Ricetta con le ostriche ai sapori esotici del Manoir de Pann Lann

Una delle tappe del nostro viaggio estivo in Bretagna è stata la cittadina di Paimpol in Côtes d’Armor, conosciuta per il suo caratteristico porto turistico (spesso utilizzato come base per regate internazionali) nonché per essere vicina alla bellissima Abbazia di  Beauport e al porticciolo di L’Arcouest, da cui ci si imbarca per visitare l’Isola di Bréhat. A Paimpol abbiamo dormito presso il Manoir de Penn Lann, un edificio nobile che nella sua parte più antica risale al XVI secolo, accuratamente ristrutturato e trasformato in Maison d’Hôtes di grande charme (e per chi non si accontenta del giardino, del parco e del grande frutteto, a disposizione c’è anche la piscina coperta e riscaldata!). Qui abbiamo provato per cena le prelibatezze del territorio preparate dal proprietario Bryce (cuoco bravo e fantasioso) ed in particolare abbiamo apprezzato una ricetta con le ostriche che ci ha proposto come entrée, dagli squisiti sapori esotici.

Ricetta con le ostriche insolita, con il profumo del lime e dello zenzero

In genere siamo abituati a pensare alle ostriche come ad un piatto costoso e raffinato, da apprezzare nella sua naturalezza (e quindi difficilmente osiamo assaggiarle in modo diverso che non crude, al più con una spruzzata di limone).

In Bretagna le ostriche sono eccellenti, si trovano in vendita facilmente e assai di rado hanno costi eccessivi (nel post “Dove assaggiare le ostriche di Cancale” trovate più informazioni), per cui è consueto trattarle come un ingrediente qualsiasi della cucina locale, tentando perfino accostamenti insoliti, proprio come quello che ci ha proposto Bryce con la ricetta con le ostriche a cui ha aggiunto un pizzico, non invadente, di sentori esotici che si sono amalgamati perfettamente al profumo di mare tipico dei pregiati molluschi.

Come preparare la ricetta con le ostriche di Bryce

Per replicare la ricetta con le ostriche di Bryce, dovete innanzitutto procurarvi le ostriche, che devono essere freschissime e di allevamenti controllati.

Lavatele, spazzolatele e togliete eventuali impurità esterne. Asciugatele. Solo dopo aver indossato gli appositi guanti in maglia di acciaio (o, almeno, dei guanti da giardiniere ben spessi, per evitare di tagliarvi), trovate una fessura tra le due valve ed inserite un coltello da ostrica – il coltello è fatto a cuneo ed in acciaio, in mancanza usate un coltello robusto a punta o anche lo scalchino da parmigiano – quindi inserite tutta la lama e ruotatela leggermente per farla aprire, quindi staccate con attenzione il mollusco e mettetelo da parte.

Se trovate ostriche aperte, che non si chiudono toccandole, buttatele perché sono morte e potrebbero essere pericolose da mangiare.

Proseguite ad aprire tutte le ostriche, conservandone un guscio per ciascuna.

Preparate nel frattempo in una ciotola una salsina leggera con mezzo lime spremuto, tre centimetri di zenzero fresco schiacciato, due gocce (non di più) di tabasco, un cucchiaio di olio extra vergine di oliva ed alcuni fili di erba cipollina affettati finemente.

Non aggiungete sale perché le ostriche sono già saporite di loro.

Mettete ora i molluschi su un tagliere e tagliateli grossolanamente (basta dividerli in tre – quattro parti), quindi metteteli nella ciotola con la salsina per condirli ben bene, fateli marinare per un quarto d’ora in frigo e con l’aiuto di un cucchiaio riempite i gusci vuoti lasciati da parte.

Come servire le ostriche

Preparate il vassoio di portata: mettete del ghiaccio tritato (in mancanza, va bene anche del sale grosso) e disponete i gusci pieni di ostriche a raggiera, quindi servite con del pane croccante e del burro freschissimo, possibilmente il meraviglioso burro demi-sel bretone.

Per  accompagnare questa deliziosa ricetta con le ostriche, l’ideale è un calice di Muscadet AOC, vino bianco secco leggermente effervescente e dai sentori floreali e fruttati. Altrimenti, un buon Vermentino toscano o sardo non sfigureranno di certo!

Insieme alle ostriche Bryce ci ha servito anche dei gamberetti minuscoli, da mangiare semplicemente crudi oppure con un po’ di pane e burro.

Ricetta con le ostriche al profumo esotico: piatto di 8 ostriche bretoni condite con salsa esotica al lime e zenzero

Ricetta con le ostriche al profumo esotico

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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