La ricetta facile del pollo con ananas e mandorle

Nel mio freezer ci sono sempre alcuni alimenti che reputo dei ‘salvacena’ per eccellenza:oltre all’immancabile pizza pronta surgelata, alla busta del minestrone ed ai filetti di merluzzo, c’è sempre almeno una confezione di petto di pollo che – anche senza scongelare – con l’aggiunta di qualche ortaggio si presta per preparare un brodo veloce da arricchire con tortellini o semolino oppure, tagliato a  cubetti e accompagnato da verdure, si trasforma in un ricco piatto unico. Il petto di pollo a cubetti è anche la base di una facile ricetta di sapore esotico, il pollo con ananas e mandorle, che nei sapori agrodolci richiama l’Oriente.

Il pollo con ananas e mandorle che preparo in emergenza utilizza una ricetta semplificata – lo potremmo addirittura definire pollo con ananas e mandorle  ‘a modo mio‘ – che nel giro di 20 minuti permette di portare a tavola una cena gustosa, non troppo impegnativa e con quel pizzico di diversità che la rende appetibile dai grandi e dai bambini.

Gli ingredienti per preparare il pollo con ananas e mandorle (4 persone):

• 400 gr. di petto di pollo tagliato a cubetti  di 3 cm. di lato (i cubetti possono anche essere preparati in anticipo, messi in una bustina e surgelati)
• 100 gr. di mandorle con la buccia
• un ananas fresco, maturo e pronto da mangiare
• 250 gr. di riso basmati o orientale
• un cucchiaio di zucchero semolato
• un quarto di cipolla
• 3 cucchiai di salsa di soia, possibilmente a basso tenore di sale
• 4 cucchiai di olio di semi di girasole
• un pizzico di peperoncino in polvere
• un lime

Inoltre, prepara un coltello affilato, un tagliere, una padella concava tipo wok o salta-pasta, un mestolo di legno o di silicone.

Pollo con ananas e mandorle ‘a modo mio’

Come preparo il pollo con l’ananas e le mandorle ‘a modo mio‘

1. Come prima cosa, preparo le mandorle: le metto in acqua bollente per qualche minuto per farle ammorbidire, tolgo la pellicina e quindi le dispongo su una teglia che metto nel forno caldo a 180° per qualche minuto per farle tostare. Puoi anche utilizzare le mandorle già sgusciate e spellate e pensare solo a tostarle, ma a mio parere hanno un sapore leggermente diverso, meno intenso.
2. Pulisco con attenzione l’ananas, togliendo tutta la buccia e quindi la divido a metà: una parte la taglierò a dadini e l’altra a fette di un centimetro di spessore, che metterò da parte. Mentre taglio l’ananas, cerco di recuperare il suo succo.
3. Grattugio la buccia di lime e spremo il succo.
4. Nella padella, metto l’olio, la cipolla tagliata a brunoise (dadini piccoli), i cubetti di ananas con il loro liquido, il succo di lime e le mandorle. Aggiungo anche lo zucchero e faccio cuocere per qualche minuto mescolando, finché lo zucchero non caramella. Tolgo la frutta e la verdura e la tengo in caldo.
5. Nella stessa padella cuocio lo spezzatino di pollo, le mandorle, il peperoncino e la salsa di soia e porto a cottura continuando a mescolare; 5 minuti prima di togliere dal fuoco unico l’ananas cotto con il suo intingolo. Non dovrebbe essere necessario aggiungere sale perché la salsa di soia è già salata.
6. Una volta cotto bene il pollo, dispongo su ciascun piatto una fetta di ananas, aggiungo il pollo con le mandorle e termino con un po’ di buccia grattugiata di lime (nella foto qui sotto per servire ho invece utilizzato una ciotolina). Per contorno, il riso bianco lessato senza alcun condimento (al più, un trito di prezzemolo o di coriandolo) contribuisce a rafforzare la suggestione orientale del piatto.

Il pollo con ananas e mandorle ha un piacevole sapore agrodolce, in cui l’asprigno-dolce dell’ananas e del lime ben si sposa con il gusto pieno delle mandorle trasformando anche il più insipido petto di pollo.

Per completare il pasto (a tutti gli effetti si tratta di un piatto unico completo) potete aggiungere un’insalata o un piatto di verdure cotte e se l’idea di bere una tazza di tè verde per accompagnare il pollo con l’ananas e le mandorle non vi convince, potete scegliere un calice di vino bianco secco come una Vernaccia di San Gimignano o un Frascati Superiore DOGC.