Come cucinare l’orzopasta

Sai cos’è e come cucinare l’orzopasta? Quando me l’hanno detto, non volevo crederci: i ‘risoni’, la temibile pasta per minestrine in brodo connotata da una viscidezza senza pari, hanno trovato negli  Stati Uniti (ed in generale nei paesi anglofoni) il loro posto al sole, trasformandosi in orzopasta, una base per primi piatti spadellati, a metà tra paella e cous-cous, da arricchire con verdure, pesce, carne o legumi.

Non è una bufala: perfino Jamie Olivier, famoso cuoco e conduttore televisivo britannico ci spiega come cucinare l’orzopasta, in questo caso lui lo prepara con le fave e erbe aromatiche.

Se volete provare a dare una chance a questo formato di pasta – va detto, non facilissimo da trovare –  resterete piuttosto sorpresi dalla versatilità e dalla facilità di cucinare l’orzopasta. Può essere cotto direttamente nel condimento (“risottato”) oppure lessato a parte, raffreddato e mescolato con i diversi ingredienti (come se fosse un cous-cous).

Come cucinare l'orzopasta

Come cucinare l’orzopasta

Nella versione risottata, è comunque meno impegnativa del risotto, che deve essere mescolato di frequente per evitare che bruci o si incolli alla pentola. Cucinare l’orzopasta esige comunque delle piccole attenzioni affinché si ottenga un ottimo risultato.  Il più importante, a mio parere, è di cuocere la pasta solo all’ultimo minuto, in modo da servirla con una consistenza ancora al dente.

Il pregio dell’orzopasta? E’ divertente, si sposa bene con mille ingredienti e se vi piace nella versione calda, vi servirà solo una pentola – meglio ancora un wok o un saltapasta – con un risparmio di tempo non da poco.

Un altro consiglio che posso darvi, è di scegliere una marca di pasta valida che regga bene la cottura prolungata. Io ho usato i risoni Barilla ma ho visto che è prodotta anche dalle aziende Garofalo e Pastificio di Martino, entrambe di Gragnano (e con tutto il rispetto dovuto per la pasta parmense, simbolo dell’Italia nel mondo, io credo che la pasta come la fanno in Campania ed in generale al sud, nessuno mai!).

Come cucinare l’orzopasta: la ricetta con gamberi e verdure

Di seguito, ingredienti e modalità di preparazione per l’orzopasta con gamberi e verdure. Le quantità sono per 4 persone.

Ingredienti:

  • 250 gr. di pasta tipo risoni
  • 3 zucchine medie
  • 4 pomodori maturi tipo S. Marzano (circa 250 gr.)
  • 2 cipolle medie
  • 2350 gr. di gamberi puliti (anche surgelati)
  • circa 300 ml. di acqua calda
  • 1 spicchio d’aglio (facoltativo)
  • prezzemolo
  • menta o basilico
  • scorza grattugiata di limone biologico
  • sale
  • pepe o peperoncino
  • olio

Come cucinare l’orzopasta con gamberi e verdure

  1. Lavate tutte le verdure e tagliatele a cubetti di piccole dimensioni. Questa sarà la parte di lavoro più noiosa e che vi prenderà più tempo.
  2. Versate tre cucchiai di olio nella padella, aggiungete l’aglio (facoltativo), fate scaldare ed  unite le verdure, sale, pepe o peperoncino e qualche rametto di prezzemolo. Fate cuocere portando le verdure quasi a completa cottura.
  3. Versate nella pentola la pasta cruda, fatela tostare velocemente insieme alle verdure e versate tanta acqua calda quanta è necessaria per coprire a filo la pasta e le verdure. Non mettetene di più, nel caso dovesse servire potete aggiungerla in corso d’opera.
  4. Aggiungete anche i gamberi crudi sgusciati.
  5. Coprite con il coperchio e fate cuocere a fuoco vivace per il tempo indicato sulla confezione di pasta, mescolando di tanto in tanto. Assaggiate ed eventualmente prolungate la cottura di qualche minuto se la pasta dovesse essere ancora cruda: l’acqua deve essere completamente assorbita e la pasta deve essere cotta ma non scotta.
  6. Prima di portare a tavola, guarnite con le erbe aromatiche e con la scorza di limone grattugiata.

L’orzopasta è un piatto unico ma può essere presentato in contenitori mono porzione per diventare l’accompagnamento di un aperitivo. Nella ricetta che ho condiviso, si possono sostituire le zucchine con i peperoni o con i piselli. Per una versione ancora più saporita,  cuocete l’orzopasta con il brodo, di carne o di pesce in base agli ingredienti utilizzati, anziché con acqua.

Potete vedere le fasi essenziali della ricetta nel reel che ho pubblicato sul mio profilo Instagram (a proposito: se vi è piaciuta la ricetta, perché non mi mettete un cuoricino e mi seguite?)

Claudia Boccini

Curiosa di novità e di tendenze sociali e culturali, il mio karma è il viaggio

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