La ricetta del Kaiserschmarren dell’Alto Adige: dolce o piatto unico?

Una ricetta ‘imperiale’

La leggenda vuole che la ricetta del Kaiserschmarren (= la frittata strapazzata dell’Imperatore) sia nata in Austria e pare  – ma nulla vi è di certo – che l’Imperatore Francesco Giuseppe avesse chiesto al suo cuoco una omelette per fare uno spuntino ma, a causa di un imprevisto in cucina, la frittatina aveva finito per cuocersi troppo. Anzi, era proprio bruciacchiata!
Per salvare il suo prestigioso incarico alla Corte imperiale, l’astuto cuoco spezzettò in più parti la frittata e la cosparse generosamente con zucchero a velo. E per addolcire ancor più l’inevitabile malumore dell’imperatore, aggiunse composta di mirtilli!
Inutile dire che la pietanza trovò subito il plauso dell’augusto commensale ed, anzi, la ricetta del Kaiserschmarren, per la facilità di preparazione e i pochi ingredienti necessari, si diffuse ben presto in gran parte dell’Impero Asburgico e quindi nelle valli sudtirolesi, che l’imperatore frequentava spesso per andare a caccia.
Ancora oggi il Kaisershmarren è uno dei piatti più caratteristici dell’Alto Adige, inserito nei menù delle malghe alpine e delle locande tradizionali.
Immagina una mega omelette soffice e morbida, ricoperta di generoso zucchero a velo e accompagnata da una golosa marmellata di mirtilli o di ribes, dolce ed asprigna allo stesso tempo.  Ogni forchettata, un boccone di bontà, che non trova giusta soddisfazione se non quando il piatto è completamente vuoto.
Il Kaiserschmarren è l’esemplificazione di come pochi e semplici ingredienti riescono a trasformarsi in una ricetta sopraffina, adatta per l’appunto ai gusti di un Imperatore.

Dessert o piatto unico?

La ricetta base è la stessa e raramente vengono apportate modifiche – uova, latte, farina, zucchero, burro, eventualmente uva passa – semmai il più delle volte vengono modificati gli accompagnamenti (ho assaggiato un Kaiserschmarren con composta di mele e cannelle buonissimo, per non parlare del Kaiserschmarren con la marmellata di fragole della Valle Martello o quello con la cioccolata fusa!).
Un piatto tradizionale, facile ma non dimentichiamo che è assai ricco in termini di calorie, tant’è che un Kaiserschmarren più che una merenda o un dessert è un vero e proprio piatto unico.
Normalmente le porzioni sono molto abbondanti, per cui se lo volete assaggiare a fine pasto potete ordinarne uno solo e dividerlo in più commensali. La morbidezza e l’estrema dolcezza del Kaiserschmarren ben si sposano con una grappa secca, che aiuterà a riequilibrare i sapori.
Fondamentale per la preparazione è la padella, che deve essere di quelle ‘di una volta’, in ferro. Con le padelle inaderenti il Kaiserschmarren non viene benissimo perché non si forma la crosticina un pò bruciacchiata (e a me sembra che con l’inaderente cambia un po’ il sapore). Provate a prepararlo, è uno spuntino che piace molto anche ai bambini!

La ricetta del Kaiserschmarren – versione facilissima!

Ingredienti per due Kaiserschmarren
  • 250 gr. di farina
  • 200 ml. di latte + 50 ml. di panna fresca non montata
  • 6 uova intere (separate i tuorli dagli albumi)
  • 100 gr. di  zucchero a velo
  • 50 gr. di burro
  • 4 cucchiai di zucchero semolato
  • la scorza di un limone non trattato grattugiata
  • facoltativo: 100 gr. di uva passa lasciata a bagno nel rum o nella grappa
  • burro per la padella
Come si prepara

Mescolate insieme il latte, la panna, i tuorli d’uovo, la scorza di limone e lo zucchero a velo. Aggiungete la farina e lavorate finché non ottenete una pastella fluida ma non troppo e senza grumi. Montate gli albumi con lo zucchero semolato e uniteli alla pastella già preparata. Se volete un dolce molto ricco, aggiungete all’impasto l’uva passa reidratata nel liquore ben strizzata.

Scaldate la padella, ungetela con abbondante burro e quando si formano le prime bollicine versate la metà dell’impasto, che farete cuocere molto bene fino a far formare una crosticina. Versate un po’ di zucchero a velo, giratelo e fate cuocere anche l’altro lato. Tagliate la ‘frittata’ a grandi pezzi e metteteli in una teglia, cospargeteli con abbondante zucchero a velo e mettete in forno per pochi minuti. Servite con altro zucchero a velo e la marmellata di mirtilli (o con altri accompagnamenti a vostro piacere).

La ricetta del Kaiserschmarren (photo Hans-Werner Roth - Pubblico dominio

La ricetta del Kaiserschmarren (photo Hans-Werner Roth – Pubblico dominio)

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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