Come visitare Parigi senza muoversi da casa

Sapete che in rete esistono tante possibilità per visitare Parigi senza muoversi da casa? O, meglio, che in attesa di partire per Parigi, grazie al web si possono visitare virtualmente – e spesso nel dettaglio – alcuni dei principali luoghi d’arte e turistici della città? Una possibilità utilissima per prepararsi al viaggio, per progettare un itinerario o, anche, per rivivere momenti lieti vissuti a Parigi. Con le visite virtuali potete entrare all’interno di Musei famosi, di Castelli e luoghi imperdibili della città e ammirare dettagli altrimenti preclusi.

Pronti per cominciare il nostro itinerario parigino senza spostarci da casa? E in questo caso, non serve nemmeno fare il biglietto!

Il Museo del Louvre

Il nostro itinerario perfetto per visitare Parigi senza muoversi da casa inizia da quello che è il luogo dell’arte per eccellenza, il magnifico Museo del Louvre.

Una sezione del sito del Museo del Louvre è infatti dedicata alla raccolta di tre tour virtuali all’interno dell’istituzione: potrete visitare la ricchissima sezione egizia, seguire il percorso accanto ai bastioni che facevano parte della fortezza di Filippo Augusto, ammirare la Galerie d’Appolon con il soffitto affrescato da Le Brun e Delacroix. Sempre allo stesso link trovate la descrizione delle principali sale espositive del Museo.

Il Museo dell’Orangerie

Altro luogo d’arte meraviglioso, che se non conoscete dovete visitare non appena ne avrete l’opportunità, è il Musée de l’Orangerie, dove in spazi ampi ovali sono esposte le (enormi) tele delle Ninfee dipinte da Claude Monet, ispirato dai fiori che galleggiavano sullo stagno del suo giardino a Giverny.

Anche qui potete farvi un’idea delle opere d’arte che vi sono esposte con una visita virtuale all’Orangerie: attraverso il Google Art Project – utilissimo per visitare Parigi senza muoversi da casa –  entrate proprio dentro il Museo e con l’aiuto di frecce potete muovervi liberamente, ingrandendo e soffermandovi sui dettagli.

Sempre a proposito di Monet, Giverny ed impressionisti: se volete scoprire le tecniche di pittura che caratterizzano questa corrente artistica (e scaricare gratuitamente disegni in pdf da colorare, perfetti se avete bambini da tenere occupati), vi consiglio di leggere il breve articolo su France.Fr.

Ed, ovviamente, di leggere il post sulla nostra visita alla casa ed al giardino di Monet a Giverny!

Tante informazioni per visitare Giverny e la casa di Monet

La Sainte-Chapelle

E’ uno dei quei luoghi di Parigi che non lascia mai indifferenti, non importa se è la prima volta che si visita o la millesima. Una volta entrati nella chiesa gotica, racchiusa tra gli austeri edifici del Palais de la Cité, l’atmosfera diviene sublime e rarefatta grazie ai mille riflessi colorati delle altissime vetrate, attraversate dalla luce, che trasformano ogni spazio in un caleidoscopio brillante. Non ci credete? Non vi resta che dare un’occhiata al tour virtuale della Sainte-Chapelle

La Basilica del Sacro Cuore

Lasciamo le suggestioni gotiche della Sainte-Chapelle e dall’Île de la Cité ci trasferiamo a Montmartre, proprio in cima alla Butte, dove ci aspetta la bianchissima Basilica del Sacro Cuore. Anche qui possiamo usufruire di una visita guidata virtuale della Basilique du Sacré Coeur,  che ci porta sia all’interno che all’esterno dell’edificio di culto. Davvero eccezionale: tantissimi i dettagli architettonici, storici e artistici svelati ma se ancora non vi basta, andate in cima alla cupola per un’affaccio su Parigi da mozzare il fiato!

La Tour Eiffel

Continuiamo a visitare Parigi senza spostarci da casa ma questa volta ‘voliamo alti’: la prossima sosta del nostro itinerario virtuale ci porta sopra un monumento che è il simbolo universalmente riconosciuto di Parigi, ancor più del Louvre, dei ponti della Senna, del Pantheon, forse anche di Notre-Dame, per quanto prestigiosi o importanti siano. Diciamo la verità senza giraci attorno: se pensi a Parigi, anche se non ci sei mai stato, pensi subito alla Tour Eiffel.

