Come festeggiare San Valentino nel 2021 con la pandemia

Il  14 febbraio del 2021 è una domenica, giorno perfetto per festeggiare San Valentino perché si può agganciare anche il sabato e fare un lungo week-end all’insegna delle coccole e del romanticismo. Alt! Come non detto! Quest’anno è un anno particolare e anche gli eventi romantici devono fare i conti con la pandemia, le limitazioni e i distanziamenti.

Tutto si complica, quest’anno: complesso organizzare soggiorni romantici (sì, si possono fare ma solo nelle proprie regioni di residenza se si vive in una regione classificata gialla, altrimenti se in zona arancione bisogna limitarsi ad un soggiorno all’interno del proprio comune. Rientrano invece tra i fortunati coloro che posseggono una seconda casa perché in quel caso – ma solo se si è conviventi stabilmente – sarà possibile raggiungerla anche se si trova in una regione differente da quella di residenza.

Un vero disastro anche sul fronte delle cene romantiche a cui eravamo abituato: i ristoranti sono aperti solo fino alle 18.00 del pomeriggio e quindi addio seratine al lume di candela. Non bastasse ciò, lo smart working, la didattica a distanza e la presenza costante in casa di madri, padri, figli, nonni e compagnia cantando rende decisamente difficile anche ritagliarsi una parvenza di romanticismo.

Photo by Viktor Hanacek @picjumbo

Dobbiamo quindi rinunciare a festeggiare San Valentino? Sia mai! Sarà di certo una festa diversa da quelle che siamo abituati a conoscere ma nulla ci toglierà il piacere di dedicare tempo e spazio all’uomo o alla donna della nostra vita e celebrare la festa dell’amore.

Anche perché – ne siamo consapevoli, vero?  – se davvero ci si vuole bene, la festa è ogni giorno e non servono particolari cerimonie per celebrare l’amore e l’affetto che ci lega ad una persona cara. Però, giocare a rendere speciale il 14 febbraio ci piace tanto – e ci piacciono le rose, i cioccolatini (sempre graditi i Baci Perugina, anche nelle limited edtion), i palloncini colorati – e ogni volta siamo ansiosi di entrare nel ruolo e diventare per una sera innamorati da operetta, incredibilmente sdolcinati e un po’ sexy.

Photo by Viktor Hanacek @picjumbo

Se festeggiare San Valentino nel 2021 può sembrare complicato, in realtà non lo è anche se è necessario uno sforzo di inventiva e di immaginazione. Andiamo con ordine e vediamo le principali difficoltà che si potrebbero presentare e come risolverle.

1. Non ci sono ristoranti aperti per andare a cena: prenotate in un ristorante con veranda o giardino e anziché una cena a lume di candela godetevi un pranzo nel verde. Le candele potete accenderle ugualmente e non fate mancare fiori in regalo. Se poi riuscite a prolungare il banchetto fino alle 18.00 – orario in cui necessariamente dovrete lasciare il locale – il tempo di fare una passeggiata e sarà ora di ritirarvi a casa. Quel che farete dopo, non sta a me saperlo, ma vi suggerisco un bel sottofondo musicale e una bottiglia di champagne rosè, che fa sempre atmosfera.
2. Non ho casa libera, tutta la famiglia è in casa: questo è un bel problema se stavate pensando alla seratina birichina ma non c’è nulla di irrisolvibile, perché potreste prenotare un soggiorno di una o due notti in un hotel – anche nella stessa città di residenza, perché no? – che abbia anche il servizio ristorante. Gli hotel possono servire la cena agli ospiti e quindi avete risolto il problema della cena e… del dopo cena!
3. Vorrei festeggiare ma ci sono i bambini e non me la sento di mandarli a dormire dai nonni: non sarà un San Valentino romantico nel senso tradizionale del termine ma quanto amore c’è in una famiglia? Coinvolgeteli nella preparazione della festa, organizzate con loro i decori, gonfiate palloncini e appendete ghirlande di cuori ritagliati nel cartoncino rosso, create un’atmosfera gioiosa, cucinate e decorate biscotti creati con le  formine a forma di cuore. Se i bambini sono grandini potreste dar vita ad un ‘ristorante casalingo’ affidando loro il compito di allestire la tavola e servire mamma e papà, che per una volta saranno i protagonisti della serata.
4. Se non posso uscire è inutile che mi vesta bene: sbagliatissimo! Lasciate da parte la tuta d’ordinanza, le scarpe da tennis o le ciabatte di peluche, se siete donne tirate fuori il tacco 12 (tanto non dovrete camminare!) e preparatevi come se doveste andare a cena fuori. Prendetevi tutto il tempo necessario per vestirvi e profumarvi. Lo dovete al vostro amore, e soprattutto a voi stessi.
5. Vorrei regalare al al mio amato/a un’esperienza indimenticabile in una località romantica ma non si può viaggiare: vero, tra regioni a colori, quarantene e reali impossibilità di entrare in alcuni Paesi quella che per molti di noi è stata la classica vacanza di san Valentino quest’anno salta. Però ho scoperto che è possibile donare (e a noi non ci costa nulla perché è gratuita) una gita virtuale a Venezia (in gondola, al calare del sole: c’è qualcosa di più romantico?), a Sintra in Portogallo per visitare l’incredibile Castello de Pena, a New York per ammirare la skyline della città dal roof del One Word Observatory. E ce ne sono anche altre, messe a disposizione da Tiqets, l piattaforma di prenotazione online per musei e attrazioni. Potete prenotarvi (basta nome, cognome ed una mail) al link https://www.tiqets.com/blog/save-the-date-with-date-night-at-home-ideas/.

Giocate con l’ironia, con la creatività, stupite chi amate con un dono pensato e non scontato. I fiori sono sempre ben accetti, ma se anziché di rose fosse un bouquet di Chupa-Chups, non sarebbe anche divertente?  Scegliete avendo in mente la tenerezza e la gioia infantile: uno dei regali di San Valentino più belli che ho ricevuto da uno dei miei fidanzatini da adolescente non è certo stato un diamante o un gioiello, ma un enorme e morbidissimo orso di peluche gigante!

(In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei)

Photo by Viktor Hanacek @picjumbo