un bel rapporto con l’ambiente naturale in cui si trovano. Alcune delle destinazioni con un valore aggiunto sono facilmente raggiungibili dall’Italia (Budapest, Tunisia, Atene, Serbia) quindi cerchiamo, nel 2020, di inserirle tra le nostre destinazioni di viaggio. In questa selezione mi intrigherebbe tantissimo visitare l’Azerbaijan e Cape Winelands in Sud Africa e tornare, a distanza di anni, a Budapest.

Voi, invece, cosa vorreste visitare nel 2020, tra le destinazioni proposte da Lonely Planet?

Informazioni utili:

  • Sito della Lonely Planet: https://www.lonelyplanetitalia.it/
  • La guida Lonely Planet Best in Travel 2020 si trova in vendita nelle librerie fisiche ed on-line. Su Amazon la guida Best in Travel viene venduta (Amazon: https://amzn.to/2p3gSwg) al costo di 15,77€ nella versione cartacea e di €10,88 per il formato Kindle.
  • Il volume, di 224 pagine, oltre all’elenco dei primi 10 paesi, regioni, città e destinazioni con il miglior rapporto qualità-prezzo (ciascuna destinazione prevede una sintetica ma esauriente guida), ha capitoli sulle migliori nuove aperture, sui migliori nuovi posti in cui soggiornare, sulle migliori nuove esperienze alimentari, sui migliori viaggi sostenibili per le famiglie.
  • Prevede poi degli approfondimenti su come ridurre al minimo l’impronta di carbonio, come aiutare le comunità e le imprese locali ed una selezione di escursioni per la meditazione. Un libro piacevole da leggere tutto d’un fiato o da tenere sul comodino, sfogliando poche pagine alla volta per sognare ogni sera di essere in una destinazione diversa

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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