Attraverso Google Arts & Culture, possiamo visitare la Tour seguendo le quattro storie che narrano la costruzione della Torre, la Torre nel 1900, il progetto e infine l’inaugurazione. Per la visita virtuale della Torre Eiffel vera e propria dovete invece cliccare sull’omino giallo che si trova a destra sulla prima foto: in un battibaleno vi ritroverete sulla piattaforma al secondo piano, con tutta Parigi ai vostri piedi!

L’Opéra Garnier

Avete mai sognato di trascorrere una notte all’Opéra Garnier, seduti in uno dei sontuosi palchi in cui l’oro ed il rosso cremisi richiamano fasti imperiali, mentre l’orchestra accompagna le esibizioni leggiadre delle étoile della danza? In attesa di dare sostanza al sogno, potete deliziarvi con un tour virtuale ancora grazie a Google Arts & Culture, che mette a disposizione materiale informativo e fotografico L’itinerario vi farà calcare il palcoscenico e svelerà i misteri del retropalco. Ma non solo. Altri percorsi vi attendono in basso alla pagina, proprio sopra la matta.

Potete scegliere di esplorare anche il tetto dell’Opéra: da qui la vista su Parigi è a 360° e si vedono bene la Tour Eiffel, la Chiesa della Maddalena, Notre-Dame, la Basilica del Sacro Cuore, perfino il quartiere della Defense. C’è anche un tour insolito, che vi accompagna a visitare il ‘lago’ che si trova nei sotterranei dell’Opéra (in realtà, è un bacino di contenimento dell’acqua che proviene dalla falda freatica che si trova sotto l’edificio), normalmente non visitabile.

Il MAD – Museo delle Arti Decorative

Il MAD si trova in Rue de Rivoli, proprio nel centro di Parigi, a due passi dal Louvre, non distante dalla zona elegante (e lussuosa) di Place Vendôme e dal Jardin des Tuileries. Se avete in programma u viaggio a Parigi,  cercate di andarlo a visitare perché è tra le collezioni più importanti al mondo nel campo del design, della gioielleria, del tessile e della moda e di tutte quelle che impropriamente sono considerate arti minori.

Tuttavia se volete avere un assaggio di quel che vi aspetta potete usufruire delle numerose visite virtuali disponibili. Seguendo il link con le visite virtuali del MAD e cliccando sulle linee in altro a destra potete scegliere le sale da visitare: vi piacciono i gioielli? Allora non perdetevi la Galerie des Bijoux. Siete curiosi di scoprire l’arredamento di una camera da letto del XV secolo? Cliccate su Une chambre à coucher fin XVE.

Volete entrare nell’appartamento privato di Madame Lanvin? Avete di che scegliere tra camere da letto, boudoir, perfino il suo bagno. Imperdibile anche la sezione dedicata a Le Corbusier. Una volta entrati nello spazio della visita virtuale, cliccando su ‘menù’ (a destra) trovate informazioni ed approfondimenti.

Chateau de Vincennes

Infine (ma solo per questo post, perché di possibilità per visitare virtualmente Parigi senza muoversi da casa ce ne sono ancora tante) vi propongo di fare un salto nella prima periferia della città, dove si trova lo Chateau de Vincennes. Un castello in città, si potrebbe dire, ed è un castello come quelli che i bambini disegnano, con tanto di torrione, una chiesa gotica bellissima in cui i costoloni di pietra scandiscono gli spazi e le altre finestre vetrate, solo in parte con vetrate, riempiono i volumi di luce. La visita virtuale dello Chateau de Vincennes con Google Arts & Culture prevede ben sette luoghi da poter scoprire: la corte, la Cappella, il piano terreno ed i 4 piani del Dongione, oltre a ricche sezioni informative. Se volete conoscere la nostra esperienza (reale!) di visita dello Chateau, potete leggere il post qui sotto.

Chateau de Vincennes: un castello parigino a portata di metro

Certo, una visita virtuale, per quanto emozionante, non è esattamente la stessa cosa di un viaggio a Parigi , però, in attesa di poter partire, mettetevi in poltrona e iniziate a sognare!

(si ringrazia France Experience-Atout France per le informazioni sui siti della realtà virtuale)

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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